Fine (parte 3)

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Capitolo 77

Nonostante l'aspetto desolato e impotente di Wen Kexing, il Re Scorpione si teneva ancora qualche metro lontano. Con un'espressione raggiante disse << Davvero inaspettato >>
Wen Kexing riuscì ancora a sorridere << Cosa c'è di inaspettato? >> chiese con leggerezza.
Lo Scorpione scosse la testa << Non importa quanto una persona possa essere capace e potente può sempre finire in una situazione come questa...chi può dire con certezza dove portano tutte le strade del mondo? >>
L'altro inspirò silenziosamente, il fiato mozzo rese la sua risposta molto debole << Come ti sbagli Fratello Scorpione. Sono stato il Signore della Valle per otto anni ma non ho mai avuto una notte di sonno tranquillo. Cosa c'è di così impressionante in una vita di questo genere? >>
Lo Scorpione sembrò riflettere su quelle parole, poi annuì << Hai ragione, le persone come noi non possono vivere una vita felice e spensierata come la gente comune >>
Guardando quell'uomo così fuori dal comune, Wen Kexing sorrise << Non osare paragonarmi a te, Fratello Scorpione. Non riuscivo a dormire bene solo perché avevo paura che qualcuno potesse uccidermi. Ora...finalmente non dovrò più temere nulla >>
<< È vero! >> disse lo Scorpione con un cenno del capo << Stai per morire quindi non c'è più bisogno che tu abbia paura >>
<< Lao Meng...l'hai ucciso? >> chiese improvvisamente Wen Kexing.
L'altro rise beffardo << Se non l'avessi ucciso ora starei aspettando che lo faccia lui, no? Quel tuo devoto servo, Signore della Valle, voleva la tua morte con tutto il suo cuore. Perché pensi ancora a lui? >>
Wen Kexing annuì << Quanti...quanti sono rimasti vivi nella Valle? >>
Lo Scorpione pensava che quel ragazzo si facesse troppi problemi, ma rispose comunque
<< Devo risponderti davvero? Zhao ne ha fatto fuori la metà e la parte restante è inevitabilmente caduta nelle mie mani. Non credevo tu fossi così magnanimo. Non hai più tempo per la tua vita ma sei ancora preoccupato per la sorte della gente della Valle. Tra le varie generazioni di Signori....tu sei davvero il più affettuoso e leale >>
Wen Kexing rise silenziosamente. La sua espressione era alquanto bizzarra ma sembrava ancora calmo << Anche sull'orlo della morte i fantasmi malvagi rimangono tali. Non deve essere stato facile ucciderli >>
<< Tra i miei uomini ci sono dei guerrieri suicidi >> rispose lo Scorpione, per nulla preoccupato << Un paio di centinaia di loro che muoiono non sono poi molti, né mi interessa >>
<< Va bene >> disse Wen Kexing << Sei sicuramente audace e motivato Fratello Scorpione. Ti meriti di essere la figura più formidabile della tua generazione. Ah Lao Meng! La cosa più tragica di tutto questo è che, nonostante fosse chiaro che anche lui non era nulla più di una pedina sul tabellone, è stato a lungo convinto di essere colui che manovrava la partita. Ridicolo, vero? >>
Le sue labbra si muovevano appena, rendendo quelle ultime parole difficili da ascoltare. Notando questo lo Scorpione si fece più vicino, rassicurato.
<< Certo sei una persona dalla mentalità aperta Signore della Valle...passami il tuo gancio >> chiese ad un suo subordinato che, appena ebbe allungato una mano, mise un'arma su di essa.
Trattenne un sorriso mentre guardava Wen Kexing appoggiato al tronco di un albero, con evidenti difficoltà a muoversi.
<< Una persona come te deve essere finita dalle mie stesse mani, sarebbe davvero scortese se lo lasciassi fare a qualcun altro >>
Mentre parlava sollevò il gancio orizzontalmente sul petto, facendosi poi lentamente in avanti. << Per favore, raggiungi il sentiero per Yellow Springs, Signore della Valle >>
Quindi alzò il gancio verso l'alto. Wen Kexing spalancò i suoi occhi neri come la pece, fissandolo con calma. Al loro interno sembravano esserci due pozze di acqua stagnante prive di emozioni, come se quello che stava per morire non fosse lui.

Improvvisamente il Re Scorpione avvertì una forte tempesta attaccarlo da un lato. Nel percepire il chiaro intento di morte che portava con sé, tutti i i capelli gli si rizzarono sulla testa: con un forte grido, sollevò il gancio ancora più in alto per contrastarla.
La persona che era appena giunta era un uomo vestito di nero come uno Scorpione Velenoso, ma senza la maschera sul viso. La spada flessibile che teneva tra le mani scivolò lungo il gancio e andò ad avvolgersi saldamente intorno al braccio dello Scorpione. L'uomo urlò ancora mentre il suo arto veniva spazzato via.
I pochi Scorpioni velenosi che erano dietro di lui si fecero prontamente avanti. Tutto ciò che si sentì dopo fu un insieme di rumori sferraglianti e luci abbaglianti per gli occhi. In un batter d'occhio tutto finì e solo uno rimase in piedi mentre molti giacevano per terra. A tutti mancava il braccio armato, che fossero vivi o morti.
Wen Kexing ebbe finalmente una visione chiara del nuovo arrivato e disse con un sospiro << Idiota, perché sei venuto fino a qui? >>
Zhou Zishu gli lanciò uno sguardo con la coda dell'occhio, sorridendo freddamente << Sono venuto a prendere il tuo cadavere, pazzo che non sei altro >>
La medicina che gli aveva dato il Grande Sciamano aveva soppresso il veleno dei Chiodi e ora le abilità di Zhou Zishu si erano ripristinate circa al novanta per cento. Anche in un combattimento faccia a faccia non c'era alcuna possibilità che il Re Scorpione potesse restare in partita, per non parlare del fatto che quello che aveva appena messo in atto poteva essere considerato un attacco furtivo.
Zhou Zishu si voltò verso lo Scorpione, la spada Baiyi leggermente abbassata e con voce aspra disse << Osi agire contro ciò che è mio? >>
Wen Kexing fissò con aria assente la parte posteriore di quel corpo che gli stava bloccando la vista. Le sue dita che penzolavano verso terra cominciarono a tremare debolmente.
La carnagione del Re Scorpione era pallida dal dolore, ma si costrinse comunque a sorridere << Ah, sei tu, Fratello Zhou >> riuscì a dire << Non sapevo ci avresti onorato della tua presenza. Errore mio >>
Guardò i due uomini in modo strano poi fece un cenno con la mano << È arrivato un esperto delle arti marziali, quindi eviteremo di mettere in ridicolo noi stessi. Per noi le verdi colline non cambiano e l'acqua scorre per sempre: ritiriamoci! >>
I pochi Scorpioni ancora vivi riuscirono a seguirlo rapidamente nella sua ritirata.
Zhou Zishu non li inseguì, limitandosi a voltarsi per guardare Wen Kexing.
Gli occhi di quest'ultimo lampeggiarono, ma sorrise << Dovresti comunque stare attento a...>>
Prima che potesse terminare la frase le pupille di Zhou Zishu rimpicciolirono, il suo corpo roteò su sé stesso e baiyi si trasformò in un dedalo di immagini stroboscopiche
Si sentì un"ding" e in seguito un grugnito smorzato venne dalla stessa parte della foresta.
<< Usare lo stesso trucco due volte, sulla stessa persona. Questi scorpioni sanno fare qualcosa di diverso? Solo per questo non potrebbero mai essere alla pari del Maniero delle Quattro Stagioni >>

Wen Kexing lo fissò per un minuto, estasiato, poi iniziò a sorridere e alzò una mano in alto per afferrare l'aria.
Zhou Zishu si accigliò << Cosa stai facendo? >>
<< C'è luce intorno a te >> sussurrò Wen Kexing << la sto prendendo, così posso vedere meglio >>
Zhou Zishu inarcò leggermente un sopracciglio. Incrociando le braccia davanti al petto si appoggiò al tronco di un grande albero << Immagino che Xue Fang non sia nei paraggi, vero? >>
Wen Kexing continuava a sorridere. Si guardò le dita, poi le allentò un po' come se volesse rilasciare qualcosa dal palmo, che invece era completamente vuoto. La sua voce era estremamente calma e i suoi respiri sembravano seta fine, come se potessero interrompersi in qualsiasi momento. << Già >>
<< E la Chiave?>>
<< È andata perduta dopo che ho lanciato il suo corpo dalla cima della montagna >> rispose Wen Kexing lentamente, socchiudendo gli occhi.
Zhou Zishu annuì, non sapendo che altro dire a quella rivelazione. Senza la Chiave la stessa Armatura Vitrea perdeva il suo significato e tutti coloro che avevano combattuto fino alla morte sul Monte Fengya, non avrebbero mai saputo che in realtà stavano litigando per niente.
<< Mi ci sono voluti tre anni per promuovere segretamente Sun Ding all'interno della Valle >> proseguì piano Wen Kexing << In quale altro modo un tale idiota senza cervello sarebbe potuto diventare un rivale del Fantasma Impiccato e del Fantasma dalla Due Facce? >>
<< Dopodiché hai fatto in modo che il Fantasma Impiccato rubasse la Chiave proprio mentre la loro rivalità raggiungeva il picco >> terminò per lui Zhou Zishu.
Wen Kexing rise <<Non ce l'avevo più, eppure la volevano tutti. Trent'anni fa i Fantasmi malvagi di tutte le dimensioni iniziarono a desiderare di impossessarsi dell'Arsenale. L'Armatura Vitrea era nelle mani dei Cinque Clan e i fantasmi non erano ancora una coalizione, quindi non potevano agire in modo troppo avventato. Perciò provarono a cercare la Chiave. >> spiegò in un sussurro.
Volse poi la testa di lato per dare un paio di colpi di tosse; alcune gocce di sangue uscirono dalle sue labbra, le asciugò delicatamente prima di continuare << In passato la moglie di Rong Xuan diede la Chiave a mio padre. Tutti pensavano che a quel passaggio avessero assistito solo in tre. Lady Rong era morta e Long Que ha custodito il segreto fin nella tomba...se le cose fossero andate davvero così il mondo sarebbe stato un luogo molto pacifico non credi? >>
<< C'era una quarta persona? >> Zhou Zishu aggrottò la fronte, poi rapidamente realizzò << Era Zhao Jing? Lui....all'epoca non aveva alcun potere né considerazione quindi non poteva parlarne ai leader delle varie Sette, per cui...si unì segretamente alla Valle Fantasma? >>
<< Probabilmente.....in ogni caso ora sono tutti morti >> Wen Kexing si lasciò sfuggire un fredda risata per poi rimanere in silenzio a lungo, prima di prendere un profondo respiro e continuare << La cosa ridicola è che né Lady Rong né altri abbiano mai detto a mio padre cosa fosse esattamente la Chiave che custodiva, tutto per mantenere questo loro dannato segreto. Per lui era solo una cosa importante che non poteva essere buttata via, ecco perché decise, insieme a mia madre, di nascondersi in un piccolo villaggio di montagna per dieci lunghi anni. Purtroppo quando compì nove anni accadde qualcosa ....un gufo...>>
<< Basta! >> lo interruppe Zhou Zishu. Dopo un minuto di silenzio ammorbidì il suo tono. << Basta così, sono passati così tanti anni, non è necessario...>>
<< I miei genitori erano convinti che anche il villaggio e i suoi abitanti fossero in pericolo >> continuò imperterrito Wen Kexing << Volevano combattere fino alla fine e una notte mi fecero allontanare. Non ero preoccupato e non conoscevo la realtà dei fatti, quindi tornai indietro di nascosto. Ho visto....>>
Sospirò, alzando lentamente la testa verso il cielo << Ho visto...il corpo di mio padre tagliato in due e il cadavere di mia madre al suo fianco. I suoi capelli erano scompigliati, i suoi vestiti non avevano più il loro colore originale. Il suo viso era stato mutilato, il naso tagliato e i suoi lineamenti irriconoscibili. Un bastone le aveva trafitto il petto e la schiena, passandole proprio sotto le scapole. Sai come l'ho riconosciuta? >>
Zhou Zishu lo guardò senza dire una parola.
<< Quando ero giovane mi piacevano le persone carine e pensavo che mia madre fosse la persona più bella del mondo. Adoravo aggrapparmi a lei e farmi portare sulla sua schiena, quindi mi sono abituato a vedere le sue scapole. Anche una volta che fosse morta, non le avrei dimenticate >>
<< E così la Chiave è finita nelle mani della Valle Fantasma, ma come è arrivata...>> iniziò Zhou Zishu.
<< A me? >> Wen Kexing alzò le sopracciglia, poi improvvisamente iniziò a ridere. Più rideva più il verso diventava acuto, fino a trasformarsi in qualcosa che assomigliava ad un piagnucolio.
Non era chiaro se stesse davvero ridendo o singhiozzando.
<< Mentre tornavo ho inciampato varie volte fino a trasformarmi in una sudicia scimmia di fango. Quando i Fantasmi mi notarono ero certo di stare per morire e sono rimasto immobile, troppo scioccato per fare qualunque cosa. Uno di loro si è avvicinato e mi ha afferrato, così inconsciamente l'ho morso facendolo urlare << È pazzo >>. Quelli intorno a lui hanno riso; una donna disse che mi avrebbe strappato la pelle per farsi un cappotto, ero così terribilmente spaventato....quindi ho avuto un'idea >>
La gola di Zhou Zishu si mosse leggermente, la fronte appena increspata ma ancora non disse nulla.
Si era fatto tardi e intorno a loro regnava il silenzio.
Wen Kexing tossì ancora un paio di volte poi continuò << Sotto i loro occhi attenti mi sono avvicinato al cadavere di mio padre e una volta sdraiato per terra ho cominciato a mangiarne la carne, un boccone dopo l'altro. Non è stato facile masticarla, ci è voluto del tempo per strapparla con i denti e poi ingoiarla per mandarla nel mio stomaco...nella mia testa cercavo di pensare che alla fine non ero forse fatto della sua stessa carne e del suo stesso sangue? Mentre mi guardavano, i Fantasmi smisero lentamente di ridere. Alla fine l'uomo che avevo morso e che era al comando disse che ero nato fantasma e non sarei dovuto restare nel mondo umano. Così mi portarono con loro nella Valle >>
Zhou Zishu si chinò e mise una mano su un lato del viso di Wen Kexing. A causa della perdita massiccia di sangue, gli occhi dell'uomo erano leggermente sfocati e la sua pelle gelata; la sensazione di calore lo fece inconsciamente inclinare la testa e strofinare il naso nel palmo della sua mano.
<< Sono qui da venti lunghi anni >> disse ancora, senza fiato. << Per i primi dodici ho cercato disperatamente di sopravvivere e di scalare posizioni verso l'alto....per gli otto anni successivi, finalmente in cima, ho preparato il mio piano di vendetta >>
<< Hai segretamente aiutato Sun Ding mentre inducevi lo Spettro Impiccato a rubare la Chiave. Poi lo hai pedinato e ucciso, sbarazzandoti sia del suo cadavere che della Chiave >> terminò per lui Zhou Zishu << Questo ti ha dato modo di smuovere l'intera Valle per dargli la caccia. Hai osservato da lontano sia Sun Ding che Lao Meng nutrire le loro ambizioni...>>
<< In questo mondo >> lo interruppe Wen Kexing << c'è solo una cosa che può distruggere gli spiriti maligni...ed è il cuore umano >>
Girò bruscamente la testa di lato e tossì come se i suoi polmoni si sconquassassero. Il respiro era torbido, dandogli la sensazione di soffocare. Improvvisamente una mano venne premuta al centro della sua schiena e una leggera corrente di Qi si diffuse tra i suoi meridiani, schiarendo debolmente la sua coscienza.
Vedendo migliorare il respiro Zhou Zishu ritirò immediatamente la mano << Sei senza forze ma la tua ferita è grave, deve essere fasciata per fermare l'emorragia, altrimenti avrò troppa paura di aiutarti a rimettere in moto il tuo Qi interno >>
Poi guardò Wen Kexing negli occhi << Ti chiedo questo: vuoi vivere? >>
L'altro l'osservò in silenzio per un lungo, lungo tempo << Vuoi...lasciarmi? >> chiese alla fine.
Sorridendo leggermente, Zhou Zishu scosse la testa.
Come se la sua vita dipendesse da quello, Wen Kexing strinse la mascella, afferrò la sua mano per sollevarsi con forza << Vivere...perché non dovrei voler vivere? Perché non potrei? Tutte le persone vili e spudorate al mondo possono vivere, quindi perché...perché io non dovrei...>>
Non riusciva più a riprendere fiato facilmente e il corpo ondeggiava mentre ansimava senza sosta.
Zhou Zishu sospirò, quindi sigillò i suoi principali punti terapeutici e presolo tra le braccia, scese dalla montagna.

Portò l'uomo coperto di sangue nella piccola cittadina in cui si era fermato con gli Scorpioni; ci vollero due giorni perché Wen Kexing si svegliasse ma a malapena riusciva ad assumere cibo e bevande. Dopo qualche altro giorno Zhou Zishu noleggiò una carrozza che li portasse fino a Luoyang, ma poco prima della partenza incontrarono Gao Xiaolian e Zhang Chengling.
Quest'ultimo, ancora sotto shock, appena vide Zhou Zishu gli si gettò addosso e pianse disperatamente, singhiozzando senza sosta.
<< Shifu...Fratello Cao...lui...>> Anche gli occhi di Gao Xiaolian erano arrossati.
Zhou Zishu sospirò << Lo so >> disse gentilmente, appoggiando una mano sulla sua testa per calmarlo.
Subito dopo Zhang Chengling disse ancora << Shifu...anche io ho ucciso qualcuno....>>
La mano di Zhou Zishu si bloccò. Wen Kexing che era sdraiato all'interno della carrozza spostò lo sguardo stupito su quello stupido diavoletto.
Gao Xiaolian strinse i pugni << Anche io ho la mia parte di responsabilità in questo. Non piangere, quel ragazzo era cattivo e meritava la morte! Dopo esserci persi sul Monte Fengya ci siamo imbattuti in un uomo vestito con abiti eleganti. Dopo averlo seguito per un po' abbiamo capito che era il capo degli Scorpioni Velenosi. Non sappiamo come mai ma il suo braccio era stato tagliato e sembrava essere stato colpito da aghi avvelenati >>
Zhou Zishu aveva in viso un'espressione soddisfatta mentre Wen Kexing non riusciva a trattenere le risate.
<< Comunque quel ragazzo non sembrava più in grado di tenere sotto controllo i suoi Scorpioni >> continuò Zhang Chengling << e hanno cominciato a combattere tra di loro >>
<< Hai usato la confusione che si era creata per eliminarlo? >> chiese tranquillamente Wen Kexing.
Zhang Chengling emise un verso senza rispondere direttamente, sapendo che se anche quella persona era cattiva, usare quel momento di difficoltà per ucciderlo era stato un atto spregevole.
L'uomo rise ad alta voce: questo significava avere una divinità custode che vegliava su di te!

In seguito Gao Xiaolian asciugò le sue lacrime e disse loro addio, per fare ritorno a Dong Ting. Dopo aver sopportato ogni sorta di avversità la ragazza era inevitabilmente cambiata e maturata.
Zhang Chengling andò con Zhou Zishu e Wen Kexing a Luoyang e dopo essersi riuniti a Lord Seventh e al Grande Sciamano, partirono tutti insieme per il Monte Ming, dove riportarono le ceneri di Rong Xuan e Lady Rong.

Dopo un mese di convalescenza, il Grande Sciamano iniziò a rimuovere i Chiodi dal petto di  Zhou Zishu e a ricollegare i suoi meridiani.
Una forte nevicata cadeva dal cielo in quel giorno incantevole.
Wen Kexing stazionava fuori dalla stanza, cercando di mantenere la sua mente calma, anche se un grido gli saliva dall'interno del cuore.
Lord Seventh gli diede una pacca sulla spalla << Non preoccuparti! Se fosse qualcun altro si parlerebbe solo del trenta per cento, ma si tratta di Zhou Zishu, niente andrà storto >>
Wen Kexing voltò la testa per guardarlo.
Lord Seventh sorrise << È stato in grado di sopportare il dolore nel mettersi i Chiodi lui stesso, perché ora dovrebbe temere che gli vengano tolti? Lui è...>> le parole successive si persero in un mormorio, ma un piccolo sorriso era comparso sul suo volto, come se avesse improvvisamente ricordato qualcosa.
Lord Seventh aveva questo strano carisma che permetteva a chi stava al suo fianco di calmarsi a sua volta. Anche così però, la tranquillità nel cuore di Wen Kexing durò solo un breve momento, dopodiché si voltò e se ne andò. Questo bel ragazzo sembrava davvero un piccolo spirito volpe, pensò tra sé, devo fare attenzione con lui! Questo atteggiamento disorientò completamente Lord Seventh.

Dopo tre mesi di coma, finalmente Zhou Zishu si risvegliò. Sentiva come se il suo corpo fosse stato liberato da pesanti ceppi e ora fosse diventato più leggero. A parte la mano destra, saldamente tenuta da qualcuno che ora, esausto, schiacciava un pisolino appoggiato al letto.
Zhou Zishu non poté che ripensare a tutti gli eventi che lo avevano portato a quel punto, con la sensazione che risalissero ad una vita fa.
Alla fine si limitò a fissare le loro mani intrecciate, sorridendo leggermente. Il passato era morto quando si era coricato su quel letto: ora si risvegliava come una persona nuova.
Si rese conto che per tutta la vita non aveva aspettato altro che incontrare qualcuno così, che potesse restargli vicino giorno e notte, tenendogli la mano.

FINE

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E siamo quindi giunti alla fine di questa traduzione che ha impegnato un anno e mezzo della mia vita e mi ha fatto davvero amare questi due personaggi e anche i molti di contorno creati dalla penna di Priest a cui, lo ripeto, vanno tutti i meriti e i diritti relativi a questa opera che mi sono limitata a tradurre come meglio potevo.
Spero che la passione che mi ha animato sia arrivata fino a voi; io mi sono divertita molto e non nego anche emozionata, durante la traduzione.
Alla prossima settimana per il primo dei 4 extra!




Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora