The Stripper

Capitolo 53 - Tempi nuovi

Alycia  P. O. V.

Non so esattamente per quanti secondi rimasi immobile in quell'istante. Il mio corpo diventò totalmente statico appena sentì Eliza finire la frase. La donna mi guardò con quel paio di occhi azzurri così intensi e pieni di lacrime, potei vedere in esse l'ansia e la sua inquietudine, nonostante l'emozione del momento. Era bellissima, con un tono di voce leggero e tranquillo, quasi mostrando la calma. Il che definitivamente non mi rappresentava. 

La proposta di Eliza mi aveva colta totalmente a guardia bassa, lasciandomi emozionata come una montagna russa piena di salite e discese in così poco tempo. Fù incredibilmente spaventoso ciò che mi fece sentire. Le sue parole dolci accompagnate dal suo sguardo penetrante mi avevano lasciata senza parole, tuttavia, mi diede il bevenuto un amore colossale. Non era un'esagerazione, ma giuro che potei sentire il battito del mio cuore forte e accelerato, sentivo che in qualsiasi momento sarebbe potuto uscire dalla mia bocca. 

Eliza si mosse davanti a me, scuotendo l'acqua nella vasca idromassaggio, toccò col suo pollice la pelle della mia mano, facendo una leggera carezza. Lei stava ancora aspettando una risposta. Svegliati, Alycia! Dì di sì! Il mio subconscio gridò in modo allarmato al mio corpo paralizzato. 

"Quindi..."  Sussurrò lei, abbassando lo sguardo fino alla mia mano, per poi, tornare a guardare me.  "Mi vuoi sposare, Aly?"

Le mie labbra si curvarono in un sorriso facendomi socchiudere gli occhi, lasciando che delle piccole lacrime scendessero sul mio viso. Lasciai scappare una profonda boccata d'aria, liberando l'emozione che riempiva il mio petto con tanto fervore. 

"Certo che ti sposerò, Eliza."  Dissi inclinandomi in avanti per abbracciarla con tutto l'amore che potevo offrirle in quel momento.  "Sì!" Le sussurrai all'orecchio. 

Avrei giurato che Eliza stesse sorridendo, il suo respiro irregolare lo rivelò. La donna avvolse il mio corpo in un abbraccio forte, facendomi sentire in modo evidente la rapidità con la quale batteva il suo cuore. Sapere che Eliza, una donna così ben controllata e sicura di se stessa era nervosa per chiedermi di sposarla era meraviglioso. Sospirò di sollievo per la mia risposta e si separò dal mio abbraccio con un sorriso enorme sul volto. Ho già detto che il suo sorriso mi manda fuori di testa? Era un'altra delle cose che più amavo di lei. 

Eliza si soffermò a guardarmi negli occhi, ancora sorridendo. E catturò lentamente la mia mano destra per far scivolare senza altri preamboli il bellissimo e delicato anello al mio dito. Il mio cuore batteva forte, rivelando quanto importante era per me tutto quello. Quando l'anello fù perfettamente posizionato al mio dito, lei inclinò la mano e se la portò alle labbra lentamente, le quali atterrarono con delicatezza nel posto in cui c'era l'anello. 

"Ti renderò la donna più felice del mondo, Alycia."  Sussurrò guardandomi.  "Lo giuro."

Inclinai il mio corpo, mettendo le ginocchia sulla vasca idromassaggio, con lo scopo di stare più vicina a lei. Mi avvicinai rapidamente, sedendomi sul suo grembo, mettendo le gambe intorno ai suoi fianchi. Appoggiai la fronte contro di lei, essendo capace di sentire il suo respiro affannoso contro il mio viso. Restammo con gli occhi chiusi, semplicemente godendoci tutta la sensazione che quel momento ci stava offrendo. Le mani delicate di Eliza andarono dall'alto verso il basso sulla mia schiena in una leggera carezza, piena d'amore. 

"So che lo farai, mi fido di te, piccola."  Le sussurrai. 

Eliza strofinò la punta del naso sulla mia guancia molto piano, fino a quando le sue labbra si incontrarono con le mie con leggerezza. Scivolando contro le mie, provocandomi dei sospiri involontari. Forse non avrei mai potuto spiegare la sensazione di baciare Eliza, nessun tipo di parole sarebbero sufficienti per descriverlo. Ma sentì quell'esplosione di sentimenti dentro di me quando mi diedi a lei con tanto fervore. Riuscite a capire? Quando sei tra le braccia della persona che più ami e tutto ciò che desideri è non andartene mai da lì? Vuoi che tutto il mondo si fermi per prolungare quel momento per più tempo possibile. Tu vuoi solo sentire quello, per vivere tutta l'eternità che quel momento ti può offrire.