The Diggory Sister || Draco Malfoy / traduzione

5 - Una prospettiva eccitante

Non potevo credere a quello che avevo appena sentito.

Guardavo prima papà, Cedric e poi di nuovo papà, la mia bocca era aperta come un idiota.

"Beh? Che dici?" chiese papà "Ho dovuto tirare le stringe al ministero, ma ne è valsa la pena!"

"Io-io non lo so..." balbettai guardando Cedric per vedere la sua reazione alla notizia. "Che ne pensi, Ced?"

Ridacchiai, i suoi occhi erano divertiti, "Cosa ne penso? Rory, questa è la cosa più eccitante del mondo! Saresti stupida se non accettassi."

"Non ti darebbe fastidio quindi?" chiesi col cuore che martellava sapendo già la risposta. "Avere la tua sorellina nella tua stessa scuola?"

Cedric ridacchiò di nuovo scompigliandomi i capelli con la mano "Certo! E non è come il tuo 'aggregando', appena lo metti - la frequenterai col resta della Beauxbatons."

"Ma non pensare di mettere il tuo nome nel calice!" disse papà "ho assicurato al ministro che la tua partecipazione sarà solo di rappresentare e supportare la tua scuola. Tutta via, sono sicuro che Silente utilizzerà tutti i metodi possibili per non tenere fuori i ragazzi con un'età minore."

"Ma tu potrai partecipare?" chiesi a Cedric, pensando a quanto sarebbe eccitante, ma anche un po' spaventoso, diventare un campione. 

"Oh sì, prova a fermarmi!" sogghignò mordendo il suo toast.

Era l'ultima sera delle vacanze estive. Cedric sarebbe tornato ad Hogwarts, mentre io alla Beauxbatons. Papà ci aveva cucinato la cena con il manzo e i contorni. A quanto pare, era il preferito della mamma. 

"Ma ricorda" aggiunse papà, alzando la forchetta nella nostra direzione "Non una parola a nessuno dei nostri viaggi a scuola domani. I vostri presidi vogliono annunciare loro stessi la notizia."

Incontrai gli occhi di Ced e sorridemmo entrambi eccitati.

"Non dirò nulla" annunciai con dei brividi sulla schiena "Verrò ad Hogwarts per il Torno Tre Maghi!"

Cavolo, sarà un anno esilarante.

...

Nel momento in cui Silente annunciò che la Beauxbatons sarà una delle scuole che parteciperà al Torneo Tre Maghi, la sua mente pensò subito alla sorella di Diggory. 

Naturalmente, lui sapeva già del torneo e si era divertito a prendere in giro il golden trio sul treno a riguardo. Nonostante non ammetterà mai che ne era a conoscenza solamente per aver origliato la conversazione tra i suoi genitori. 

Quindi, la notizia della Beauxbatons l'aveva sorpreso.

Ma poi realizzò che lei era troppo piccola per entrare (aveva fatto una piccola indagine e aveva scoperto che era dello suo stesso anno), e per cui non sarebbe stata una possibile campionessa.

Sentì una sensazione di delusione nel suo stomaco.

"Che hai, Dracuccio?"

Draco sussultò sentendo che gli stavano toccando la gamba. Dio, quella ragazza doveva toccarlo tutto il cazzo di tempo. Prima gli piaceva, ma ora lo irritava. Specialmente se accompagnato dalla sua voce fastidiosa.

"Niente" borbottò togliendo la gamba dalla sua presa dicendo di voler prendere più sugo. 

"Deluso che non puoi partecipare?" disse lei "Non  importa, Dracuccio - sarai sempre il mio campione numero uno."

Ugh. Draco chiuse gli occhi, gli stava salendo la nausea. 

Blaise ridacchiò vedendo Draco che si stava praticamente sedendo su di lui per allontanarsi da Pansy. 

"Perché non le dici semplicemente che non sei interessato, amico?" sussurrò Blaise con gli occhi divertiti al suo amico.

"Perché ci tengo alle mie palle." Draco strinse i denti quando Pansy gridò per qualcosa.

"Codardo." Blaise sbuffò. 

...

"Guarda, si vede Hogwarts!" Fleur gesticolò animatamente. 

Mi sentii nervosa quando sbirciai oltre la spalla di Fleur per vedere fuori dalla piccola finestra della nostra carrozza volante.

Un immenso e grande castello gotico situato in mezzo al verde delle montagne, mi tolse  il respiro. La Beauxbatons era bella, sì - questo era tutt'altra cosa.

Potevo distinguere centinaia di figure all'entrata pronte ad accoglierci. Mi chiedevo se la Dumstrang fosse già arrivata. Cedric era molto eccitato di avere Viktor Krum nella sua scuola. 

Socchiusi gli occhi per vedere se c'era mio fratello ma non riuscivo a quell'altezza.

"Sembra così cupo" disse Fleur stropicciando il naso in segno di disgusto "E guarda il tempo, è orribile."

"Beh è ottobre e siamo in Scozia." risi sapendo che Fleur era abituata al clima del Sud della Francia - non quello schifoso inglese. Ma lo adoravo. 

Era casa. 

Ci preparammo per l'arrivo proprio come ci aveva insegnato Madame Maxine. Mi sentii i brividi nello stomaco sentendomi sia eccitata che nervosa. Appena sentii l'atterraggio della carrozza, mi chiesi che tipo di accoglienza ci era stata riservata. 

Ero eccitata di rivedere Harry e i Weasley. I miei pensieri tornarono su quell'orribile Malfoy. Dopo l'accaduto nella foresta, Harry mi aveva spiegato che Draco era il suo nemico giurato.

Pregai di non incontrarlo durante la mia permanenza.

Anche se non riuscivo a smettere di pensare ai suoi occhi grigi.

...

Draco era incazzato.

Erano costretti a stare di fuori al freddo per dire ciao a un gruppo di persone con cui passeranno l'intero anno scolastico. Era assurdo. 

Accigliato, strinse la giacca tremando. Se si fosse ammalato per questo, pensò brontolando, avrebbe mandato un gufo a suo padre per dirgli quanto imbecille fosse Silente.

Non doveva essere preside. Qualcuno farà qualcosa a riguardo un giorno.

"Aha!" parlando del diavolo. "Se non erro, la rappresentanza della Beaxbatons si sta avvicinando."

Draco si guardò intorno ma non riusciva a vedere niente. Idioti. 

"Dove?" urlarono alcuni con l'eco nei pensieri di Draco.

"Lì!" urlò uno del sesto anno puntando il dito verso la foresta proibita. 

E, ovviamente, una carrozza volante gigante, blu, guidata da cavalli atterrò sul suolo. 

Draco vide una donna molto alta che usciva per prima dalla carrozza.

Grandioso - un altro gigante zoticone, Draco sbuffò a se stesso.

Appena le ragazze della Beauxbatons iniziarono a uscire dalla carrozza, Silente le accolse con un applauso a cui Draco rifiutava di partecipare.

Invece, scosse la sua testa, chiedendosi quando sarebbero entrati a mangiare, quando qualcosa lo fece distrarre dalla fame.

L'ultima ragazza vestita di blu che stava uscendo dalla carrozza, era la più giovane delle altre. I suoi capelli scuri le fasciavano il viso chiaro perfettamente e i suoi occhi marroni brillavano alla folla.

Era lei. Aurora Diggory.