Caro Sasuke...
Ho la testa tra le mani, tiro i capelli come se in questo modo la mia mente possa elaborare una lettera degna dell'amore della mia vita.
Ieri sono riuscita a prendere l'anello di Itachi, il che mi da la possibilità di poterlo incontrare e portarlo dalla parte giusta.
Pensare che stia soffrendo tra le fiamme dell'inferno fa soffrire anche me.
Ieri notte Kisame ha insistito affinché io tornassi a casa a riposare e così è stato.
Certo sono tornata a casa, ma non ho riposato.
Non volevo andare da nessuno, e dopo tanto tempo sono tornata nel mio appartamento buio, impolverato e... solo.
Tutta la notte non ho chiuso occhio, gli incubi erano protagonisti della mia mente, vedevo Itachi bruciare tra le fiamme e subito dopo resuscitare per poi ripetere il loop all'infinito.
Ho dovuto bere una decina di tazze di caffè così che quelle immagini non potessero tornare e spaventarmi a morte.
Forse però è un segno... Segno che Itachi è all'inferno ed è per questo che sto scrivendo una lettera a Sasuke.
Ieri ho detto kisame che la conseguenza dell'atto che farò, sarà una parte del mio potere... ma non è così.
Ho dato una letta al diario di papà, dove c'era scritto che se mai provassi a modificare l'equilibrio della natura, mi costerà tutto.
Il potere che userò si ritorcerà contro di me, consumandomi dall'interno fino a prosciugare ogni singola goccia del mio chakra.
Il pavimento di legno inizia a cigolare e subito mi giro di scatto giurando di aver visto un'ombra.
<<Byakugan>> i miei occhi rispondono all'ordine attivando subito il potere oculare del clan Hyuga, ma attorno a me non vedo niente. Neanche la presenza di un chakra.
Sposto l'attenzione verso la porta e dall'altra parte del muro vedo un gatto camminare verso il giardino.
Non è niente. Ormail il nemico è sconfitto.
Devo smetterla di essere paranoica.
Approfitto del fatto di essere in piedi per farmi l'ennesima tazza di caffè dell'alba e torno alla mia lettera.
<<Asami tutto bene?>> Naruto si gira verso di me ponendomi ancora questa dannata domanda.
<<Certo>>
<<Ti vedo pensierosa>>
<<Sto pensando a cosa fare oggi, voglio fare qualcosa di diverso>> propongo con un sorriso a trentadue denti.
L'ultimo giorno con la mia famiglia lo voglio passare al meglio. L'ultimo ricordo che avranno di me sarà bello.
<<Mmm... Fammi pensare... Un corsa sulle montagne?>> propone il Biondino.
<<Bocciata, poi suderei>> risponde Sakura.
Fermo l'impulso di volerle dire che esiste l'acqua e il sapone, perchè mi sono ripromessa che l'ultimo giorno sarà pacifico, bello e speciale, ma soprattutto unico e indimenticabile.
<<Che ne dite di un pic-nic?>> la butta lì Kakashi <<Oggi niente allenamento>>
<<Buona idea>> rispondiamo tutti all'unisono.
Le nostre risate riecheggiano nell'aria aperta, accompagnate dal fruscio delle foglie e dal cinguettio degli uccelli.
<<Ricordate di come ho sconfitto quel cane a tre teste?>> Naruto inizia a darsi le lodi per una cosa che di sicuro non ha fatto.
<<Ma se è stata Asami a combatterlo>> puntualizza Kakashi.
<<Beh, io ho contribuito>> Naruto non demorde.
<<Allora, cosa vorreste fare da grandi>> Kakashi fa questa domanda e un senso di angoscia mi pervade all'istante.
Non ho un futuro.
<<Io diventerò Hokage>> afferma il biondino.
<<Io penso di dedicarmi alle arti mediche, voglio poter aiutare più persone possibili e Tsunade mi ha proposto di essere la sua allieva>> sogna Sakura.
<<Io sarò il ninja più potente del mondo, il secondo ninja più potente ovviamente>> Sasuke.
Faccio appello a tutte le mie forze per non mettermi a piangere e non far trapelare niente e dico ciò che avrei voluto sempre. <<In futuro, sarò la ninja più forte del mondo, avrò una famiglia, e farò due bambini. Il primo sarà maschio e la seconda una femminuccia>> quando mi accorgo di essermi spinta oltre avvampo diventando rossa come un pomodoro.
<<Wow, ti devi dare da fare Sasuke>> ironizza Naruto.
Il ragazzo dagli occhi neri, mi guarda con occhi profondi e per un'attimo penso possa leggermi dentro, ma subito dopo distoglie lo sguardo portandolo sulla ciotola di ramen che ha in mano e giurerei di aver visto le sue labbra curvare all'insù.
<<Perchè vuoi prima un maschietto?>> domanda Sasuke curioso.
<<Semplice, così quando la sorellina sarà troppo piccola ci penserà lui a proteggerla>> affermo contenta che si sia interessato.
<<Ottima teoria>> constata Sakura.
Sasuke continua a guardarmi e mi rivolge uno sguardo come se mi stesse dicendo "la proteggerò io. Vi proteggerò tutti".
<<Aww, che carina la mia sorellina sta crescendo e ha già dei piani per il futuro>> Kakashi mi stringe in un abbraccio caloroso seguito a ruota da Naruto.
<<Vieni qua cugina>>
<<Forza, abbraccio di gruppo>> enfatizzano troppo Kakashi e il Biondino.
Con mia grande sorpresa, Sakura si fa avanti e subito dopo anche Sasuke si unisce.
<<Al Team 7!>>
Stanotte partirò e mi lascerò alle spalle tutto e tutti.
Ma almeno ho fatto l'ultimo brindisi con tutti i pezzi del mio cuore.
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L'Ultima Erede
FantasíaUna ragazza che fin da bambina ha vissuto nelle menzogne e provato un dolore che insieme ai sensi di colpa con cui ci conviverà finché non diventerà grande. Cresciuta senza genitori, ma con solo l'affetto della migliore amica ormai deceduta e del su...