-hai ancora freddo cucciolo?-
-no ora sto bene, ma sono davvero stanchissimo...-
Il mio Daddy mi aveva cambiato e per rimanere più al caldo mi aveva messo dei suoi vestiri che erano enormi e avevano il suo profumo. Poi con una coperta mi aveva avvolto e abbracciato.
Mi tolsi la coperta perché ormai con quella avevo caldo ma rimasi abbracciato al mio padrone-è comprensibile abbiamo camminato tanto, ti sono piaciute le montagne russe?-
-sì sono bellissime mia mia preferita è quella che fa NIUUUU SWUSH WAAAAAA
e la tua?-Il mio Daddy rise e mi diede un bacino sul naso
-anche la mia è quella, ma non abbiamo fatto tutte le giostre, domani le finiamo e rifacciamo le nostre preferite?-
-sì, ma quelle ad acqua facciamole solo di pomeriggio quando c'è ancora il sole caldo ok?-
-certo cucciolo non voglio che ti ammali.-
Mangiammo in quell'albergo che sembrava un castello una pizza ma poi io appesantito dal pasto e stanco già di mio mi addormentai quasi subito.
Infatti mi ero addormentato sulla poltrona e fu il mio Daddy a portarmi a letto.
Lui non era stanco quanto me ma rimase sdraiato di fianco a me abbracciandomi e coccolandomi.Mi svegliai durante la notte, la pizza mi aveva messo davvero davvero sete.
Ma il mio Matt non era più di fianco a me, a primo sguardo pensai fosse andato in bagno ma quando andai verso il tavolino per prendere l'acqua lo vidi sul balconcino della camera.
Andai verso di lui ancora con il bicchiere in mano e appena mi avvicinai abbastanza lui si girò sorpreso-ti ho svegliato cucciolo? Ora chiudo la finestra-
-no avevo sete-
Lui stava fumando e non riuscivo a staccare gli occhi dalla sigaretta consumata per metà
-ora arrivò subito, perché non torni a letto?-
-Mh...-
Ma non mi mossi
-padro...-
-No.-
Mi interruppe prima che potessi dire altro, aveva già capito.
-ma è il mio compleanno...-
-sei piccolo.-
-ormai sono maggiorenne-
-sì da tre giorni-
-però in teoria posso-
-ok, allora diciamo che sono io che non voglio.-
Il suo tono duro mi fece abbassare la testa, non avrei ottenuto nulla
-come vuoi tu padrone...-
Finii il mio bicchiere d'acqua e tornai dentro riappoggiandolo forse un po' troppo forte sul tavolino
Ero maggiorenne.
Potevo bere e fumare.
Ormai ero abbastanza grande.
Ma lui non voleva e io dovevo obbedirgli.
Mi dava così fastidio che lui volesse tenermi piccolo. Perché era quello che voleva.
Mi voleva piccolo come taglia, perché sapevo non sarei cresciuto molto più di così e anche come comportamento.
Mi chiamava piccolo e mi faceva tutti quei regali come se fossi un bambino.
Mi dava ai nervi.
"Ma in fondo a te piace no?" Disse una voce infondo alla mia testa.
Non potevo ammettere che non fosse vero. Lo adoravo. Adoravo essere il suo piccolo bimbo pieno di regali e attenzioni.
Ma era così ingiusto mi sarebbe piaciuto anche bere e divertirmi, ero adulto o no?
Ma tutte le attenzioni che mi dava quando facevo il piccolo bimbo indifeso? Quando mi vestiva e mi abbracciava per farmi stare al caldo?
La sensazione di sentirsi importante fino a quel punto non era forse meglio dell'alcol o delle sigarette?Mentre ero immerso in questi pensieri
Il mio padrone tornò a letto e io con un sospiro mi decisi-scusa padrone non dovevo insistere...-
Mi strinsi a lui e fui felice delle sue braccia forti che mi stringevano.
Lo baciai, un po' per farmi perdonare ma soprattutto perché sapevo che aveva appena fumato e infatti...Di solito era solo un sentore lontano, come se avesse fumato anche parecchie ore prima ma fosse comunque rimasto l'odore, mentre in quel bacio era così forte.
Forse preferivo questo al fumare...
Fu un bacio che durò parecchi minuti e quando finì ne iniziò un altro altrettanto lungo.-non è meglio che dormi amore, domani se no sarai stanco.-
-mh... è vero ma non mi stancherò mai di baciarti.-
Cercai di iniziare un terzo bacio ma lui mi fermò
-calmati adesso e cerca di dormire.-
-va bene padrone-
Sbuffai stringendomi a lui, aveva interrotto perché davvero voleva farmi dormire per quello o perché aveva capito che volevo limonare soprattutto perché aveva fumato?
Comunque abbracciati così vicini a quel modo, l'odore era abbastanza forte da tenermi tranquillo anche senza baci.
Lui si addormentò prima di me perché dopo quei minuti non avevo affatto sonno, avevo una mezza idea di alzarmi e cercare le sigarette, lì non c'erano telecamere e se mi fossi lavato bene i denti non si sarebbe mai accorto che avevo fumato.Ma alla fine decisi di non farlo se si fosse svegliato sarebbero stati guai seri, e non volevo farlo arrabbiare.
Insomma eravamo a un parco divertimenti per il mio compleanno saremmo ritornati immediatamente a casa se solo ne avesse avuto il sospetto.E alla fine mi addormentai.
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Bunny
RomanceUn mondo in cui i poveri si fanno comprare per soldi e i ricchi li comprano per avere dei servizi. Esistono anche delle aste per sottomessi sessuali e Eli (letto Ilai) finisce in una di queste ultime quasi per caso. Matt, un Daddy molto ricco lo not...