Capitolo 30 - La scoperta

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Alycia  P. O. V.

Il cerchio si stava chiudendo ad ogni istante che passava per me. I segreti stavano per essere scoperti e quando meno me lo sarei aspettata sarebbero arrivati alle sue orecchie. Dio, non può star succedendo davvero, non adesso. Lei era letteralmente mia, ero riuscita ad ottenere ciò che avevo sempre voluto sin dall'inizio. 

L'amore di Eliza. 

Chiusi gli occhi sentendo una sensazione strana impossessarsi di me. Una mescola di paura, nervi ed incertezza. Cosa succederebbe se lo sapesse? Se lei sapesse che sono sempre stata io? Eliza mi avrebbe odiata, mi avrebbe licenziata. Che stupido gioco in cui ti sei messa, Alycia! Tutto ciò che avevo pianificato stava cominciando a distruggersi, ed io non potevo fare assolutamente nulla. 

In questo istante Linds e Eliza stavano parlando con calma nel suo ufficio, tema per il quale avrei dato qualsiasi cosa per saperlo. Dopo il brutto litigio che ebbero, credo che siano sulla giusta strada per una riconciliazione di quell'amicizia. Avevo bisogno di tempo per processare e cercare di risolvere tutta questa situazione, Jessica non me l'avrebbe reso facile, da un momento all'altro avrebbe potuto dire tutto a Eliza e chiudere con me una volta per tutte.

La cosa che mi incuriosì fù il modo in cui l'aveva scoperto. Le poche persone che sapevano il mio segreto erano indiscutibilmente affidabili. Dove mi aveva fottuta in questa storia? Picchiettai con le dita sulla tastiera del Computer, scrivendo un messaggio a Maia che non ci mise molto ad arrivare. 

"Hey, Leashy!"  La donna parlò sedendosi affianco a me.  "Che hai detto a quella cagna?"

Guardai Maia negli occhi e lei capì immediatamente. 

"No, no, no... "

"Sì, Maia. Jessica ha scoperto tutto."

La donna spalancò gli occhi, restando completamente persa.  "Dimmi che non ha detto niente a Eliza."

"Non l'ha fatto, però non aspetterà molto altro tempo. Lei semplicemente vuole che io sparisca di qui."

"Se vuoi vado a farla sparire con una buona dose di schiaffi in quella faccia da stronza che ha."

Sorrisi senza il minimo animo per farlo. 

"Beh, non mi interessa. L'impulso di colpire quella serpe non mi è mancato, però non posso."

"E perché?"

"Se lo faccio, lei andrebbe nell'ufficio di Eliza a dirle tutto."

"Hai ragione. Cosa farai?"  Chiese curiosa. 

"Non lo so, Maia. Io voglio sapere come l'ha saputo."

"Il che è davvero un mistero. Credi che si sia unita a Kellen?"

"Kellen non sa che il mio nome è Alycia Debnam-Carey."

"Credi che Brenda possa aver..."

"Dio! Certo che no, Maia! Brenda non mi farebbe mai una cosa del genere."

"Non mi fiderei tanto, Alycia."  Maia parlò sospettosa. 

"Per quale motivo avrebbe dovuto farlo?"

"Non lo so, credo solo che non ci si dovrebbe fidare."

"Non possiamo sospettare di qualcuno che mi ha sempre aiutata."

Maia rise ironicamente.  "Alycia, lei aiuta SE STESSA. Tu sei la stella di quel posto, senza di te Brenda non sarebbe nulla."

"Lei aveva già il Club quando mi ha conosciuta."

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