Jessica P. O. V.Stavo aspettando Eliza da ore davanti a quel posto. Sembrava che fosse molto occupata, perché fino ad ora non era ancora apparsa. "Imperium" era il nome di quel Club, era frequentato dall'elite di Sydney, le macchine importate, la gente d'alta società andava e veniva con frequenza.
"Dev'essersi immischiata con una di quelle puttane". Ribollivo nervosa.
Ero attenta a tutti quelli che uscivano da quella porta. Ero stanca di aspettare, però avrei verificato per quale ragione Eliza era lì. Lei non era il tipo di donna che usciva di notte in cerca di divertimento. Quando Eliza pensava, la prima cosa che le veniva in mente era il lavoro.
Mi stiracchiai sul sedile della macchina, sentendo un lieve dolore per essere stata seduta tanto tempo al posto di spionaggio. Afferrai la mia borsa e presi un piccolo specchio per comprovare il mio aspetto che, ovviamente, era molto trascurato. Fino a quando mi resi conto che una donna in fondo stava lasciando il posto. Chiusi il piccolo specchio e piantai i miei occhi su di lei.
Eliza guardava da tutte le parti avanzando verso la sua macchina. Non era accompagnata, al contrario, era sola come quando era entrata. Rimase un momento in macchina, per poi andarsene di lì. E con un rapido movimento, accesi la macchina per seguirla, non potevo perderla di vista... o potevo. Potevo avere molte altre opportunità per scoprire dove viveva Eliza. L'obbiettivo questa volta era sapere per quale motivo era andata lì.
Spensi la macchina, prendendo la mia borsa. Camminai fino al Club e pagai l'entrata. Il bell'uomo alto e moro mi mise un piccolo braccialetto al polso e mi permise di entrare.
Il posto era enorme e puramente lussuoso. Era pieno di gente, ed il forte ritmo della musica si fece eco attraverso le quattro mura dell'edificio. Camminai guardando ogni dettaglio del posto. Gli uomini e le donne si sedettero a vedere un bellissimo show privato delle belle ballerine davanti a loro, che indossavano vestiti minuscoli lanciati poi lontano dai loro corpi.
"Oh, mio Dio. Eliza Taylor in un Club di striptease!" Conclusi all'avere quella visione. Ero sorpresa, sapevo del passato pieno di eventi che la mia ex aveva avuto, però è da anni che la donna non aveva tempo per se stessa, e adesso frequentava discoteche di prostitute?
"Molto bene..." Pensai camminando fino al banco delle bevande.
"Dammi qualcosa da bere, per favore." La mora dal corpo scolpito sorrise e cominciò a preparare la mia bevanda. Due donne discutevano vicino al banco, facendomi avere la volontà di avvicinarmi per sentire meglio.
"L'hai vista?"
"Chi?"
"Mio Dio! Chi altro? Eliza Taylor!"
Mi alzai dal banco ogni volta più vicina alla donna che aveva pronunciato il nome di Eliza. Avevo bisogno di sentire di cosa stava parlando, però il suono me lo impedì.
"L'ho vista uscire."
"Dov'è andata, Marina? Lei era con me ed è evaporata!" La donna disse con rabbia. Per una frazione di secondo odiavo la prostituta, quindi era con lei che Eliza era involucrata? Che brutti gusti!
"Non lo so, Kellen! Tu perdi la donna e vieni a discutere della tua rabbia con me?"
"Dov'è Jasmin? L'hai vista qui?"
Forzai il mio udito per captare la miglior quantità di informazioni possibili.
"Oggi non è il suo giorno."
"Sei sicura?"
Mio Dio... chi era Jasmin? La donna rimase da sola.
"Qui il suo drink, signora."
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The Stripper
FanfictionAvete mai immaginato di avere due vite? Essere due persone allo stesso tempo? Suppongo di sì. Ma tra immaginazione e realtà c'è una grande differenza, credetemi. Immaginiamo... Alycia, una donna dolce e delicata. Jasmin, una donna sexy e imponente...