Capitolo 68
Dopo aver camminato per un po', Cao Weining si accorse che Gu Xiang era stranamente silenziosa. Aveva parlato poco dopo ciò che era accaduto due notti prima.
Gao Xiaolian era un giovane donna riservata, non aveva molta confidenza con loro, per cui era a suo agio nel silenzio e non prendeva la parola di sua iniziativa. Si limitava a seguirli a breve distanza aiutando con cura Zhang Chengling a guidare la sua cavalcatura. Il piccoletto teneva tra le mani la sua nuova spada "Grande Desolazione" mentre si appisolava a bocca aperta sulla schiena del cavallo. La bava del ragazzo bagnava il pelo del collo dell'animale che scuoteva la testa tutto il tempo, infastidito.
Cao Weining si avvicinò a Gu Xiang e inclinò la testa per cercare di scrutare attentamente la sua espressione. << Qualcosa non va? >> chiese << Non hai dormito bene nemmeno tu? >>
Lei lo guardò svogliata, l'immagine sputata di una giovane moglie. Questo non fece altro che preoccupare ulteriormente Cao Weining. Pensando che potesse aver mangiato qualcosa che le aveva fatto male, allungò rapidamente una mano per toccarle la fronte, pensando tra sé "Di solito questa donna saltella sempre di qua e di là, mentre ora è troppo tranquilla...non sarà mica ammalata? >>
Gu Xiang si tirò indietro, spingendogli via la mano, poi si voltò per osservare la coppia indietro che era un bel po' lontana da loro. << Senti sempre dire che "più sono grandi più sono scemi", come persone che non riescono a pensare con la propria testa>> disse, imbronciata << Ma davvero non capisco come qualcuno a cui non è mai cresciuto il cervello possa finire per trasformarsi in un potente avversario che complotta alle spalle di tutti! >>
Cao Weining rimuginò per un po' sulle sue parole poi, con una faccia strana, chiese << A-Xiang, hai frainteso qualcosa su Zhang Chengling? >>
Gu Xiang rimase in silenzio per un momento << Tu che rispondi al nome di Cao >> cominciò, con voce pericolosa << se continui, potresti incontrare la morte >> Poi alzò una mano per colpirlo.
Cao Weining sorrise malizioso mentre schivava il colpo. << Ah, non farlo! Se io muoio tu resterai vedova! E rimanere vedeva in giovane età è davvero molto pietoso >>
Gu Xiang dopo averci pensato un po' su si disse d'accordo. Non aveva ancora le due strade e mezzo di dote che gli aveva promesso il suo Maestro, quindi ci avrebbe sicuramente rimesso.
Fissando Cao Weining, ritrasse la mano alzata decidendo che avrebbe combattuto con le parole e non con i pugni.
Gu Xiang sapeva di non essere intelligente. Molte volte non riusciva nemmeno a capire cosa stesse dicendo il suo Maestro, si limitava a seguirlo restando nell'ignoranza, cercando di intrattenerlo o prendendosi cura di lui nella vita quotidiana. Ma lei e lui...loro due...non erano persone minimamente paragonabili né avevano un destino comune. Non si poteva considerare nemmeno la sua confidente o una spalla premurosa.
Come una bambina possedeva solo un pizzico di astuzia che l'aiutava ad evitare gli svantaggi e ad avvicinarsi ai vantaggi. Anche se tutte le persone che aveva incontrato sul Monte Fengya non potevano certo considerarsi buone, nessuno di loro aveva mai osato colpirla. Nonostante quel luogo era riuscita a mantenere intatta la sua ingenuità e ora si ritrovava incapace di capire le reali intenzioni delle persone: nonostante sapesse cosa fosse il male non lo aveva mai conosciuto davvero.
Lao Meng, Il Fantasma dalle Due Facce, indossava abiti da vecchio contadino quando lo aveva reclutato per scavare una buca nel terreno che permettesse ai due uomini di uscire fuori dalla caverna sotterranea, ed era bastata una parola del suo Maestro perché cercasse espressamente degli abiti da macellaio da indossare, con un sorriso felice in viso. Sapeva anche che c'erano alcune persone che gli parlavano alle spalle, dicendo che non era nulla di più di un cane allevato dal suo padrone.
Lei stessa aveva sempre pensato che non avesse nemmeno un po' di carattere, nemmeno quello che ci si sarebbe aspettato da un cane.
E ora...poteva aver tradito la Valle Fantasma e rubato lui la Chiave? E dove era Xue Fang, il Fantasma Impiccato?
Quando la famiglia Zhang era stata sterminata era comparso un falso Xue Fang, era forse proprio Lao Meng che lo aveva imitato? Era stato da quel momento che lui e quello Zhao avevano cominciato a collaborare in qualche modo?
Cao Weining, notando che le sopracciglia di Gu Xiang erano ancora corrugate, tentò di dire qualcosa che la sollevasse dalle preoccupazioni << Ho capito alcune cose di quello che Fratello Zhou e gli altri hanno detto ieri >> disse.
Gu Xiang alzò gli occhi verso di lui, sbattendo le palpebre su suoi grandi occhi nocciola. Cao Weining grazie a quello sguardo si sentì un eroe in grado di fare qualsiasi cosa, virile e capace.
Così virile e capace che per rendere felice la sua signora quando era sconvolta, non esitava a farsi colpire per farle passare l'arrabbiatura o addentrarsi in una qualche analisi approfondita dei fatti se non capiva qualcosa.
<< Li ho sentiti parlare di Armatura Vitrea e Chiave >> continuò Cao Weining << Evidentemente c'è chi vuole ottenere i segreti contenuti nell'Armatura. Trovare i cinque pezzi però non basta, bisogna impossessarsi anche della Chiave che a quanto pare è nelle mani di quel cattivo che zoppica di cui ha parlato Zhang Chengling. Inizialmente questo cattivo e Zhao Jing erano dalla stessa parte e accumunati dal desiderio di riunire i pezzi dell'armatura. Zhao Jing ha ucciso il patriarca Shen Shen e ha fatto ricadere la colpa su Gao Chong, ritrovandosi con tutti i pezzi tra le mani. Ora una ha l'Armatura e l'altro la Chiave, e questo li ha portati ad iniziare a combattere tra di loro. >>
Gu Xiang rifletté su quelle parole e poi annuì << Potrebbe essere. Ma allora chi è che vuole uccidere Zhang Chengling? >>
<< Pensaci >> rispose Cao Weining << Zhang Chengling ha visto l'assassino, che si è tenuto nascosto per tutto questo tempo. Certo, lo aveva rimosso dalla sua mente per un po' ma quell'uomo temeva che prima o poi se ne sarebbe ricordato e lo avrebbe smascherato, quindi ha assunto delle persone per dargli la caccia.....ah, sicuramente Zhao Jing ne era a conoscenza altrimenti non avrebbe permesso a Fratello Zhou di portare via il ragazzo così facilmente in mezzo ad un tale pasticcio. Una volta lontano sarebbe stato facile ucciderlo. Ma perché quel cattivo della Valle Fantasma aveva così paura che qualcuno potesse svelare la sua identità? Mi ci è voluta mezza giornata per capirlo: probabilmente teme che gli altri Fantasmi scoprano che è un traditore e gli diano la caccia per ucciderlo >>
Gu Xiang lo guardò adorante, pensando come la sua teoria fosse simile ad un gatto cieco che per pura fortuna urta un topo morto.
Cao Weining dopo aver visto quell'espressione si sentì ancora più importante e, agitando la mano con falsa modestia disse << Sto solo cercando di indovinare, tutto qui. Ehm,comunque non è il caso che ci preoccupiamo come degli sciocchi, porteremo alla luce tutti i sotterfugi di Zhao Jing e cercheremo Ye Baiyi, poi torneremo a casa, a vivere una vita bella e tranquilla, solo tu ed io >>
<< E se il tuo Maestro non vorrà accettarmi perché non ho genitori e fino ad oggi ho vissuto come una selvaggia? >> sottolineò Gu Xiang << Se lui non lo permetterà? >>
Cao Weining fece un altro cenno con la mano << Allora mi rapirai e fuggiremo insieme >>
<< Ti sembro così disperata? >> rispose Gu Xiang, offesa.
Cao Weining ci rimuginò ancora un po' su e poi disse<< Allora invertiremo i ruoli e sarò io a diventare un maniaco per rapirti e fuggire insieme >>
Quelle parole suonavano terribili ma misero in pace i loro cuori agitati, il piano sembrava abbastanza buono. Gu Xiang annuì soddisfatta e allungò la sua piccola mano per afferrare quella del compagno.
Cavalcavano fianco a fianco in modo semplicemente e disgustosamente tenero.
Cao Weining era felice. "Ecco cosa vuol dire avere una moglie" pensò tra sé "È davvero bello...è morbida e ha un buon odore e quando mi si avvicina il mio cuore si scioglie. Se lei mi sorride sento la testa girare. Si preoccuperà per me e saprà quando ho caldo o freddo, mi preparerà il letto...in futuro costruiremo una casetta con un piccolo cortile e avremo un paio di bambini paffuti e sentirò la sua voce che mi chiama perché è pronta la cena..."
Più si immaginava il futuro e più belli diventavano i suoi sogni, fino a quando non sentì l'impellente necessità di farne una poesia << Raro è che nel mondo mortale si incontrino il vento dorato e la rugiada di ametista >> recitò secco << Sulla terra spero saremo come alberi congiunti e nei cieli come uccelli dalla stessa piuma >>
Che senso aveva passare la propria vita a tramare tutto il giorno, lottando per sopravvivere e far soccombere gli altri? Che senso aveva praticare abilità eccezionali o essere il numero uno sulla terra attraversando in solitudine mille autunni e innumerevoli generazioni? Per quei vecchi scapoli senza moglie, in quel momento, Cao Weining provò un po' di pietà.
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Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)
AventuraQuesta è la traduzione della novel BL dell'autrice cinese Priest da cui è stato tratto il drama " Word of Honor" . Trama : Zhou Zishu, ex-leader disilluso di un'organizzazione segreta al servizio dell'impertaore prende misure drastiche per lascia...