Capitolo 36 - Ballo in maschera

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Alycia  P. O. V.

La mattina mi svegliai più tranquilla. Quando le cose con Eliza vanno bene, tutto è migliore. Il mio stato d'animo, la mia pazienza e il mio stato mentale. Tutto molto tranquillo, non è come se tutto fosse perfetto, dato che c'erano ancora tante cose da risolvere, ma da pur qualcosa si deve cominciare. 

Mi alzai dal letto, calpestando con le punte il pavimento freddo. Mentre mi stiracchiavo lentamente, mettendo da parte la pigrizia che ci attacca la mattina. Camminai verso il bagno per poi fare la mia igiene mattutina, vestirmi rapidamente, e dopo trovare Marny e Maia camminare come pazze al centro della casa. 

"La mattina comincia già con entusiasmo in quest'appartamento, eh?"  Parlai mentre mi servivo la colazione che Marny amava tanto preparare. 

"Ovvio, tesoro! Oggi abbiamo la festa di compleanno della sorella dell'onnipotente, o l'hai dimenticato?"

"Oh Dio! Il compleanno di Charlie."  Spalancai gli occhi quasi strozzandomi con il succo. 

"Vedo che ti sei dimenticata."  Disse Marny sorridendo. 

"Certo che si è dimenticata, è nelle nuvole pensando a Eliza."

"Non è vero, Mitchell."

Maia sorrise, girandosi verso di me. "Alycia, amore mio, ti conosco come il palmo della mia mano. So quando diventi idiota per qualcuno. E per Taylor sei un'idiota livello maestro."

"Sei così amorevole."  Dissi sarcasticamente. 

Maia e Marny risero. 

"Sono molto felice, sento che le cose con Eliza stanno cominciando a fiorire."

"Che Dio ti ascolti, Aly."

"Amen."

"Hey, non fai le valige?"  Maia mi guardò confusa.

"Charlie ha detto che dobbiamo portare altri vestiti, resteremo tutto il fine settimana. La tua entrata nella famiglia Taylor sta essendo meravigliosa."

Socchiusi gli occhi scherzando, il che fece ridere Maia.  "Le farò dopo. Non voglio arrivare tardi, dopotutto andiamo in elicottero."

Marny scambiò un rapido sguardo con Maia, e sembrò un sorriso malizioso.

"Mi dispiace che i nostri ragazzi non abbiano un elicottero privato, okay? Ma grazie alla tua ragazza, ci goderemo quei capricci."

"Non è la mia ragazza!"

"Ma lo sarà presto."

Roteai gli occhi. Gli scherzi non sarebbero finiti. Alle mie migliori amiche piaceva darmi fastidio. Non era assolutamente giusto.  "Smettetela di fare le idiote! Mi piacerebbe andare in macchina, ma Eliza praticamente mi ha ordinato di andare nel modo che voleva lei. Ed include voi due."

"Ovvio! Siamo un pacchetto completo!"  Marny sorrise mettendo qualche vestito nella sua piccola valigia. 

"Lei vuole che Alycia arrivi il più velocemente possibile per stare con lei."  Disse Maia ridendo. 

"Eliza è molto riservata quindi sta quasi sempre sola, mi sento bene a stare con lei tutto il tempo."

"Immagino. Sembra davvero che non faccia entrare molte persone nel suo territorio."

"Sì, non lo fa."

"Però sembra essere una brava persona."  Gridò Maia dalla porta di dietro mentre camminava verso di noi con due vestiti in mano.

"Lei meravigliosa, ragazze! Mi sta aiutando con la custodia di Lola, la notifica è già arrivata a casa di mia madre."

"Oh Dio! Davvero?"

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