Crociate

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L'undicesimo secolo presentò anche un rinnovamento della Chiesa, che fece riscoprire pratiche di devozione collettiva come il pellegrinaggio in Terra Santa. Però, ben presto questi pellegrinaggi diventarono dei veri e propri scontri armati., dettati da diverse necessità. La crescita economica dell'Europa portò alla ripresa dell'espansione dei territori islamici e le città marinare (Genova, Firenze) ricavavano molti soldi dall'assistenza navale che offrivano; inoltre, i secondogeniti delle famiglie nobili, obbligati a diventare cavalieri, in assenza di guerre da cui trarre profitto si dedicavano alle razzie e alla violenza. Con la crescita demografica, tra l'altro, aumentavano anche le tensioni, che la Chiesa cercò di dirottare verso gli Islamici (ricordiamo che in Occidente era ben radicata l'intolleranza religiosa, data anche dalla barriera linguistica). Infine, vanno considerati i fattori politici: dal 1055 il Medio Oriente arabo era caduto sotto il dominio dei Selgiuchidi,invece, i Turchi, avevano sconfitto il Bizantini nella battaglia di Manzikert, assediando in seguito Gerusalemme. Verso la fine dall'XI secolo giunsero in Occidente due notizie false: i Turchi impedivano ai pellegrini di entrare a Gerusalemme e l'imperatore d'oriente aveva chiesto al papa di inviargli un esercito per respingere i Selgiuchidi.

Così, orde di fedeli cominciarono a partire armati, cucendo sulle vesti delle croci rosse e dipingendone sugli scudi, animati anche da Papa Urbano II che per incoraggiare la partenza concedeva l'indulgenza plenaria.

Mentre la prima crociata si preparava, il predicatore francese Pietro L'Eremita incitava ad uno sterminio contro gli Ebrei; questa fu chiamata "crociata dei pezzenti" e partì nel 1096, compiendo violenti massacri, finchè l'armata non si disperse e coloro che arrivarono in Asia Minore furono decimati dai Turchi.

La crociata ufficiale, invece, era guidata da Tancredi D'Altavilla, Goffredo Di Buglione e Ademaro di Monteil e partì nel 1096, assistita dalla flotta genovese; dopo un lungo assedio, nel 1099, Gerusalemme fu conquistata e Goffredo Di Buglione proclamato "protettore" del sepolcro. Dopo la sua morte nasce il regno latino di Gerusalemme, mentre i crociati rimasero in armi per difendere i piccoli regni dai musulmani. D'ora in poi le crociate si susseguono una dopo l'altra.

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