Guardavamo la gente nuotare nel mare mentre noi eravamo lì, uno abbracciato all'altra, godendoci ogni istante insieme come fosse l'ultimo.
Non mi ero mai sentita così felice in vita mia. Sentivo il suo meraviglioso profumo penetrarmi nelle narici e restare tatuato nella mia mente. Mi sembrava di essere in un mondo diverso da quello in cui avevo vissuto fino a quel momento... tutto aveva un aspetto diverso ora che Lorenzo era accanto a me, ora che quel meraviglioso ragazzo era il mio ragazzo. Quello che fino ad una settimana prima era stato un sogno ora era diventato finalmente realtà: ora non avrei più dovuto fissare una foto su instagram di Lorenzo ed immaginare come potesse essere stare con lui e sentire le sue labbra sulle mie, perchè tutto ciò era accaduto, e stava accadendo, veramente.
Lo guardai, lui mi guardò.
"Ti va di fare un tuffo?"
"Come potrei rifiutare"
Mi sorrise e mi prese la mano, accompagnandomi fino a dove la sabbia toccava l'acqua. Improvvisamente, mentre scrutavo l'orizzonte ammirata dalla bellezza di quel mare, mi prese in braccio, e mi scortò così fin dove l'acqua era abbastanza alta da poterci nuotare.
Fatto questo mi gettò in acqua. Fu così che iniziammo a rincorrerci e a bagnarci come fossimo due bambini.
Quando terminammo di insultarci convenientemente ci gettammo sulla sabbia, esausti.
Quando mi voltai verso di lui notai che mi stava fissando. Feci un cenno del capo per chiedergli cosa gli passasse per la testa.
"Hai un corpo perfetto"
"Mi spiace deluderti ma non è vero", risposi ridendo.
"Io lo vedo perfetto"
"Grazie", dissi, osservando poi il suo (lo facevo da quando era rimasto in costume ma non avevo ancora azzardato un complimento)... "Anche tu mi sembri piuttosto in forma"
Scosse la testa e mi baciò. Dio come baciava bene. Sarei volentieri rimasta lì tutta la vita fregandomene del resto del mondo. Sarebbe anche potuta iniziare una guerra nucleare e giuro che non me ne sarei accorta.
"Pensavo... ", iniziò a dire Lorenzo, che nel frattempo si era staccato dalle mie labbra, "ti andrebbe domani di andare insieme a Forte dei Marmi, nella nostra casa?"
Sorrisi, e fui quasi lì lì per correggerlo dicendogli che forse "villa" era un termine più appropriato, ma mi trattenni. "Certo!"
"Dato che è molto lontano potresti restare a dormire lì e tornare qui il giorno dopo... non ho cattive intenzioni", aggiunse poi ridendo.
"Non avevo dubbi", risposi.
"Allora ti va?"
"Mi sembra ovvio"
"Allora ci vediamo domani a casa mia a Firenze, e poi andiamo là insieme"
Lo baciai.
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Lorenzo Chiesa || la prova che il destino esiste
RomanceUna ragazza tra tante, in un giorno tra tanti, incontra la persona che sempre aveva sognato di incontrare. Una storia d'amore tra Lorenzo Chiesa, giovanissimo e promettente calciatore, e T/n, ragazza di quindici anni con un mare di sogni da realizza...