Uscire allo scoperto

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Capitolo 72

Cao Weining volò fuori dal nascondiglio, riuscendo ad intercettare l'arma che lo scorpione velenoso aveva lanciato contro Mo Huaiyang. Vedendo questo anche Zhang Chengling inconsciamente fece cenno di alzarsi, ma fu subito spinto indietro da Gu Xiang.
La ragazza fece un profondo respiro senza tuttavia riuscire a calmarsi. Rimase come bloccata ad osservare la foresta da cui sentiva provenire il profumo della vegetazione. Le sue dita tremavano leggermente, mentre inconsciamente stringeva i vestiti sulla spalla di Zhang Chengling.
<< Non muoverti >> sussurrò << Nessuno di voi faccia un passo >>

L'apparizione improvvisa di Cao Weining fece trasalire tutti i presenti tranne Zhao Jing che reagì immediatamente << Dov'è il topo che nasconde la testa e attacca in modo furtivo? >>
Subito, qualcuno accanto a lui capì il messaggio ed estraendo la spada come se stesse per affrontare un mortale nemico, gridò << Fate attenzione! Un'imboscata dei malvagi Fantasmi! >>
Improvvisamente l'atmosfera che fino a qualche secondo prima era ostile e litigiosa, cambiò nuovamente. Nel frattempo, lo Scorpione nascosto nella vegetazione si era rapidamente dileguato, senza nemmeno curarsi se il suo attacco fosse andato o meno a buon fine, rendendo vani i tentativi della folla di catturarlo.
Gu Xiang scrutava tutto con occhi attenti, mentre nella sua testa regnava il caos.
Che Cao Weining si fosse mostrato in quel momento era stato un grosso errore. La situazione era già di per sé complicata: ora Zhao Jing avrebbe potuto usare quanto successo per portare avanti i suoi piani, mentre Mo Huaiyang nascondeva ciò che aveva in mente e Ye Baiyi pareva in cerca di guai.

Mo Huaikong, che aveva pensato di prendere il controllo della situazione sfruttando l'arrivo di Ye Baiyi, si rese subito conto che quello non era il momento adatto, visto che erano ancora al confine della Valle Fantasma e tutto sembrava andare a rotoli. Dopo aver visto sbucare dal nulla Cao Weining si accigliò, sapendo benissimo tutto quando era successo con Gu Xiang e il resto. Si affrettò quindi a richiamarlo << Perché arrivi solo ora? Per tutto questo tempo hai usato i piedi per ricamare? Vieni qui, veloce! >>
In questo modo sembrava che il ragazzo fosse semplicemente stato mandato dal suo maestro a svolgere delle commissioni per lui.
Anche se Cao Weining non brillava di intelligenza non era nemmeno il più stupido sulla faccia della terra, capì e acconsentì a parole, quindi camminò silenziosamente dietro a Mo Huaikong.
Tuttavia se le cose fossero state così semplici, Gu Xiang non si sarebbe arrovellata per trovare una soluzione. Purtroppo Feng Xiaofeng era presente e appena vide Cao Weining si ricordò che quel ragazzo era dello stesso gruppo della strega che aveva accecato Gao Shannu con il veleno. Trovarselo davanti fu come vedere la sua nemesi che uccideva il suo stesso padre.
<< Hai ancora il coraggio di presentarti qui davanti a tutti? >> gridò. << Hai davvero un bravo discepolo Mo! Ha fatto amicizia con un demone e si è lasciato sedurre dalla sua bellezza, diventando un sottoposto di persone malvagie! >>
Cao Weining si fermò pensando "È finita".
Sentendo quelle parole lo sguardo di Mo Huaiyang si spostò su Cao Weining, l'espressione scura in volto. << Cosa sta succedendo? Dove sei stato? >>
<< Shifu, ho incontrato alcuni amici di Nanjiang e li ho aiutati a risolvere alcune faccende con gli Sciamani neri >> rispose l'altro rispettosamente << Avevo accidentalmente perso i contatti con il mio Maestro e non ero a conoscenza che foste tutti qui né che avrei avuto la fortuna di incontrarti. In realtà sono venuto a trovare Yo..E...eroe Ye !>>
Niente di ciò che aveva detto era falso, alla fine. Non era tutta la verità certo, ma era sufficiente per mantenerlo calmo e riuscire a mettere le parole in fila senza agitarsi troppo e destare sospetti. Subito dopo strinse il pugno in segno di saluto verso Ye Baiyi << Eroe Ye, questo umile uomo è stato incaricato da qualcuno di venire a farti una richiesta >>
Ye Baiyi gli rivolse uno sguardo piuttosto sorpreso << Chi ti ha mandato? Per cosa? >>
<< C'è un amico che è gravemente ferito e per guarire ha bisogno di un luogo estremamente freddo. Si chiede se il sacro sito del Monte Chang Ming possa essere preso in prestito per questo...>>
Ye Baiyi di primo acchito non reagì, come se fosse rimasto stordito da qualcosa, poi rispose in modo superficiale << Dì al tuo amico che può fare come vuole. Ai piedi della montagna c'è il villaggio di Chang Ming da cui parte una strada che porta fino alla cintura. La zona in cui vivo è vicino alla vetta, arrivarci dipenderà dalle sue capacità >>
Cao Weining sapeva che Gu Xiang stava ascoltando tutto e ritenne che quelle parole mettessero fine al loro compito << Grazie molte >> rispose.
Ye Baiyi annuì, poi come se improvvisamente avesse perso ogni interesse, girò il muso del suo cavallo senza fare rumore, pronto a lasciare quel luogo.
Mo Hauiyang lanciò un'occhiata al gruppo di Zhao Jing che era ancora allerta, come in attesa di concludere la questione, e con la mente cercò di trovare velocemente una via d'uscita.
Bloccò quindi Ye Baiyi << Eroe Ye, le tue parole non sono state esaustive. Vuoi davvero andartene così? >>
L'altro uomo lo guardò << Cos'altro vuoi? La mia spiegazione è stata chiara >> rispose indifferente << Quel Zhao non è niente di buono...quanto a te....>> la sua bocca mostrava un sorriso rigido e parlava con freddezza , come una cadavere animato << Penso che tu non sia niente >>
L'occhio di Mo Huaiyang si contrasse.
Zhao Jing che fino a quel momento era rimasto sulle spine riuscì a tirare un sospiro di sollievo.
<< Sono un uomo forse troppo rude >> disse, vedendo quanto stava accadendo << e certo non mi comporto con la cautela dei letterati, agendo in base a ciò che penso. Gao Chong era come un fratello per me. Non so cosa stesse tramando e lo odio per ciò che ha fatto, ma ancora di più odio quei figli di puttana che abitano il Monte Fengya >>
I suoi occhi da tigre si spalancarono e sembrarono sul punto di schizzargli fuori dalle orbite, il mantello ondeggiava furioso. << Tutto questo disastro con l'Armatura Vitrea è stato creato dalla Valle Fantasma trent'anni fa! >> gridò << E oggi tutto torna a galla ancora per colpa loro. A quei tempi non eravamo abbastanza forti per spazzare via questi demoni e abbiamo dovuto sottostare ai loro atti malvagi. Ma tutto quello che sta accadendo nel Jianghu adesso non è ancora abbastanza per farci intervenire? >>
La folla che rumoreggiava, tornò a tacere. Zhao Jing sembrò calmarsi un po' e, guardando Ye Baiyi, disse in tono cordiale << Eroe Ye, sei stato in isolamento sul Monte Chang Ming per lungo tempo, quindi non sei al corrente di tutto quello che è accaduto. Ci sono cose in questo mondo che non sono esattamente come appaiono. Non so chi ti abbia ingannato e perché tu ti sia fatta una tale idea sbagliata nei miei confronti...>> La sua voce si fermò e lanciò una sottile occhiata a Mo Huaiyang.
Era chiaro a cosa stesse pensando e cosa voleva che gli altri sospettassero: Ye Baiyi era comparso improvvisamente come un cavaliere solitario e Mo Huaiyang si era schierato contro di lui proprio in quel momento. Era tutto programmato?
Subito dopo il suo sguardo cadde su Cao Weining << Eroe Cao, ti ho sempre visto come un giovane di talento con un grande futuro. Una persona onesta, che comprende cosa sono cortesia, giustizia, onore e vergona, oltre alla lealtà e alla pietà filiale...>>
Feng Xiaofeng si fece avanti ma Zhao Jing allungò una mano per fermarlo << Ho sentito dire che hai litigato con fratello Feng a causa di una donna e che eri presente quando alcune persone sconosciute hanno rapito Zhang Chengling...>>
Cao Weining si irrigidì. Sapeva che il nome di Zhang Chengling era legato a doppio filo all'Armatura Vitrea, argomento che sarebbe stato meglio non tirare fuori nuovamente, in quel momento.
Infatti, appena ebbe sentito quelle parole, Mo Huaiyang con espressione cupa e digrignando i denti chiese << Cosa significa tutto questo, piccolo bastardo? >>
Mo Huaikong sapeva che doveva intervenire rapidamente e distogliere l'attenzione del suo leader da quelle cose << Quella era solo una ragazzina selvaggia che veniva da chissà dove. Non sapeva nemmeno parlare come si deve né comportarsi in maniera civile...>>
Feng Xiaofeng rise freddamente, trascinando Gao Shannu fuori dalla folla << Solo una ragazzina selvaggia dici...È così? >> chiese con voce stridula << Stai forse insinuando, eroe Mo, che noi due siamo esseri così inutili e che persino una ragazzina selvaggia è in grado di banchettare sulle nostre teste e accecare A-Shan? Eh? Inoltre quel giorno, non hai incontrato quel piccolo demone per la strada e l'hai lasciato andare liberamente? Lo hai fatto perché pensavi fosse attraente? >>
Il viso di Mo Huaikong si gonfiò come una melanzana e alla fine sbottò << Fottuto stronzo!! >>
Feng Xiaofeng sembrò impazzire; tirando Gao Shannu, ululava << Vecchio bastardo! Non pensare nemmeno di proteggere questo giovane criminale, fate parte tutti dello stesso branco! Se non ci dai una spiegazione qui e subito, i tuoi occhi andranno a compensare i suoi!>>
Fu così che tutte quelle persone che avevano appena ritrovato la calma, si irritarono nuovamente.
Mo Huaiyang strinse i denti, scandendo bene la sua domanda << Dimmi, piccolo bastardo...chi sarebbe quella donna? >>
Cao Weining abbassò la testa e fece un passo indietro. Nello stesso momento, non lontano, Zhang Chengling emise un piccolo verso di dolore: le unghie di Gu Xiang gli si erano conficcate nella pelle trapassando i vestiti.
<< Ho sentito dire che c'erano anche due uomini con quella donna >> intervenne Zhao Jing << capaci di atti bizzarri e tecniche marziali strane. Non sono abbastanza istruito per sapere da dove provenissero quelle persone >>
Dalla descrizione sembrava parlasse proprio di gente che proveniva dalla Valle Fantasma...
Mo Huaiyang colpì con una mano il centro del petto di Cao Weining, facendolo balzare indietro di dieci passi con il sedere per terra e sputare una boccata di sangue. Il ragazzo si tenne il petto con una mano, mentre il suo viso si faceva pallido, ma strinse i denti deciso a non parlare.
Mo Huaiyang gli si fece sotto, guardandolo dall'alto in basso << Non hai ancora intenzione di parlare? >> . Alzò la mano e gli arpionò la testa, come se dovesse staccargliela dal collo.
Mo Huaikong mormorò << Shixiong...>>
<< Chiudi la bocca >> gli rispose freddamente Mo Huaiyang << Allora vuoi deciderti a parlare? >>
Cao Weining chiuse gli occhi.

Gu Xiang sospirò. << Qualunque cosa accada, voi due non dovete assolutamente farvi vedere >> disse rivolta a Zhang Chengling e Gao Xiaolian, con voce bassa << Ricordatelo! Se lasciate questo nascondiglio moriremo tutti e quattro! Avete capito? >>
<< Sorella Gu Xiang...>> iniziò a dire Zhang Chengling.
Gao Xiaolian improvvisamente lo afferrò per un braccio << Non preoccuparti >> disse poi, con aria determinata a Gu Xiang.
L'altra la guardò e annuì. Poi improvvisamente saltò fuori dal nascondiglio, apparendo di fronte a tutti e gridando << Bah, fate davvero tutti schifo! Allora, cosa volete? >>


Mentre gli animi sotto il Monte Fengya cambiavano improvvisamente, anche al suo interno la situazione non era molto più calma.
Uno Spettro esploratore in abiti grigi si avvicinò alle spalle di Lao Meng e gli sussurrò qualcosa all'orecchio. Quest'ultimo si fermò con un'espressione stupita in volto. << Cosa hai detto? Stanno combattendo tra di loro ai piedi della montagna? >> Lo spettro annuì.
La fronte di Lao Meng rimase a lungo corrugata per lo stupore, poi improvvisamente iniziò a ridere fino a che la sua risata non fu così forte da trovare difficile restare in piedi diritto.
<< Hai detto...hai detto che Zhao Jing e gli alti laggiù hanno iniziato a litigare tra di loro ahahahahaaha! Zhao Jing, ah Zhao Jing! Credevo davvero fossi un lupo alfa e invece non sei che una pecora che viene tradita da quelle sette che amano tanto definirsi corrette. Tutto questo è troppo divertente!>>
Rideva con forza ma improvvisamente si fermò; in un istante la sua espressione si modificò totalmente. Ora non aveva più l'aspetto di un vecchio servitore, gentile e sincero, ma una sfumatura malevola apparve sul sorriso che ancora gli increspava le labbra << Bene. Vorrà dire che non dovrò preoccuparmi di loro. Cominciamo a risolvere i problemi interni. Xiao Ke, chiama tutta la nostra gente che si era appostata per la difesa e digli di spostarsi nel luogo concordato >>
Lo spettro fu colto alla sprovvista. Capendo immediatamente cosa intendesse dire, la sua voce si mise inconsciamente a tremare mentre rispondeva << Si >>
Lao Meng passò una mano sui suoi abiti, chiuse con forza gli occhi per calmarsi e nascondere la sua ferocia. Ripresi i panni del buon vecchio si diresse verso Yama Hall.

Wen Kexing si stava dilettando a dipingere un quadro in modo spensierato. Quando qualcuno arrivò per annunciare Lao Meng, la sua risposta fu quasi indifferente, rimanendo curvo sulla tela, la testa china come fosse incollata al foglio.
Lao Meng entrò e appena si accorse che l'altro sembrava di buon umore,visto il sorriso che aveva sulle labbra, credette che il cielo lo stesse davvero aiutando << Signore della Valle, la dote che mi hai ordinato per Gu Xiang è pronta. Vuoi venire a dargli un'occhiata? >>
Wen Kexing continuò a dipingere con il pennello ancora a lungo per poi rispondere << Hm, aspetta un secondo >>
Lao Meng chinò obbedientemente il capo, con gli occhi rivolti al terreno, attendendo nelle vicinanze. Il bastoncino di incenso sul tavolo nel frattempo si stava accorciando sempre più. Non seppe dire quanto tempo era passato prima che Wen Kexing raddrizzasse la schiena, ammirando soddisfatto il suo lavoro.
Anche Lao Meng gli diede una breve occhiata. La scena ritratta era molto semplice: vi era un albero, diversi massi e un uomo in piedi girato di spalle. L'uomo era molto magro tanto da intravedere le sue scapole attraverso le lunghe vesti. Lao Meng rimase meravigliato "Non dirmi che questo pazzo durante la sua permanenza nel mondo si è convinto di poter essere umano e ha finito per ammalarsi di mal d'amore "
Wen Kexing fissò con cura il dipinto con dei fermacarte e lo mise da parte ad asciugare, quindi si volse verso Lao Meng. Quando i suoi occhi si posarono sul vecchio, il sorriso tenero che ancora aveva in volto divenne immediatamente gelido << Fammi strada >> ordinò conciso.
Lao Meng abbassò la testa e annuì. Mentre si voltava per uscire dalla stanza, un sorriso fugace comparve agli angoli della sua bocca.


Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora