L'amore non è che il risultato di
un incontro casuale.
La gente gli dà troppa importanza.
Per questo motivo una buona scopata è
tutt'altro che da disprezzare.
-Charles BukowskyIn trappola.
Era così che si sentiva mentre annodava la cravatta. Chiuso nella camera di quell'hotel, davanti allo specchio, controllava di avere tutto in ordine. I pantaloni erano perfettamente stirati, la giacca allacciata e i capelli pettinati.Si infilò le scarpe e poteva considerarsi davvero pronto per uscire. L'unico problema era che non ne aveva alcuna voglia. Non aveva voglia di prendere un taxi, raggiungere quel ristorante di lusso e passare tutta la serata con sua moglie accanto.
Ma doveva farlo, si era accordato con Oliver, ormai era troppo tardi per disdire.
Uscì dalla stanza e mentre si richiudeva la porta alle spalle, non riuscì a trattenere il suo sguardo, che cadde su quella accanto. Era chiusa e nel corridoio non sembrava esserci che lui.
Solo poche ore prima era accorso dalla ragazza per sincerarsi che stesse bene. Le aveva regalato quel libro di Shakespeare e poi entrambi si erano comportati come se nulla fosse successo. Per tutto il resto della giornata non si erano scambiati più nemmeno una parola, solo occhiate furtive.
E adesso lui si chiedeva se lei fosse dentro quella stanza, oppure se fosse uscita. Come se fosse strano il fatto di non essere al corrente dei suoi programmi. Scosse la testa, entrando dentro l'ascensore e scendendo fino nella hall.
«A Kinnerton Street» disse al tassista, accomodandosi meglio sui sedili posteriori. Osservò la strada fuori dal finestrino, le luci natalizie illuminavano l'ambiente circostante e parecchie persone passeggiavano per quelle vie, animando la città.
Il viaggio non durò molto e quando scese dall'auto, una strana voglia di correre dalla parte opposta investì i suoi pensieri. Prima che potesse muovere anche solo un passo, Oliver richiamò la sua attenzione, andandogli incontro mentre lo salutava.
«Damian!» esclamò, stringendogli la mano e attirandolo in un abbraccio. «Un mio collega mi ha detto che ti ha visto nel quartiere dei miei uffici, oggi. Non sei passato a salutarmi» lo disse con tono scherzoso, ma il professore si rese conto di quanto avesse fatto bene a non avvicinarsi a quella ragazza fino a quando si era trovato dentro l'edificio della Borsa dei Valori.
Anche se Oliver non era da quelle parti, aveva tantissime conoscenze, perciò doveva sempre stare attento ad ogni cosa che faceva, almeno per la sua permanenza in Inghilterra. «Avrei voluto, ma non potevo lasciare il mio collega da solo per passare nel tuo ufficio a bere un whisky» rispose, facendolo ridere.
«Hai ragione. Dai, andiamo» lo invitò a seguirlo dentro quel ristorante da una stella Michelin. «Non vedo l'ora che tu scopra di cosa si tratta la sorpresa» aggiunse, con un sorriso stampato sulle labbra.
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Milk
Romance☞︎COMPLETA☜︎ ⚠︎︎Storia riservata ad un pubblico adulto⚠︎︎ Una vita vissuta a metà. La tristezza strozzata nel fumo di una sigaretta. E un'opportunità che sembra essere una via d'uscita. O forse è solo l'ennesima fregatura? Damian Turner è l'uomo...