Ritorno

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Capitolo 69

Il Re Scorpione usò le dita dei piedi per sollevare il mento dell'uomo di fronte e a lui << Oh, guarda chi abbiamo qui, il capo Setta Yu >>
Yu Qiufeng tremò da capo a piedi. La luce nei suoi occhi era spenta come se la sua mente stesse delirando. Lottando duramente per tenere dritta la testa guardò lo Scorpione, non riuscendo a pronunciare più di qualche frase sconclusionata  << Io non...non ho...non ho più...>>
L'altro scosse la testa e, avvicinatosi, gli parlò all'orecchio  << Quella notte, fuori dalla tenuta Zhao furono tre le persone che morirono. Una era Mu Yunge, Signore del Feudo di Montagna Duan Jian, l'altro il tuo prezioso figlio Yu Tianjie, ma del terzo nessuno di voi sapeva nulla, dato che è morto all'interno di una grotta. Era lo Spettro dalla Lingua Lunga. Vuoi sapere cosa è accaduto quella notte capo Setta Yu? >>
Quando sentì nominare il nome di suo figlio, Yu Qiufeng ebbe uno spasmo, simile a quello di un pesce che si contorce fuori dall'acqua. I suoi occhi sembrarono gonfiarsi all'inverosimile mentre fissava lo Scorpione
<< Sapevi dell'esistenza dell'Armatura Vitrea ancora prima di recarti a Dong Ting e hai mandato tuo figlio al lago Tai ad aspettare l'arrivo del moccioso Zhang per poter cogliere la migliore occasione e appropriartene. Inaspettatamente Mu Yunge scoprì casualmente che la famiglia Zhao possedeva un altro pezzo dell'Armatura e quella notte riuscì a rubarlo. Tuo figlio lo seguì, pensando di essere l'unico ma....in realtà c'erano altre due persone sulle sue tracce>>
A Yu Qiufeng sembrava di riuscire a seguire il discorso,  ma nello stesso tempo aveva l'impressione che gli sfuggisse qualcosa.
Tutto diventava sempre più assurdo come se una mano invisibile reggesse l'intero piano muovendo ognuno di loro come ignare pedine che si scontravano all'infinito su di un'immensa scacchiera fatta di Qi.
<< Uno era Sung Din, il Fantasma del Lutto Felice. Quella notte non era riuscito a rubare lui stesso l'armatura perché si era accorto della presenza di qualcun altro, qualcuno che non poteva sfidare in quel momento: il Fantasma dalle Due Facce, Meng Hui, che rappresentava il Signore della Valle in persona. Sfortunatamente per tuo figlio anche lui è un mio cliente, e quando ha stupidamente rubato il pezzo di armatura a Mu Yunge, ed eccitato stava per andarsene, Lao Meng lo ha fatto uccidere da qualcuno che una volta era un subordinato dello Spettro Impiccato, ma che durante le guerre interne alle Valle Fantasma ha cambiato schieramento: lo Spettro dalla Lingua Lunga >>
Lo Scorpione interruppe per un attimo il racconto. Copiose lacrime scorrevano in modo uniforme sul viso logoro di Yu Qiufeng, mischiandosi ad altri fluidi sconosciuti, facendolo apparire sia ripugnante che pietoso.
<< La circostanza ancora più sfavorevole fu che quella notte, lo stesso Signore della Valle si era incontrato nella foresta con il suo piccolo amante, mentre la luna splendeva sopra i rami dei salici, quindi Lao Meng non ha voluto rischiare di mostrare la sua faccia.
Lo Spettro dalla Lingua Lunga cercò di fuorviare deliberatamente il Signore della Valle utilizzando il colpo mortale del suo vecchio Maestro* per uccidere Yu Tianjie, in modo da addossargliene la colpa. Chi avrebbe potuto pensare però ,che il qinggong di quell'uomo fosse così veloce da costringere lo Spettro traditore a cercare rifugio nella caverna e tentare di utilizzare la sua aura in modo omicida solo per poi....>>
Lo Scorpione emise un risata fredda, diede una spinta al corpo di Yu Qiufeng per allontanarlo e si appoggiò di traverso sullo schienale di una sedia di vimini che un suo sottoposto aveva trovato da qualche parte, sospirando << Qual è la persona con il destino più tragico? Quella che non riconosce i propri limiti o quella che ha aspirazioni troppo avventate? Capo Setta Yu, sai cosa c'è di diverso tra il tuo cuore e il mio? >> Si accarezzò leggermente il pezzo, guardando con estrema compassione l'uomo davanti a lui. Poi scosse la testa e continuò << Quello che è cresciuto nel mio petto è un cuore pieno di ambizione, mentre quello che è cresciuto nel tuo è pieno di...una vana speranza? >>
In quel momento l'espressione di Yu Qiufeng sembrò schiarirsi un po' e parlò debolmente << Feng Xiaofeng...i morti, le vaghe informazioni, tu...ci sei sempre stato tu dietro a tutto...>>>
Un sorriso spuntò sul viso del Re Scorpione << Esatto. Lao Meng è un mio cliente: vuole usare le mie doti per uccidere silenziosamente e restare al coperto. Zhao Jing è un mio cliente: vuole usarmi per impedire che il suo socio, Lao Meng, prenda il sopravvento. Anche Sun Ding era un mio cliente, voleva che fabbricassi le prove per incastrare Xue Fang, che ancora non sappiamo dove si trovi, ed eliminarlo attraverso le regole della Valle Fantasma utilizzando le stesse mani del Maestro della Valle. Quanto a me, in origine ero un semplice uomo d'affari la cui impresa utilizzava la vendita di oggetti e l'uccisione come base per incrementare gli introiti. Ma se non riuscissi a pescare un po' di soldi in acque agitate come potrei essere degno del titolo di Re degli Scorpioni Velenosi? Non sei d'accordo con me capo Setta Yu? >>
Scosse la testa e si alzò dalla sedia. Subito uno dei suoi subalterni gli drappeggiò un mantello sulle spalle. L'uomo aveva già distolto lo sguardo da Yu Qiufeng.
<< Qin Hauizhang, Signore della Tenuta Si Ji ha mentito per oltre dieci anni, si vocifera che fosse disposto a tutto per entrare nella dinastia reale. In confronto a lui, io ora cosa sono? Si può dire che il Jianghu, in questo momento, è nel palmo della mia mano...
Sei stato davvero fortunato ad incontrarmi, purtroppo però non posso mostrare nessuna pietà nei tuoi confronti dato che sia Lao Meng che Zhao Jing mi hanno chiesto di sbarazzarmi di te.  Mi infastidisce ma..che altro posso fare? L'unica cosa che posso donarti è la conoscenza dei fatti prima di renderti un fantasma. Non c'è bisogno di essere grati per questo >>
Finito di parlare si allontanò, seguito in massa dall'orda di Scorpioni Velenosi.

Improvvisamente l'intero corpo di Yu Qiufeng sussultò e la sua testa si piegò in avanti: il gancio di uno degli Scorpioni gli era penetrato nella schiena e, trapassato il corpo, aveva squarciato la camicia, facendo fuoriuscire dal suo petto la punta dalla sfumatura blu.
Un dolore acuto lo travolse. Lo Scorpione ritirò la catena verso di sé e il gancio uscì dal corpo portandosi dietro una gran quantità di sangue e carne. Senza alcuna espressione in viso si volse per seguire il resto dei suoi compagni.
Yu Qiufeng sentì il corpo scosso dagli spasmi e capì che sarebbe morto in breve tempo; mai prima di quel momento si era trovato in una situazione così definitiva. La sensazione di dolore acuto sembrò attenuarsi, mentre un freddo gelido gli invadeva le membra. Lottò per tenere gli occhi aperti ma la sua vista continuava ad offuscarsi, come se una forza irresistibile lo stesse trascinando verso il basso.
Con una mano strinse inconsciamente un ciuffo d'erba che spuntava dal terreno, sradicandolo nella sua presa convulsa. All'improvviso vide un paio di scarpe fermarsi davanti a lui, tentò di alzare la testa ma non riusciva a capire chiaramente chi fosse. Dalla sua bocca uscirono parole frammentate << Aiuto...aiuto...aiuto...aiuto...>>
La persona si accovacciò davanti a lui e disse << Il salice verdeggiante si specchia nella superfice serena del lago, il fiore fa compagnia alla luna lontana, anno dopo anno, la stessa scena...quale? >>**
Quei pochi versi furono come lo scoppio di un tuono nelle orecchie di Yu Qiufeng. Perplesso alzò nuovamente lo sguardo ma ancora non gli era chiaro chi fosse la persona che si trovava davanti a lui, non capiva nemmeno se fosse maschio o femmina. Delirando, la sua mente gli riportò il ricordo di una fanciulla che amava ridere e vestirsi di verde: Liu Qianqiao.
Quella donna sfigurata era stata una vera sciocca. Si era invaghita di lui senza alcuna speranza, ed era bastata una sua semplice parola per condurla alla morte.
<< Anno dopo anno il ghiaccio svanisce...>> quelle frasi che aveva a lungo dimenticato, un tempo recitate quasi per gioco, gli tornarono alla memoria mentre si trovava al bivio tra vita e morte. << Il mare calmo è di un blu intenso mentre le cime delle montagne sono separate dalle nuvole. Uno sguardo è capace di cogliere la giovinezza eterna ma questo cuore...questo cuore....è così vecchio ....>>
Uno sguardo è capace di cogliere la giovinezza eterna ma questo cuore è così vecchio
Yu Qiufeng aveva tenuto a mente quel verso fino al giorno della sua morte. Per tutta la vita aveva complottato contro gli altri e gli altri contro di lui, ma c'era stata una sola persona, una donna, che lo aveva amato sinceramente. Ma quella donna ora non c'era più e quell'amore era scomparso con lei.
Le labbra leggermente socchiuse di Yu Qiufeng smisero di muoversi. Rimase immobile con la mano ancora stretta intorno all'erba e lo sguardo volto di lato, le pupille sfocate al cui interno rimaneva quella falsa promessa di amore eterno con cui aveva lastricato la strada infinitamente buia e fredda che era stata la sua vita. Polvere alla polvere e cenere alla cenere, null'altro era rimasto.
Zhou Zishu rimase accanto a lui ancora un po', lo sguardo basso, come se fosse perso nei suoi pensieri, poi sospirò e allungò una mano per chiudere gli occhi dell'uomo morto.
<< Grazie per avermi fatto conoscere la fine di quel verso >> disse.
Poi si alzò e continuò a seguire il gruppo degli Scorpioni.

Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora