Rong Xuan

469 79 4
                                    

Capitolo 32

Così, mentre quei tre se ne stavano a gironzolare senza preoccuparsi di nulla, alla tenuta Gao accadeva il pandemonio.

Cao Weining stava condividendo con tutti la sua indignazione per il comportamento senza riguardi che aveva tenuto la setta di Huashan, quando Mo Huaikong lo strattonò bruscamente intimandogli << Taci ora!>>

Cao Weining si voltò verso suo zio e stava per domandargli come poteva chinare la testa di fronte a quel demonio, quando questi riprese << Non vedi che è ad un passo da minacciare di suicidarsi? E comunque non sono affari che ti riguardano, quindi osserva con la bocca chiusa! >>

E Cao Weining rimase in silenzio. Sbirciò in giro per qualche minuto prima di tornare a chiedere a Mo Huaikong, con voce bassa << Zio, perché pensi che Sir Gao e Sir Zhao abbiano permesso che Fratello Zhou portasse via il bambino così facilmente? >>

Gli occhi di Mo Huaikong erano come artigli mentre lanciava un'occhiata gelida al ragazzo.

Rispose sibilando ogni parola tra i denti stretti <<I cani ti hanno mangiato il cervello? >>

Cao Weining era abituato da tempo ai rimproveri di suo zio, quindi non si scompose minimamente e attese che l'altro approfondisse il discorso. Ma Mo Huaikong si limitò a distogliere lo sguardo, ignorandolo.

Ci volle un po' prima che Cao Weining ci arrivasse da solo e quando trovò la risposta, gli parve così ovvia che pensò davvero che i cani gli avessero mangiato il cervello! Era chiaro...nemmeno suo zio lo sapeva!

In quel momento giunse sul posto l'Abate Ci Mu con un uomo di mezza età al suo seguito.
Quest'ultimo era magro , indossava neri abiti cerimoniali e aveva profondi solchi intorno alla curva infelice delle labbra. Si poteva capire che era qualcuno che non amava stare in mezzo alla gente solo dando un'occhiata alla posa delle sue sopracciglia, che parevano due spade puntate verso le tempie.

Trovandosi in mezzo a quel putiferio, Ci Mu utilizzò il "Ruggito del leone di Shaolin" per imporre la calma. Molte persone presenti, che non erano così abili nelle arti marziali, quasi svennero a quel suono.

Gao Chong e Zhao Jing si alzarono entrambi in piedi quando videro l'uomo dietro a Ci Mu.

Fu proprio Zhao Jing a svelarne l'identità, chiamandolo << Fratello Shen!>>

A quelle parole Cao Weining udì Mo Huaikong emettere un debole "ah" di sorpresa, quindi ne approfittò immediatamente per porgli la domanda

<< Chi è, zio? >>

<< Lui è Shen Shen, il capo clan di Shuzhong >> rispose Mo Huaikong con espressione seria
<<Quel ragazzo di solito si copre il corpo come una donna freddolosa e non esce mai all'aperto, per paura di ...abbronzarsi. È piuttosto strano che abbia sfidato il sole con il rischio che la sua delicata pelle si arrossasse per arrivare fino a qui, a Dong Ting >>

Cao Weining non aveva mai sentito parlare di lui ed era confuso. Il suo sguardo stupito irritò Mo Huaikong, tuttavia pur guardandolo male, gli diede un ulteriore spiegazione.

<< La maggior parte dei giovani come te non può saperlo, ma un tempo erano cinque le Sette più prestigiose del Jianghu: gli Zhang di Jiangnan, i Gao di Dong Ting, gli Zhao di Taihu, gli Shen di Shuzhong e i Lus di Taihang. Oggi solo Gao Chong e Zhao Jing hanno mantenuto intatto la loro forza. Gli Zhang sono ridotti ormai solo a quel bambino infelice e il clan Shen si è lavato le mani delle questioni del Jianghu da molto tempo. Nessuno è rimasto della famiglia Lu.
Purtroppo i famosi cinque clan ormai appartengono al passato e non sono più all'altezza della loro nomea, e la generazione dei giovani non li ricorda più >>

Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora