CAPITOLO 15

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Sono passati già un po' di giorni da quella litigata con Luca, e dopo esser riuscita a  chiarire con lui ho parlato anche con mio padre e con Checco. E indovinate un po'? Si mi hanno fatto miliardi di domande ma non l'hanno presa tanto male, solo è venuta fuori tutta la loro gelosia. Mia mamma, al contrario, vuole conoscerlo o almeno dargli un volto, visto i commenti di Ale e le ragazze, solo che per me è un pochino presto, insomma sono pochi giorni che stiamo insieme.

A: - Emma! Ma ti sei incantata? – domanda Andrea venendomi davanti.

E: - Eh? No Andri! – mi squadra – che succede? –

A: - Anche papà è così. Ma che vi succede? – mi acciglio e lui continua a guardarmi.

E: - Andri ma che dici? Non abbiamo niente! –

A: - Mh non capirò mai il mondo dei grandi! – scuote la testa e io sorrido come una cretina.

S: - Sono tornato! –

E: - Ciao Ste! – sorrido da scema come d'altronde fa lui.

A: - Papà ciao! – afferma senza urlare come al solito.

S: - Ehi campione che succede? –

A: - Ma tu ed Emma state male? –

S: - Cosa? – io scoppio a ridere.

A: -Vi incantate sempre e fate delle smorfie strane! –

S: - Emh... no non stiamo male... - mi guarda come per cercare di dirmi qualcosa. – Andri continua a vedere i cartoni che parlo un attimo con Emma. –

A: - Uffa... va bene... - sbuffa mentre io sorrido e lo seguo in cucina.

S: - Ciao tesò – sussurra cingendomi i fianchi per poi baciarmi. Si stacca dopo poco per guardarmi negli occhi. – Ti va se lo diciamo ad Andrea? –

E: - Ne sei sicuro? –

S: - Si, sto bene con te e non voglio più mentirgli... spero solo che non la prenda male.–

E: - Ma no vedrai dovrà solo farci l'abitudine. – annuisce e insieme torniamo in salone sedendoci vicino ad Andrea.

S: - Campione possiamo parlare? – Andrea annuisce – senti qualche giorno fa papà si è accorto di provare tanto bene per un'altra donna... un bene che provi solo per la persona con cui stai... e volevo chiederti se nel caso papà si fidanzasse, tu come la prenderesti? -

A: - No! Papà non voglio! – il sangue piano piano mi si gela. Guardo Stefano ed è più agitato di me.

S: - Perché campione? – gli domanda cercando di essere comprensivo.

A: - Perché poi tu stai sempre con lei e con me non giochi più! – incrocia le braccia mettendo il broncio.

S: - Amore ma non è vero... non farei mai una cosa del genere! –

A: - Papà io non voglio un'altra mamma! – lo guarda con gli occhi lucidi.

S: - Ma non prenderà il posto di tua mamma Andrea! –

A: - Me lo prometti? –

S: - Certo! Sarà solo la fidanzata di papà e... la tua babysitter... -

A: - E no uffa io voglio solo Emma come babysitter. Non ne voglio un'altra! – io e Stefano ci guardiamo e sorridiamo complici.

S: - E se ti dicessi che Emma e la fidanzata di papà sono la stessa persona? –

A: - Cosa? Davvero? – annuiamo tutti e due. – Si allora si papà, cancella tutte le promesse, a me va benissimo! – abbraccia lui e poi viene ad abbracciare me. – ti voglio bene Emma! –

Voglio esprimere delle sensazioni attraverso i miei disegni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora