chapter 58: "STEVE!"

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[Steve's pov]

Ultimamente notavo mia figlia distaccata, sempre per le sue, non parlava mai con nessuno nemmeno con me o con la madre, Natasha..
Era strana, come se dovesse nasconde qualcosa, ho provato a parlare con Peter  magari lui avrebbe potuto aiutarci ma nulla nemmeno con lui apriva bocca.
mi continuo solo che a preoccupare, non è mai stata così, è peggiorato tutto dopo che ha toccato quella maledettissima gemma..

"BANNER!"
urlai alzandomi dal divano facendo sussultare tutti gli altri che si stavano godendo una giornata di puro relax

"Capitano? non serve urlare"
mi disse con faccia sorpresa e un minimo di disgusto mentre si voltava verso di me

"allora? trovato qualcosa?"
chiesi insistente, sembravo trasmettere ansia

"no, ancora nulla"
rispose tornando a leggere il suo stupido giornale,dio quanto lo odio se non mi servisse per la gemma l'avrei già mandato da qualche parte con uno dei tanti Jet dello shield.

tornai sul divano, mi sedetti affianco a Nicole, era seduta con un braccio poggiato sul bracciolo si teneva la testa mentre con l'altro, appoggiato alle gambe accavallate reggeva il cellulare

"tesoro.."
bisbigliai cercando un suo sguardo, ma nulla.
gli altri avevano iniziato a guardarmi e io ogni tanto guardavo loro , magari avrebbero potuto darmi delle idee?
non so..

Poi mi venne in mente una cosa, mi alzai e andai in cucina da Wanda per bisbigliarli qualcosa

"Wanda"
bisbigliai senza farmi sentire

"che succede Steve? perché bisbigli?"
"shhhh, mi è venuta un'idea"
"che tipo d'idea"
"vai dietro  al divano e con i tuoi poteri gli leggi la mente"

mi guardò male, che ho fatto adesso?

"che c'è? mi preoccupo per mia figlia, sai sono un buon padre"
"no Steve non posso"
"perché?"
"è violazione della privacy"

La guardai con la solita faccia del <<vaffanculo>>
ma essendo contro le parolacce mi limitai a farglielo solo capire.

"e d'accordo lo faccio"
bisbigliò mentre si incamminava al divano, sorrisi leggermente annuendo per ringraziarla, poi mi recai in salone dagli altri.

[fine pov]

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[Wanda's pov]

dio ma me l'ha fatto fare davvero?
pensai mentre mi avvicinavo silenziosamente dietro il divano, non mi avrebbe mai sentito aveva le cuffie con il volume al massimo, ultimamente fa sempre così.
mi rialzai, si ero chinata non dovevo farmi vedere, appena Tony e Nat mi videro mi lanciarono delle occhiatacce, mi misi il dito sulla bocca e in risposta gli chiesi di stare zitti.
Allungai poi la mano sulla sua tempia , chiusi gli occhi e senza ostacoli riuscii a leggergli la mente.

Mi ritrovai in camera sua, era con la sua amica dalla carnagione scusa, Mj mi sembra?
le vedevo parlare e poi la vidi andare in bagno, fortunatamente ero trasparente , sono riuscita a passare attraverso la porta per sbirciare cosa stesse combinando nel bagno e ciò che vidi mi lasciò senza fiato
C'era lei, poggiata sul lavandino in marmo con le mani, si era appena legata velocemente i capelli in una coda bassa e dopo essersi levata la maglietta prese una scatolina bassa e lunga dal sacchetto della farmacia.
iniziò a guardarla poi l'apri tirando fuori un-
UN TEST DI GRAVIDANZA?
la guardai sorpresa, con occhi sgranati e bocca aperta,
non era mica incinta pensai mentre mi portavo la mano alla bocca per lo stupore.

Qualche minuto dopo sentimmo bussare alla porta, era la sua amica che gli chiedeva i risultati

"allora?"
disse continuando a bussare, Nicole inizialmente non rispose, era li che a braccia incrociate guardava il test sul lavandino, non aveva la forza per vedere il risultato ma alla fine lo fece.
la sua faccia perplessa mentre apriva all'amica insistente mi lasciò senza parole.
l'amica la guardò, Nicole era pietrificata, non si muoveva e tremava tutta a momenti cadeva per terra

"che succede?"
chiese l'amica poggiandole le mani sulle spalle, Nicole cadde sul suo petto, iniziò a piangere, soffocava le sue convulsioni con la bocca per non farsi sentire da noi al piano di sotto.

mostrò il test alla sua amica,
Positivo?!
Nicole era distrutta mentre l'altra provava a non rimanere sconvolta ma tutto ciò che faceva era rimanere immobile a fissare l'amica con gli occhi sgranati

"cazzo!"
esclamò tirando su Nicole per asciugarle il pianto
"devi dirlo a Peter"
aggiunse
"No!"
"Nicole è il padre, devi dirglielo per forza"
"non lo deve sapere nessuno Mj, me ne occuperò da sola!"
"ai tuoi?"
"neanche per sogno, se c'è qualcuno che non deve saperlo sono proprio loro"
poi si asciugò le lacrime, si guardò allo specchio e deglutì.

Decisi di uscire dalla sua mente, appena aprii gli occhi rimasi immobile per qualche secondo con gli occhi sbarrati quasi lucidi, poi notai le facce perplesse di tutti gli altri che mi stavano guardando

"Wanda?"
mi chiese Nicole alzandosi dal divano, non risposi, la indicai prima al livello del naso e poi indicai la sua pancia

"tutti bene?"
aggiunse avvicinandosi a me

"sei-"
non mi fece terminare la frase che vidi una sua mano chiudermi la bocca mentre le sue labbra facevano un <<ti prego no>> in muto, annuii e mi lasciò andare

"Steve! hai una spiegazione a ciò!"
disse Nicole voltandosi verso il padre arrabbiata, Nat la guardò non so nemmeno più descrivere le espressioni da quanto ero provata

"ascolt-"
rispose portando le mani avanti ma venne interrotto

"NO NON TI ASCOLTO PIÙ! COME HAI POTUTO FARE UNA COSA DEL GENERE?! ti odio"
disse la ragazza correndo poi in camera con le lacrime che premevano di uscirle

"Nicole aspetta-"
"NO!"
disse sbattendo poi la porta, cavolo mi sentivo tremendamente in colpa alla fine sono stata io ad assecondarlo..

"cosa è successo Steve?"
gli chiese Natasha mentre con le braccia incrociate avanzava verso di lui che inizialmente non rispose

"allora!"
aggiunse alzando il tono

"ho chiesto a Wanda se poteva- ecco... leggergli la ment-"
"STEVE!"

"abbiamo sempre detto che quando era pronta c'è ne avrebbe parlato lei e invece tu che cosa fai?! chiedi a Wanda di leggerle la mente"
disse incazzata per poi indicare me, ancora scossa per prima intervenni

"è stata anche colpa mia Natasha.."

"lo so! Wanda non metterti più in mezzo!"
rispose acidamente mentre voltava lo sguardo disgustato da Steve che provò a prenderla per i fianchi ma venne scansato

"NON TOCCARMI!"
esclamò spostandosi, poi intervenne Clint

"Tasha, tranquilla starà bene"
disse poggiandole la mano sulla spalla mentre osservava Steve ardere nella sua gelosia

Lei con gli occhi lucidi e pieni di delusione guardò Clint negli occhi e gli sorrise, lui contraccambiò il gesto poi le passò un braccio in vita e lei si adagiò su una delle sue spalle per simulare un'abbraccio.

[fine pov]

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