~Appunti scolastici~

Donatello

Donatello nasce a Firenze nel 1386, lui è di modestissime origini ed inizia il suo percorso artistico presso la bottega di Lorenzo Ghiberti, dal quale acquisisce le tecniche del cesello e della fusione in bronzo. Lui lavora con tutti i materiali possibili tra cui il marmo, il bronzo, la terracotta, lo stucco, il legno; inoltre si può definire un cosmopolita dell'Italia, cioè una persona che ha viaggiato per tutta l'Italia. Il suo primo viaggio fu a Roma con l'amico Brunelleschi, dove ritornerà in seguito con Michelozzo. Molte delle sue attività si svolgono a Firenze e verso il 1416 viaggia fino a Pisa dove ammira le opere di Nicola e Giovanni Pisano in compagnia di Massaccio; infine, si dirige verso Prato, Ferrara e Siena, trasferendosi in Veneto dove seguì le orme di Giotto. Donatello, oltre a riallacciarsi alla tradizione scultorea greco romana, ha saputo anche superarla. Egli infatti infonde ai suoi personaggi umanità e introspezione psicologica, sperimentando varie tecniche tra cui la tecnica del tuttotondo, dell'altorilievo, stiacciato e del bassorilievo.

SAN GIORGIO

Il San Giorgio è una delle prime opere di Donatello che andiamo a studiare, questo fu commissionato per il tabernacolo esterno della chiesa di Orsanmichele, anche se oggi si trova al Museo del bargello mentre alla chiesa troviamo solo una copia. Rappresenta San Giorgio contro il drago, la principessa sarebbe una raffigurazione della chiesa mentre il male il drago, è raffigurato quindi lo scontro tra il bene e il male. Alla base troviamo la predella; lui usa il bassorilievo, l'altro rilievo e lo stiacciato, con il quale da tridimensionalità grazie all'uso delle ombre. Ai margini si trovano una corazza e una spada in ricordo dell'arte dei corazzari e degli spadari; infine si può dire che lo sguardo è pensieroso.

DAVID DI DONATELLO

Il David di Donatello fu realizzato molto probabilmente per il palazzo di Cosimo de medici, infatti il personaggio del giovane re pastore divenne simbolo delle virtù civiche della repubblica di Firenze . Si presenta come una fusione in bronzo alta 1,58m che ad oggi si trova nel museo nazionale del bargello. Raffigura un giovane David che riesce a vincere sul guerriero Galia ed è in piedi vittorioso con un espressione enigmatica; il giovane appoggia il piede sinistro sulla guancia dello sconfitto che ha la testa a terra .Questo suo sorriso e fisico minuto e delicato lo fanno sembrare una femmina. Ha una corona di alloro che sarebbe un simbolo di virtù e i capelli scendono fluenti; con la mano destra stringe la spada con la quale ha decapitato Galia, invecee nell'altra ha un sasso. Gli elementi che ricoprono la statua sono l'elmetto, la corona di alloro e i calzari decorati. È simbolo della repubblica di Firenze e di un premio cinematografico molto importante. Cosimo inizialmente mise la statua in una teca avanti il Palazzo Vecchio della repubblica di Firenze, ora è conservato insieme al San Giorgio.

MADDALENA PENITENTE

La Maddalena penitente viene costruita in legno di pioppo bianco per far risaltare la sua povertà. Ricordiamo che quando Donatello faceva un modello, prima di tutto faceva da riferimento un calco; sceglieva il materiale in base a cosa dovesse rappresentare, proprio per questo sceglie per la Maddalena penitente un materiale così povero. Quest'opera si trova oggi al Museo del Duomo, a Firenze. La storia della Maddalena penitente comincia quando lei era una prostituta, ma si pente non mangiando, infatti il volto appare scarno e rappresenta la sofferenza. Le mani sono in preghiera ed è vestita dai suoi stessi capelli che le fanno da saio (abito umile indossato dei religiosi). Lei attraversa il deserto per essere accolta, arrivando fino a Roma. Quest 'opera viene commissionata per il Battistero della chiesa di San Giovanni ed è l'esempio del fare scultura di Donatello infatti sulla scultura ci sono anche venature in oro per arricchire l'opera.