Capitolo 3 - La Stripper

1.4K 58 8
                                    



Sydney, Australia, ore 11:30 p.m.

Eliza P. O. V.

L'entrata era buia, passammo vicino ad alcuni uomini vestiti di nero, la sicurezza del club ovviamente. Persino da lì potevo sentire la musica frenetica carezzare le mie orecchie e subito dopo entrammo. Senza dubbio restai sorpresa, il posto era enorme e l'odore nell'aria era pregno di lussuria, era poco illuminato con fasci di luce rosse sparate da ogni parte. Potevo vedere da un lato all'altre donne praticamente nude che ballavano in maniera seducente per uomini e donne che guardavano con molta attenzione.

"Mi hai portato in uno strip club?" Sussurrai a Linds nell'orecchio.

"Fantastico vero? È il migliore di Sudney, Eli!" Era davvero così emozionata ed io la guardai scioccata per alcuni secondi.

Negai mentalmente per la pazzia che stavo facendo, camminammo tra la gente con la bionda che faceva noi da guida, finché non arrivammo di fronte al palco principale, sembrava essere una specie di zona VIP perché non tutti potevano entrare. Brenda ci diede un piccolo bracciale verde d'identificazione per poter accedere nella sala privata.

"Il miglior posto per le migliori clienti." Disse Brenda con un piccolo sorriso.

"Per questo mi piaci!" La vidi abbracciarla e vedere quanta confidenza vi era fra le due mi sorprese ancora una volta.

"Oggi abbiamo la miglior ballerina del Club, spero possa essere di vostro gradimento."

"Grazie Brenda." La donna in questione fece un piccolo cenno con il capo prima di uscire dalla sala.

"Ti ammazzo!" Dissi alla Morgan non appena fummo rimaste sole la quale però si mise a ridere.

"Ridi?" Il mio nervosismo si poteva notare da chilometri di distanza.

"Perché ti comporti così? Come se non fossi mai entrata in uno strip club!"

"Non sono più quella ragazza irresponsabile Morgan! La gente mi conosce. Cosa diranno di me quando mi vedranno in un posto del genere?"

"Che ti stai divertendo? Smettila di essere così così noiosa! Credi che gli imprenditori dicano qualcosa di te? Non essere stupida, tu sei una delle più grandi, nessuno ti sfiderebbe così."

Mi guardai intorno, dove chiaramente vi era solo gente importante con un grande potere economico.

"Ho bisogno di bere!"

"Così si fa!" Esclamò Linds con un sorriso.

"Hey!" Una ragazza si avvicinò, corpo magro, capelli rossi, con un vestito che appena le copriva il corpo, era bellissima e seducente.

"Vuoi qualcosa da bere?" La sua voce risuonò sensuale ed io mi ritrovai a guardarla.

"Due tequila per cominciare." Risposi senza distogliere lo sguardo dal suo.

La rossa annuì e si ritirò per portarci ciò che avevamo chiesto.

"È bello averti di nuovo qui, Taylor." Mi disse la Morgan con un sorriso. Prima che potessi rispondere ecco che la rossa fece ritorno con la nostra ordinazione.

Guardai il liquido trasparente nel bicchiere, trovando il coraggio di berlo in un colpo solo. Guardai la Morgan con uno sguardo abbastanza eloquente, ella annuì prendendo il suo bicchiere fra le mani ed insieme portammo i due bicchieri alle labbra; il liquido scese bruciandomi subito la gola, era incredibile, era una sensazione piacevole, come ai vecchi tempi.

Avevo paura che qualcuno di importante potesse vedermi, non sarebbe stato bello svegliarsi e leggere "la proprietaria delle Industries Taylor avvistata in uno Strip Club". Sarebbe stata la fine.

The Stripper Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora