The Stripper

Capitolo 54 - Il matrimonio

Eliza  P. O. V.

Alzammo in alto i calici, brindando per la decima volta durante la serata. Gli effetti dell'alchool nell'essere umano sono incredibilmente disastrosi. Pensai bevendo un bel sorso della bevanda azzurra nel mio bicchiere, che doveva già essere la settima in poche ore. 

"Questo è troppo buono."  Linds parlò con entusiasmo mentre si serviva la bevanda nel bicchiere con un'oliva verde. 

Eravamo in un night club al centro di Sydney stasera. Ricordando i vecchi tempi nei quali andavamo tutti insieme. Linds e Dichen con un'idea repentina, decisero di organizzare il mio addio al nubilato. È così, domani mi sposerò con Alycia, e non potrei essere più nervosa per quello. 

"Se bevi uscirai di qui ubriaca, Eliza."  Dichen disse ridendo. 

"Ho bisogno di una gran quantità d'alchool stanotte per far andare via l'ansia."  Parlai con una certa difficoltà a causa del rumore dentro il posto. 

Ansia. Questa parola mi descriveva fino al momento del matrimonio. Ero coi nervi a fior di pelle, quel dannato freddo dentro il mio stomaco, il turbinio di pensieri nella mia testa mi stavano maltrattando poco a poco. Non è che l'idea di sposare Alycia fosse brutta, tutto il contrario, era troppo bella. E proprio per quello il mio corpo stava dando troppa attenzione al mio sistema nervoso.  Dannazione! 

"Gesù Cristo, non ti avevo mai vista in ansia come ora, Eli!"  Linds disse lasciando scappare una risata. 

"Vorrei vedere, si sposerà!"  Fù il turno di Dichen di parlare. 

Sposarsi, matrimonio, Alycia. 

Oh mio Dio! 

Mi sposerò con Alycia ! 

Gridò il mio subconscio. 

"Respira, stai diventando bianca come un foglio di carta."  Linds parlò toccandomi il braccio con calma. 

"Se è possibile più di quanto lo sia già."

Guardai Dichen e roteai gli occhi, il che la fece ridere. 

"Non ti vuoi più sposare?"  Linds mi chiese seria guardandomi. 

Respirai profondamente e bevvi un altro sorso della mia bevanda.  "È quello che più voglio nella mia vita, Linds. Sono molto nervosa! Voglio che tutto vada bene domani."

"Andrà tutto bene domani, Eli."  Disse Dichen tenendo una delle mie mani che riposavano sul tavolo. 

"Esattamente! Rilassati! Domani sarà un giorno meraviglioso nel quale ti ammanetterai per sempre a Alycia ."

Risi sonoramente, Linds sapeva sempre come dare dell'humor alle cose. 

"Questo è stato di pessimo gusto."  Dichen parlò guardandola. 

"Cosa?"  Morgan chiese guardandola.  "È la verità! Il matrimonio è una specie di prigione, piccola."

"Questo mi ricorda chiaramente perché non torno con te!"

"Meglio che stai zitta, Morgan."  Le sussurrai. 

"Dichen, piccola! È una prigione, ma ciò non vuol dire che non voglia essere arrestata, no? Infatti, mi piacerebbe essere arrestata da te e condividere una cella con te per il resto della mia vita."  Fece l'occhiolino alla mia altra amica che sbuffò. 

"Chiudi la bocca, e portami da bere. Prima che mi arrabbi di più con te, Lindsey."

La mia migliore amica spalancò gli occhi e si alzò.  "Dio, poi dì che NON faccio qualcosa per te, piccola."  Linds disse prima di andarsene.