Bunny

91. il primo bacio alla nicotina

Era una liberazione poter finalmente fumare.
Ero in bagno, avevo chiuso la porta così Joseph non poteva entrare ed ero anche senza cintura della castità, ovviamente con la finestra aperta e dovevo lavarmi i denti o avevo paura che se ne accorgesse.

Ma forse...
Ho tralasciato come sono arrivato in possesso delle sigarette.

Il mio piano non era così complicato, alzarmi durante la notte andare fino alla stanza delle telecamere prendere tutti i pacchetti che trovavo, se ce ne fossero stati, cancellare i video e tornare a letto.

E feci proprio così:
Non fu affatto semplice.
Andai in bagno per spiegare la mia scomparsa dai video di camera mia
E da lì uscii in corridoio.
La luce in camera di Joseph era ancora accesa e ogni passo che facevo avevo il terrore che mi sentisse.
Ma passata la sua camera potevo stare piuttosto tranquillo.
Ora grazie a lui sapevo che chi abitava in quella casa per lavorarci non rimaneva nell'edificio principale dopo le 23 e non avrei incontrato nessuno, anche se avrebbero potuto esserci delle specie di guardie che controllavano non fossero entrati ladri o cose del genere, ma da quello che aveva detto Joseph rimanevano all'esterno e entravano solo se vedevano qualcosa di sospetto.
La parte complicata fu trovare la strada giusta a luci spente, non potevo di certo accenderle, e anche se dalle finestre entrava un po' di luce confondevo molto di più i corridoi in quel buio.
Trovare la porta fu un vero sollievo, e quando sentii il "click" della serratura molta della tensione che avevo accumulato durante il viaggio per arrivare fino a lì scomparve.
Una volta dentro potei accendere la luce e controllare ovunque, in realtà non ci misi molto, i pacchetti erano nel cassetto della scrivania, buttati lì alla rinfusa.
Ne aprii un paio e ad alcuni mancavano le sigarette, sospettavo fossero quelli che il mio Daddy teneva in giro per casa che aveva spostato tutti in quella stanza durante la sua assenza per il mese
Ad esempio sapevo che ne teneva in camera da letto, nel suo ufficio e soprattutto in salotto dove passava molto del tempo quando era a casa
Ma erano spariti tutti alla sua partenza, decisi di non prendere quelli già aperti, perché al suo ritorno avrebbe potuto notare che non c'erano tutti, ma quelli ancora nella plastica ordinati bene sul fondo del cassetto.
Mi sorpresi di trovarne così tanti, perché ne teneva una quantità così grande?
Forse quando faceva le feste li offriva ai suoi ospiti?
Oppure si scocciava ad uscire a comprarli spesso e ne aveva presi così tanti che gli sarebbero durati per davvero un sacco di tempo per poi uscire a prenderne altrettanti solo dopo un anno?
Non ne avevo la minima idea.
Ma era meglio per me no?

Non volevo prenderne troppi, o si sarebbe notata la loro mancanza, e avevo portato il mio bellissimo zainetto-coniglio per portarli fino in camera.
E poi non me ne sarebbero serviti tanti, ce ne erano venti in un solo pacchetto.
Ragionai che avrei voluto continuare a fumare anche quando il mio Daddy fosse tornato, e con lui in casa prenderne altre sarebbe stato troppo difficile.

Alla fine decisi di prenderne 6
Erano sempre 120 sigarette
E se ne fumavo una al giorno sarebbero durate 4 mesi
Ma non avevo l'intenzione di fumarne una al giorno.

Insomma non fumavo da tanto, non avrei retto a ricominciare subito come facevo una volta.

Misi quei 6 pacchetti nel mio zainetto mentre un ricordo mi tornava alla mente...

Flash back

-non penso che dovresti fumare...-

-perché no?-

-perché sei troppo piccolo...-

-sono più grande di te Eli.-

-non abbastanza per poter fumare... se ti scoprissero?-

-che potrebbero farmi di altro? Questo posto di merda ci ha già tolto tutto, non c'è nulla che potrebbero farmi di peggio-

-ho sentito dire che hanno preso a frustate Kim...-

-non devi credere a tutto quello che ti dicono Eli.-

-non voglio che ti prendano a frustate...-

-e non succederà. Dai vieni qui, ho voglia di un bacinooo-

-ma sai di tabacco Rob-

Ma lui rise e io non pensai più a nulla provando il mio primo bacio alla nicotina.

Fine flashback (dio da quanto volevo scriverne uno per iniziare a indagare un po' nel passato di Eli)

Scossi la testa, non aveva senso pensarci ora.
Dovevo trovare il modo di cancellare i video.
Ci misi un bel po' era tutto così complicato, non riuscivo a capire, credo che per sbaglio ne duplicati un paio e ne cancellai altri per errore.
Ci misi un secolo a trovare tutti quelli in cui comparivo, anche perché erano tanti essendo che avevo sbagliato strada più volte.
Ma c'erano due grandi problemi.
Uno: sarei tornato in camera e le telecamere mi avrebbero ripreso.
Due: vedevo dei movimenti nella stanza di Joseph. Dovevo tornare prima che si accorgesse che non c'ero.

Non avevo tempo di cercare un modo per cancellare i video e nell'eventualità che mi avesse trovato sarebbe stato difficile spiegare perché avevo uno zaino pieno di sigarette.
Decisi di lasciarlo lì nella stanza e tornare a prenderlo la notte successiva.