CAPITOLO 60

247 12 3
                                    

M: - Signora De Mar... Emma! – sorrido guardando Melissa mentre entra nel mio ufficio. È una persona fantastica si fa in quattro quando lavora, ma a volte è così buffa. – voleva vedermi? –

E: - Sì, siediti! – si accomoda ed io faccio il giro della scrivania per togliere questa barriera tra dirigente e assisteste. – ho delle domande da farti? – annuisce confusa. – Ti trovi bene qui a Milano? –

M: - Sì, certo! – mi scruta e poi continua - Sono domande a trabocchetto per caso? –

E: - No, tranquilla! La tua famiglia di dov'è? –

M: - Ad Avellino in Campania perché? –

E: - Quindi se ti chiedessi di trasferirti a Roma c'è qualche possibilità che tu accetti? –

M: - Cosa? Cioè io adoro questo lavoro e sto bene con te, non capisco qual è il punto. –

E: - Proprio per questo ti sto facendo questa domanda! Tu sei così giovane hai più o meno l'età di mio figlio e so quanto hai bisogno della tua famiglia. Vedi il punto è che stiamo aprendo una filiale a Roma che si occuperà specialmente per le linee da bambino e di servizi fotografici. Jonny si occuperà della parte burocratica mentre io del resto. Quindi vorrei che tu venissi a lavorare per me a Roma.–

M: - Mio Dio assolutamente sì, per me è solo un vantaggio perché così sono solo un paio d'ore di macchina o di treno dai miei e potrei andare a trovarli più spesso, quindi sì accetto dove devo firmare? – scoppio a ridere perché è buffa quando si agita e gesticola.

E: - Tesoro calmati! Io ho appena firmato tutto appena so qualcosa, ti dico! Ora vai tranquilla! – la saluto e torno a lavorare.

...

M: - Emma, è arrivata Lorella per il servizio fotografico! –

E: - Di già? – domando.

M: - Sì, Jonathan mi ha detto che ha fatto preparare già tutto quanto, devi solo scendere giù e mostrale i capi! –

E: - Mio Dio ok! – respiro profondo e andiamo – Sono pronta! – scendiamo di scorsa le scale e mi dirigo sul set.

J: - Emma eccoti! Lei è Lorella! –

E: - Piacere io sono Emma, tu oltre che essere una ballerina fantastica, sei di una bellezza unica! –

L: - Grazie! Comunque questi capi son bellissimi! –

E: - Grazie! Pronta per il servizio? –

L: - A vostra completa disposizione! – afferma sorridendomi.

Si: - Allora iniziamo prima le pose in piedi, poi facciamo mettere il divano e la poltrona, mentre le altre le facciamo sul terrazzo! Ho preparato tutto anche lì! – mi comunica con il suo accento inglese.

E: - Perfetto Simon! Allora Lorella vieni che ti accompagno in camerino, dove sono presenti già truccatori e sarte per qualsiasi modifica on the fly come dico sempre io! –

L: - Perfetto allora andiamo! –

J: - È di una bellezza unica! Un bijou proprio! – afferma gesticolando mentre la guardiamo tra uno scatto di prova e l'altro.

E: - Già! Vado a vedere se serve una mano! – mi avvio in camerino, lasciando Jonny con Simon. Quando entro la vedo con uno dei vestiti della nuova collezione, e devo dire che le sta benissimo.

L: - Hai un talento unico Emma veramente. È un tessuto così comodo e morbido da indossare. Complimenti, io ho fatto la testimonial per parecchie collezioni ma questa le supera tutte! –

Voglio esprimere delle sensazioni attraverso i miei disegni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora