~Appunti scolastici~

Angioini e Aragonesi

Nel sud dellItalia, con la pace di Caltabellotta cera stata la separazione tra il regno di Napoli e regno di Sicilia. Con Roberto d'Angiò, il regno di Napoli aveva vissuto un momento di splendore architettonico e culturale e fu eletta capitale del regno; alla morte di Roberto salì sul trono Giovanna I, sua figlia. lincoronazione di questa regina fu, però, linizio di una lunga crisi dinastica nel regno e la dinastia si estinse quando questa regnante morì. Gli Aragona ne approfittarono e Alfonso V il magnanimo riuscì a impossessarsi del regno di Napoli e unificarlo a regno di Sicilia, tale politica suscitò lostilità dei grandi feudatari che ordinarono contro Ferdinando dAragona la cosiddetta congiura dei baroni. La situazione politica si stabilizzò grazie alla pace di Lodi del 1454 quando gli stati italiani sottoscrissero un accordo che ne definiva i rispettivi confini e la costituzione di una Lega Italica. Levento che influì sulla scelta di porre fine agli scontri fu la caduta dellimpero di Bisanzio nel 1453, infatti con la pace di Lodi si creò una situazione di equilibrio politico e militare e fu favorita la costruzione di alleanze reciproche.

Una piccola ripresa dello scontro tra Angioini e aragonesi avvenne quando Alfonso V dAragona morì lasciando il trono al figlio Ferdinando e questo passaggio offrì la possibilità agli Angiò di rivendicare il proprio diritto dinastico al regno di Napoli (nulla si risolse). Dopo la pace di Lodi Lorenzo de medici divenne il protagonista della vita politica di Firenze: contro di lui fu ordita la congiura dei pazzi che creò le premesse per il rafforzamento del potere personale di Lorenzo. Lui fu lago della bilancia dellequilibrio italiano, poiché riuscì a controllare le ambizioni di diversi Stati della penisola, perseguendo lalleanza con Milano, Venezia e Napoli, mantenendo sempre buoni rapporti anche con il papato. Lui guadagnò lappellativo di magnifico per il grande sostegno dato alle arti e alla letteratura, la sua fu una stagione splendida e morì in una data quasi simbolica: 1492;