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chapter 28: coincidenze?

Nicole era uscita da casa da circa 10 minuti in ciabatte e giacca era andata così di fretta che aveva dimenticato anche il telefono a casa oltre alla testa.

"Se passo di qua arrivo prima a casa di Peter"
disse fra se e se la ragazza entrando poi in un vicolo abbastanza buio

ma qualcosa andò storto..

da quando Nicole aveva messo piede fuori casa era stata inseguita o meglio, pedinata da una persona che senza pensarci due volte vedendola entrare nel vicolo si avventò su di lei senza scrupoli peggio di un'avvoltoio.
era stato così silenzioso che con un panno imbevuto di una qualunque sostanza nociva aveva stordito la ragazza facendola cadere all'indietro nelle braccia dell'uomo in meno di 20 secondi, portandola all'interno di un furgone per poi fuggire chissà dove.

[Peter's pov]

"chissà se il signor rogers sarà arrabbiato ancora con me"
pensai fra me e me mentre camminavo avanti e indietro per la mia piccola stanza verde con le mani nei capelli.

"menomale che non c'è May sennò mi avrebbe fatto mille domande"

"ok no mi sto facendo mille paranoie"
continuavo a pensare mentre guardavo il mio telefono sul comodino

"ok dai lo chiamo!"
dissi bisbigliando mentre mi avventavo sul cellulare ma mi fermai subito

"cosa stai facendo Peter?"
pensai corrugando le sopracciglia mettendo poi le labbra come se dovessi dare un bacio a qualcuno

"lo devo chiamare.. forse no.. AAA AIUTO"
continuai a bisbigliare fino a quando non mi convinsi definitivamente a prendere quel maledetto cellulare e a chiamare Steve.

Mentre il telefono squillava avevo il cuore a mille dall'ansia

"Pronto Peter?"
mi chiese Steve rispondendo al cellulare con tono normale

"oh- s-sa-salve signor Rogers volevo chiederle una cosa"
dissi tentennando come un deficiente

"dimmi"
"lei è arrabbiato con me?"
"non più. non te l'ha detto Nicole?"
"ehm- no? come avrete dovuto dirmelo?"
"è venuta da te no?"
"no-? lei non è venuta"
"come?!"
"signor Rogers non vedo sua figlia da quando me ne sono andato dalla torre"
"sicuro Parker?"
"si"
"se scopro che mi stai mentendo-"
"non le sto mentendo steve, ha provato a chiamarla?"
"ha lasciato il cellulare a casa"
"signor Rogers?"
"Parker?"
"Nicole è sparita?"
"temo di si, Parker raggiungici alla torre abbiamo bisogno di un piano per cercarla"
"arrivo!"

Attaccai poi il cellulare e dopo essermi vestito da Spider-man mi diressi con le ragnatele alla torre a tutta velocità.

[fine pov]
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"Eccomi signor Rogers sono arrivato il prima possibile"
disse Peter entrando di soprassalto da una finestra

"cazzo Parker !mi fai prendere i colpi"
"scusi signor Stark.. quale è il piano?"

"Tony e Bruce controlleranno le telecamere del traffico mentre io Nat e Wanda andremo in città a cercarla"
disse ansioso Steve mentre si metteva lo scudo sulle spalle e correva verso la porta

"Andrò anche io"
"no non se ne parla Parker, hai già fatto troppi casini"
"signor Stark sappiamo tutti che sono il più veloce a spostarmi in città"
"Peter è pericoloso"
"Starò attento signor Rogers,vi prego voglio aiutarvi"
"d'accordo, veloce preparati"

"NO! STEVE NON VERRÀ!, se si facesse del male?"
urlò Tony incazzato verso il capitano

"più siamo e meglio è Tony!"
"ho detto di No"

"però se fosse sparita Morgan come gli avresti
chiesto aiuto Stark"
rispose a tono Steve lasciando Tony senza parole

"AAAAH! va bene ragazzo! puoi andare"
"grazie signor Stark"
"nom ringraziarmi e preparati partirete il prima possibile"