Ordini monastico-cavallereschi

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A fianco dei crociati combattevano anche degli speciali ordini A fianco dei crociati combattevano anche degli speciali ordini monastico-cavallereschi. Il primo, nato nel 1119, fu l'ordine dei cavalieri del Santo Sepolcro (templari), a questi si aggiunsero in seguito i cavalieri Teutonici e i cavalieri dell'ospedale di San Giovanni in Gerusalemme (ospedalieri).

I monaci cavalieri non sempre ricercavano lo scontro armato, anzi impararono a convivere con i musulmani e a rispettarli; di grande importanza furono i Templari, a cui molti cristiani lasciavano le proprie eredità e i propri beni, facendogli accumulare in poco tempo immensi patrimoni. Purtroppo,però, ben presto caddero in disgrazia e con un processo truccato e false accuse di stregoneria ed eresia l'ordine fu sciolto e i templari uccisi.

Dopo la prima crociata, la seconda avvenne nel 1147 e fu guidata da Luigi VII di Francia e Corrado III di Germania. Questa crociata non ebbe alcun successo poiché non fece altro che accelerare l'ascesa del grande sultano Saladino, Il quale riconquisto Gerusalemme; la notizia della presa di Gerusalemme spinse Federico Barbarossa, Filippo II Augusto di Francia e Riccardo cuor di leone a organizzare la terza crociata, anche questa senza successo. Più particolare fu la quarta crociata del 1202, infatti, i crociati si ritrovano il numero minore rispetto al previsto e per recuperare i soldi delle spese i creditori veneziani pretesero che i crociati di aiutassero a conquistare Zara; dopo la conquista di questa ricca città, Venezia convinse i crociati a muoversi contro l'impero bizantino, infatti Costantinopoli fu assediata e conquistata nel 1203, subendo in seguito anche un altro feroce assedio. Prima di arrivare alla quinta crociata bisogna però parlare delle crociate dei fanciulli. Dalla Francia e dalla Germania partirono infatti 2 spedizioni chiamate entrambe "crociate dei fanciulli"; si trattava di umili braccianti e pastori che ritenevano di essere stati gli eletti del Signore, gli unici in grado di portare a termine la sua missione (la maggior parte di loro morì).

Ripresero in seguito le crociate ufficiali. La quinta nel 1217, ricordata anche come la crociata ungherese poiché guidata da Andrea II d'Ungheria, che si rivolse contro l'Egitto per la prima volta. La sesta crociata nel 1228 ebbe come protagonista, invece, il grande imperatore Federico II che nel 1229 riuscì a riprendere Gerusalemme per via diplomatica e senza guerre. Nella settima crociata del 1248 il re di Francia Luigi IX detto il Santo e gran parte dell' esercito furono catturati e liberati solo dopo il pagamento di un grande riscatto, infine, lo stesso re ripartì nel 1270 per l'ottava crociata che finì prima ancora di essere iniziata, poichè, appena l'esercito sbarcò a Tunisi, scoppiò un'epidemia di peste e lo stesso re ne mori.

Durante le crociate morirono complessivamente quasi 2.000.000 di persone, sia cristiani sia musulmani; inoltre aumentarono gli odi e l'intolleranza religiosa. Il comportamento dei crociati durante la quarta mise in luce una profonda ostilità tra Occidente e Oriente che si disprezzavano a vicenda anche per la differenza di lingue. L'unico arricchimento che possiamo ritrovare è verso le città marinare Italiane, in particolare Venezia e Genova, le quali facevano pagare il costo del trasporto sulle navi e di tutto quello che correva per la guerra.. Il primo, nato nel 1119, fu l'ordine dei cavalieri del Santo Sepolcro (templari), a questi si aggiunsero in seguito i cavalieri Teutonici e i cavalieri dell'ospedale di San Giovanni in Gerusalemme (ospedalieri).

I monaci cavalieri non sempre ricercavano lo scontro armato, anzi impararono a convivere con i musulmani e a rispettarli; di grande importanza furono i Templari, a cui molti cristiani lasciavano le proprie eredità e i propri beni, facendogli accumulare in poco tempo immensi patrimoni. Purtroppo,però, ben presto caddero in disgrazia e con un processo truccato e false accuse di stregoneria ed eresia l'ordine fu sciolto e i templari uccisi.

Dopo la prima crociata, la seconda avvenne nel 1147 e fu guidata da Luigi VII di Francia e Corrado III di Germania. Questa crociata non ebbe alcun successo poiché non fece altro che accelerare l'ascesa del grande sultano Saladino, Il quale riconquisto Gerusalemme; la notizia della presa di Gerusalemme spinse Federico Barbarossa, Filippo II Augusto di Francia e Riccardo cuor di leone a organizzare la terza crociata, anche questa senza successo. Più particolare fu la quarta crociata del 1202, infatti, i crociati si ritrovano il numero minore rispetto al previsto e per recuperare i soldi delle spese i creditori veneziani pretesero che i crociati di aiutassero a conquistare Zara; dopo la conquista di questa ricca città, Venezia convinse i crociati a muoversi contro l'impero bizantino, infatti Costantinopoli fu assediata e conquistata nel 1203, subendo in seguito anche un altro feroce assedio. Prima di arrivare alla quinta crociata bisogna però parlare delle crociate dei fanciulli. Dalla Francia e dalla Germania partirono infatti 2 spedizioni chiamate entrambe "crociate dei fanciulli"; si trattava di umili braccianti e pastori che ritenevano di essere stati gli eletti del Signore, gli unici in grado di portare a termine la sua missione (la maggior parte di loro morì).

Ripresero in seguito le crociate ufficiali. La quinta nel 1217, ricordata anche come la crociata ungherese poiché guidata da Andrea II d'Ungheria, che si rivolse contro l'Egitto per la prima volta. La sesta crociata nel 1228 ebbe come protagonista, invece, il grande imperatore Federico II che nel 1229 riuscì a riprendere Gerusalemme per via diplomatica e senza guerre. Nella settima crociata del 1248 il re di Francia Luigi IX detto il Santo e gran parte dell' esercito furono catturati e liberati solo dopo il pagamento di un grande riscatto, infine, lo stesso re ripartì nel 1270 per l'ottava crociata che finì prima ancora di essere iniziata, poichè, appena l'esercito sbarcò a Tunisi, scoppiò un'epidemia di peste e lo stesso re ne mori.

Durante le crociate morirono complessivamente quasi 2.000.000 di persone, sia cristiani sia musulmani; inoltre aumentarono gli odi e l'intolleranza religiosa. Il comportamento dei crociati durante la quarta mise in luce una profonda ostilità tra Occidente e Oriente che si disprezzavano a vicenda anche per la differenza di lingue. L'unico arricchimento che possiamo ritrovare è verso le città marinare Italiane, in particolare Venezia e Genova, le quali facevano pagare il costo del trasporto sulle navi e di tutto quello che correva per la guerra.

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