L'Ultima Erede

20. Una Famiglia Perfetta

6 MESI DOPO...

<<Dietro di te!!>>

Aspetto il momento giusto per girarmi e mettere al tappeto con un calcio l'uomo alle mie spalle quando Sasuke mi precede.

<<Era mio>> esclamo offesa per avermi rubato la scena.

<<Smettila di fare i capricci, se avessi aspettato un altro solo secondo ti avrebbe pugnalata>> annuncia con il suo solito tono responsabile.

<<Oh andiamo, ma gli hai visti>> indico i tre corpi senza sensi che giacciono a terra per mano nostra <<Non riuscirebbero a schiacciare nemmeno una formica>>

Sasuke alza gli occhi al cielo davanti alla mia noncuranza.

Non lo avrei lasciato avvicinare di più a me, avrei aspettato il momento giusto per colpirlo come faccio sempre. Do la speranza che gli avversari mi possano toccare ma all'ultimo secondo li lascio sorpresi.

<<E' stato divertente>> annuncia Naruto battendo le mani per togliere la terra da esse.

<<Si, se non fosse che stavi per perdere il controllo>> questa volta è Kakashi a parlare.

Sia io che Naruto ruotiamo gli occhi al cielo. Non siamo bambini eppure ci trattano come tali. Ci piace il divertimento e si dà il caso che durante le missioni ci divertiamo più del dovuto.

<<Forza, è ora di rientrare>>

Mentre saltiamo da un albero all'altro per tornare al villaggio, mi viene in mente come la mia vita sia cambiata in soli sei mesi.

Ho stabilito un rapporto fisso con i miei genitori, finalmente posso chiamarli mamma e papà senza che mi sembri eccessivo o che la cosa mi metta a disagio.

Sono ormai due mesi e mezzo che si sono trasferiti nel mio appartamento, certo, so che non è grande da accoglierci tutti, ma per ora credo che sia meglio così, anche se ogni tanto papà mi propone di tornare nella loro vecchia casa che hanno tenuto per quando cambierò idea.

Restare qui è la cosa più intelligente da fare, anche se casa loro non dista tanto dalla mia, la prima volta che ci sono andata ci ho messo circa quaranta minuti per il semplice fatto che non conoscevo le strade e le vie, mentre ora, grazie a mamma e papà che conoscono questo villaggio come le loro tasche, ho scoperto che ci vogliono circa quindici minuti e nonostante questa piccola distanza abbiamo deciso comunque di vivere sotto lo stesso tetto.

Come una famiglia.

Il mio rapporto con Sakura è rimasto tale a sempre, anche se delle volte rischiamo un occhio o un braccio per l'altra, credo che la sua gelosia per Sasuke non si sia affievolita nemmeno un po' e questo la porta ad odiarmi, ma non può cambiare il fatto che sono ormai parte della squadra.

Naruto posso considerarlo il mio migliore amico, già dai primi giorni mi sono trovata molto bene con lui e dire che darei il mondo per lui è poco, è la tipica persona con cui non ci si annoia mai, è sempre pieno di idee, anche se la maggior parte, ma che dico, tutte, ci mettono sempre nei guai e stranamente quelli a rimetterci siamo sempre io e lui.

Siamo un po' come cip e ciop.

Sasuke... beh Sasuke è sempre Sasuke. Apatico, non mostra minimo interesse verso la gente che lo circonda, anche se su questo fatto ho seri dubbi, penso che una parte di lui tenga a me anche se non lo da a vedere.

Il suo piano nel voler diventare sempre più forte per vendicare la sua famiglia e il suo clan sterminato da Itachi, consiste nell'uccidere quest'ultimo, ma da quel che mi ha raccontato penso che ora come ora non abbia speranze contro suo fratello maggiore. Sono sempre stata contrariata da questa sua folle decisione, Itachi se lo merita ma sono preoccupata di come possa sentirsi Sasuke dopo, anche se non lo da a vedere è pure sempre suo fratello, sangue del suo sangue e tale azione potrebbe portarlo a vedersi come un mostro.