L'Ultima Erede

09. Un Tuffo Nel Passato

<<Asami! Vuoi aprire questa porta?>>

Mi alzo dal letto e mi dirigo ad aprire la porta.

Chi sarà a quest'ora del mattino.

<<Che ci fai qui>> batto più volte le ciglia per assicurarmi che non sia un'allucinazione quella che ho davanti.

<<O beh, non posso venire a trovare un'amica?>> il modo in cui mi ha definita Naruto mi riempie il cuore di gioia.

<<Certo, solo che non mi aspettavo di trovarti qui>> affermo spostandomi al lato della porta per farlo entrare.

<<E' successo qualcosa?>> domando preoccupata vista l'ora.

<<No, perché me lo domandi?>>

<<Non è da tutti presentarsi al mattino presto solo per vedere un'amica>>

<<Ma hai visto che ore sono?>>

A quella domanda corrugo la fronte e giro lo sguardo fino alla sveglia... sono le tredici e un quarto.

<<Sei mattiniera a quanto vedo>> mi prende in giro il biondino, in risposta li tiro un cuscino in faccia <<Guarda che mi sveglio sempre presto, solo che stanotte non ho chiuso occhio>> affermo ripensando a ieri notte, Kabuto è entrato nella mia vita e l'ha incasinata tutta, più di quanto non lo fosse già.

<<E' successo qualcosa?>> domanda preoccupato.

<<Nono, nulla di importante, sai, la missione mi ha stancata molto>> mento.

<<Beh, deduco che tu non abbia ancora pranzato e io ho fame, quindi ti do cinque minuti per prepararti altrimenti andrò da Teuchi da solo>> mi minaccia scherzosamente.

Accetto la proposta, pur sapendo che se non avessi accettato avrebbe insistito finchè non avrei ceduto.

Apro l'armadio, e non ci metto più di tre minuti a vestirmi, ho i vestiti tutti uguali, quindi non passo tempo a scegliere quale mettere.

<<Andiamo?>> domando vedendo Naruto sulla soglia della porta aspettandomi.

Questa volta, anzichè saltare sui tetti per raggiungere la meta, decidiamo di camminare lungo le strade affollate di Konoha.

Arrivati, mi siedo allo stesso posto della prima volta in cui sono venuta e Naruto si accomoda accanto a me.

<<Naruto! che bello vederti, come stai>> domanda lo stesso cuoco che mi ha servita l'ultima volta.

<<Sto morendo di fame>> si lamenta come un bambino portandosi le mani allo stomaco.

<<Non ti preoccupare, il solito?>>

Naruto annuisce e alza due dita per dire che ne vuole due di porzioni.

<<E per la ragazzina qui?>> si gira verso di me con un sorriso a trentadue denti.

<<Prende quello che prendo io>> ordina al posto mio Naruto, lo ringrazio con gli occhi, mi ha risparmiato una brutta figura fortunatamente.

<<Ti ricordo che ho cinque porzioni a disposizione>> stuzzico Naruto ricordandogli della scommessa di velocità che ho vinto.

<<Non so di cosa tu stia parlando>> fa il finto tonto, passando lo sguardo da un posto all'altro, pur di non vedermi negli occhi.

<<Vuoi che ti rinfreschi la memoria?>> assottiglio gli occhi in segno di sfida sporgendomi verso il ragazzo.

<<Non ce ne bisogno, grazie, per oggi offro io>> afferma sconfitto.