Il controllo della potenza ottomana sulle vie di comunicazioni orientali che venivano di solito utilizzate, fece sì che si creassero nuove rotte a ovest, che aprivano alloceano Atlantico. Inoltre, la cultura rinascimentale spingeva a verificare se fosse vero quanto gli antichi geografi avevano affermato sulla conformazione del mondo. Esploratori, dunque, per aggirare il Mediterraneo, si posero lobiettivo di cercare un passaggio verso lAsia muovendosi a ovest e circumnavigando lAfrica. I primi ad avventurarsi oltre lo stretto di Gibilterra furono i marinai portoghesi; alla fine del 400 salì al trono portoghese Giovanni II il quale capì limportanza delle esplorazioni per la ricchezza commerciale del proprio paese e finanziò la costruzione di navi meglio attrezzate. Il portoghese Bartolomeo Diaz circumnavigó lestremità meridionale dellAfrica passando dalloceano Atlantico alloceano indiano, mentre 10 anni dopo Vasco da Gama riprese il percorso di Diaz e superò la punta meridionale dellAfrica riuscendo a raggiungere lIndia; tutto ció fu possibile grazie alle innovazioni tecniche sia nella costruzione delle flotte che negli strumenti di navigazione: la bussola, lastrolabio, il timone e luso di più alberi, laumento delle stabilità delle navi e la caravella.
Tornando a Giovanni II di Portogallo, per ben due volte non prestò ascolto a Cristoforo Colombo che si era posto lobiettivo di verificare che fosse possibile raggiungere loriente dallEuropa attraverso loceano Atlantico. Giovanni II rinunciò a finanziare la spedizione progettata da Colombo e così il navigatore genovese si rivolse ai sovrani di Spagna, Ferdinando e Isabella: loro decisero di finanziarlo con una piccola flotta di tre navi, la nave ammiraglia, la Santa Maria, la pinta e la Nina. Colombo fu poi nominato ammiraglio delloceano e viceré delle terre eventualmente scoperte durante la sua navigazione e ottenne il diritto di ricevere la 10ª parte delle ricchezze derivate. Il 3 agosto 1492 le navi di colombo partirono dal porto di Palos, mentre il 12 ottobre 1492 sbarcarono su unisola che venne battezzata San Salvador. Colombo era convinto di essere arrivato in Asia, ma in realtà senza rendersene conto aveva scoperto un nuovo continente abitato da una popolazione che chiamò indiani. In seguito, Amerigo Vespucci si recò nelle terre scoperte da colombo e in una lettera intitolata Mundus Novus affermò che le nuove terre facevano parte di un continente sconosciuto, che in suo onore venne chiamato America. Negli stessi anni ci furono anche altre spedizioni che andarono verso il settentrione.
Nel 1519, Ferdinando Magellano discese la costa del Brasile fino a scoprire un varco verso lOccidente: stretto di Magellano. La sua piccola flotta raggiunse le isole Filippine dove lui trovò la morte, solo una delle sue navi, la Victoria, riuscì a terminare il viaggio e a raggiungere la Spagna: si compì in tal modo il primo giro del mondo. Da quel momento la competizione tra i rami regni del continente europeo si spostò su nuovi territori: lInghilterra e la Francia puntarono a raggiungere verso loriente passando da nord e finirono per sbarcare sulle coste settentrionali dellAmerica. La loro colonizzazione fu contemporanea a quella portoghese e spagnola. Inoltre, tra Spagna e Portogallo si aprì una competizione che si risolse con la mediazione di Papa Alessandro VI: nel 1494 definì le rispettive zone di dominazione di Spagna e Portogallo, fissando un confine immaginario chiamato Raya. Ovviamente il pontefice incaricó di procedere allevangelizzazione delle terre da loro scoperte;
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~Appunti scolastici~
RandomIn questo libro troverete, divisi per materia, tutti i riassunti e gli appunti che ho collezionato in questi anni. Si tratta di argomenti che spaziano molto, partendo dalle medie fino ad arrivare alla quarta superiore, inoltre il libro è in continuo...