Capitolo 49 - Strategia

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Alycia P. O. V.

È incredibile come la tua vita può prendere una piega senza nemmeno aspettarselo, le cose succedono senza che noi ce ne rendiamo conto. Forse con tanta turbolenza finiamo per lasciare che i momenti passino senza un senso. Respirai profondamente, sentendo l'ossigeno riempire i miei polmoni in modo lento e morbido. Ci fù un silenzio rilassante la mattina, potevo sentire il respiro leggero di Eliza al mio fianco.

Sorrisi appena restai a guardare la donna addormentata. Era a pancia in giu, con una gamba piegata leggermente e le due mani sotto il cuscino del mio letto. Era incredibile come Eliza poteva essere bellissima anche dormendo. Io ero seduta sul letto, mi avvicinai un po' di più, facendo una leggera carezza ai suoi capelli setosi. Lei sospirò e continuò a dormire serenamente.

Il giorno precedente era stato più caotico di quello che immaginavo, c'erano stati momenti in cui avrei ringraziato per il caos di tutto, ma in altri, avrei preferito non essere lì. Dio, com'è che tutto è davvero successo? Il mondo non poteva lasciarmi vivere in pace? Negai con la testa e sospirai profondamente. Immaginare che Brenda stava lavorando con Jessica per farmi del male in qualche modo mi fece tremare il corpo, non mi sarei mai potuta aspettare qualcosa del genere dalla donna che mi ha aiutata tanto. Ma come si suol dire, tutto è una questione di interesse. Maia ha avuto ragione tutto questo tempo, Brenda è spinta dal denaro che posso darle, e non per i sentimenti che lei crede di sentire per me.

*Flashback *

New York - Un giorno dopo la premiazione:

"Keana, non voglio problemi con Eliza. Quindi, per favore, capiscilo." Parlai un po' nervosa.

"Eliza è così gelosa?" Chiese con un sorriso.

"Tu cosa credi?"

"Mi sembra che ci siano cose migliori in questa vita, Alycia."

"Amo Eliza, e lei è il meglio per me."

"Tutto può cambiare. Quindi vieni, andiamo a parlare un po'."

Sbuffai irritata e camminai insieme alla donna verso il ristorante dell'hotel. Il mio cuore avrebbe potuto uscirmi dalla bocca solo immaginando Eliza vederci parlare, non è che lei mi ha proibito qualcosa. Però, abbiamo passato una notte incredibile ieri e, sinceramente, non volevo rovinare le cose.

"Cosa vuoi?" Chiese subito dopo essermi seduta davanti a lei.

"Vuoi bere qualcosa?" Chiese lei ignorando la mia domanda.

"No, voglio solo sapere cosa vuoi da me."

Keana roteò gli occhi puramente annoiata, facendo un piccolo gesto al cameriere che si avvicinava. Cercai di non guardare nessuno lì, volevo solo andarmene il più velocemente possibile. Affrontai Keana che sorrise.

"Da quando sei così noiosa, Alycia? Eliza non è una buona influenza."

"Sono solo occupata, quindi, per favore."

"Bene, bene!" Esclamò alzando le mani in segno di arresa.

"Ti ho vista al club, l'altro giorno."

Credo che il mio cervello ci mise più tempo del solito ad assimilare quell'informazione. Battei le palpebre qualche volta e restai a guardarla leggermente persa.

"Rilassati, non lo dirò a nessuno. Ma senti, devo congratularmi, complice la reputazione che hai in quel posto." Disse con un sorriso allegro.

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