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chapter 23 : "cheeseburgher?"

era giunto anche per loro la fine dell'estate, fra qualche giorno i due ragazzi avrebbero dovuto cominciare l'ultimo anno delle scuole superiori e come ultimo anno che si rispetti non poteva di certo mancare il ballo di inizio dove tutti i ragazzi avevano la possibilità di invitare le ragazze che siano amate o meno.

Erano le 9 di un venerdì mattina abbastanza freddo, il cielo era interamente ricoperto da nuvole e di un briciolo di sole nemmeno ve n'era l'ombra, sembrava quasi una buia giornata di dicembre.

[Nicole's pov]

*allarme della sveglia*

era suonata la sveglia, non so nemmeno perché io abbia messo la sveglia di venerdì mattina ma allungai lo stesso la mano e la spensi come una qualunque adolescente.

Dopo averla spenta iniziai ad elabora qualcosa poi decisi di aprire leggermente gli occhi e di stiracchiarmi.
Qualche minuto dopo mi alzai e mi misi la prima cosa che trovai nell'armadio un classico paio di leggings americano e un top a fascia rosso.

mentre mi dirigevo al piano di sotto per scendere a far colazione mi arrivò un messaggio... era MJ
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MJ:
ehiiii Ni, so che è mattina presto e per quel che ti conosco so che molto probabilmente starai ancora dormendo.
sono tornata in città mercoledì pomeriggio e ieri mi sono risistemata a casa ma volevo chiederti se oggi volevamo uscire insieme anche per farci un'idea per il ballo che ,non so tu, io non ho nulla da mettere.
rispondimi appena ti svegli <3.
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che carina che è Mj, purtroppo quest'estate ci siamo frequentate poco dato che è partita con suo padre per le Maldive mesi fa ed è tornata mercoledì.

"oggi è?..."
pensai fra me e me ma subito dopo mi venne in mente che non avevo nulla da fare e che potevo tranquillamente uscire con lei, tanto mio padre non mi avrebbe mai detto di no

presi il telefono e iniziai a scrivere una risposta per Mj.

"ehiii M, mi sei mancata molto questi mesi ahaha, stranamente oggi non stavo dormendo come al mio solito e non so perché ma avevo voglia di svegliarmi presto, sarà l'ansia per lunedì?
comunque per me va benissimo se ci vediamo oggi, anche a pranzo ti va bene? semmai andiamo al pub e prendiamo d'asporto e ci mettiamo da qualche parte come facciamo ad ogni nostra uscita, ah e comunque nemmeno io ho nulla da mettere per il ballo e sinceramente è un bel problema.
ci vediamo dopo alle 12:30 d'accordo?"

premetti poi il famoso tasto invia e mi diressi al piano di sotto dove sicuramente mi stavano già aspettando gli altri.

"già in piedi tesoro?"
mi disse Papà mentre portava alla bocca la sua tazza di caffè e leggeva il giornale seduto al tavolo

"si, non so perché ma avevo voglia di svegliarmi prima"
risposi scendendo l'ultimo gradino

"sarà l'ansia per lunedì"
aggiunse Peter sbucando dalla porta della cucina portandomi a guardarlo con la faccia del:
anche tu sveglio a quest'ora per la mia stessa motivazione?

"ah, ciao Peter anche tu sveglio "
risposi mentre mi versavo del latte nella mia splendida tazza rosa e lui a sua volta mi rispose annuendo mentre sorseggiava di fretta e dopo averla poggiata corse all'ascensore

"ma dove vai?"
chiesi incuriosita mentre mi voltavo verso di lui

"mi vedo con Ned"
mi rispose mentre le porte dell'ascensore si chiudevano con lui all'interno lasciandomi con la bocca quasi aperta ma feci spallucce e mi rigirai verso papà e gli altri mentre sorseggiavo

"papà mi presti dei soldi?"
chiesi dopo qualche minuto di silenzio

"a cosa ti servono?"
mi rispose con tono abbastanza leggero

"esco fuori a pranzo con MJ per trovare qualcosa per il ballo di inizio anno, ho i miei soldi ma non voglio uscire con le cose contate"
dissi io com un po' di agitazione

"ah. ehm d'accordo prendi la carta direttamente"
"grazie papà sei il migliore!"

saltando di gioia mi diressi verso il portafoglio di mio padre per prendere la carta e dirigermi dalla mia amica ma prima di uscire di casa Steve mi interruppe.

"Ah Nicole.."
"si?"
"non esagerare come al tuo solito"
"si non preoccuparti"

lanciai un bacio e premetti il pulsante del l'ascensore per scendere nel garage dove mi aspettava Happy, l'autista di Tony per accompagnarmi all'incontro.

[fine pov]

*da Ned e Peter*

"EHII PARKER!"
disse il ragazzo dalla possente muscolatura mentre vedeva l'amico da lontano

"ehi Ned!"
rispose allegramente Peter mentre allungava la mano per fare il loro solito saluto

"allora amico come andiamo?"
chiese Ned dopo qualche minuto che passeggiavano nella piazza

"tutto bene, devo dirti una cosa ma giurami che non ne farai parola con nessuno"
rispose l'amico con faccia agitata

"dimmi tutto Parker"
"ieri sera c'è stato un momento.. fra me e Nicole la mia ragazza e non ne abbiamo mai parlato, sai cosa significa?"
"tu e la tua ragazza siete andati a letto?"
"si Ned"
"e quindi di cosa vuoi parlare che non ho capito bene"
"nulla di che solo di una notte indimenticabile che ho passato con la migliore ragazza di sempre"
"sei proprio cotto Parker!"
"io dico sul serio Ned"
"lo so anche io, ma con Steve? come l'ha presa? pensavo tipo ti riducesse a brandelli ma sei ancora vegeto amico!"
"a proposito, Ned devi aiutarmi , non gliel'abbiamo ancora detto e mi serve un piano sennò mi ammazza seriamente"
"un piano per cosa?"
"per non fargli capire cosa abbiamo fatto.."
"ma è Capitan America avrà già capito tutto"
"Non aiuti Ned, e poi spero non l'abbia capito sennò quello che punirebbe per primo qua sono io!"
"eh va bene ti aiuterò, ma prima dovresti convincermi!"

"ossu non vorrai mica che ti baci!"
rispose Ironicamente Peter ridendo lasciando Ned senza parole con un sopracciglio alzato

"d'accordo,ti aiuterò"
disse l'amico dopo qualche secondo di silenzio

"perfetto!"
"allora prima di tutto devi pensare a cosa avreste potuto fare il pomeriggio?"
"guardato film?"
"..buona idea dai , ma si può migliorare Parker"
"poi a che altro bisogna pensare?"
"non penso ci sia altro d'aggiungere Peter"
"non è stato così difficile infondo Ned"

"te l'avevo detto, ora voglio un premio per averti aiutato"
disse ironicamente Ned mentre guardava Petere negli occhi

"un cheesburgher andrebbe bene?"
chiese a sua volta ridendo l'amico

"si fattibile"
rispose per poi allungare il braccio dietro al collo di Parker facendo camminare entrambi come due imbecilli