All'osteria

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Capitolo 15


<< Maestro, come fai ad essere certo che se una persona indossa un travestimento, quello sarà più brutto del suo aspetto reale? >> chiese Gu Xiang

Wen Kexing rispose << Non importa quanto siano belle o brutte le persone, le caratteristiche fisiche con cui nascono sono armoniose tra loro. Una volta apportate delle modifiche è impossibile non commettere degli errori, se ti rendi più bella attirerai più sguardi su di te, esponendoti così a quegli errori ancora più facilmente, capisci? >>

I tre stavano camminando sulla strada principale, piena di gente data l'ora di pranzo.
Zhou Zishu aveva evitato di sprecare la sua energia ed era rimasto muto durante tutta la conversazione degli altri due, ignorando gli occasionali sguardi che segretamente Wen Kexing gli lanciava; tuttavia a quelle parole non poté evitare un moto di sorpresa.

Guardando Wen Kexing pensò che quell'uomo doveva sapere molte cose.

Wen Kexing resosi conto di essere al centro dell'attenzione dell'altro, continuò a parlare a vanvera con l'ego spinto al massimo.

<< L'arte del travestimento è vasta e comprende metodi diversi. Alcuni si dipingono il viso ma questo richiede un lavoro meticoloso poiché alla più piccola incongruenza tutto verrà fuori. Altri creano una maschera simile alla pelle umana, questo metodo è molto più efficace ed è più difficile da scoprire se la persona travestita è brava nel fare il suo lavoro >>

Gu Xiang pensò di utilizzare subito le conoscenze che le erano appena state impartite e toccò il viso di Zhou Zishu con le dita. Le sue mani erano morbide e le maniche del suo abito avevano un profumo fresco che poteva appartenere solo ad una giovane fanciulla. Zhou Zishu non fece nessun tentativo di schivare il suo tocco, anzi rise e le lasciò fare quello che voleva. Non era chiaro chi si stava approfittando di chi a quel punto.

Dopo un po' chiese con dolcemente e con pazienza << Hai trovato qualcosa? >>

L'espressione di Gu Xiang era piena di dubbio; si voltò verso Wen Kexing, scettica << Maestro, la sento ancora come fosse reale...>>

Wen Kexing rispose << Ovviamente non è una maschera di vera pelle umana, quella cosa che indossa non gli permette di far respirare la pelle sottostante. Dovrà rimuoverla prima o poi, per questo gli sto sempre attaccato, per vedere quando lo farà >>

Sul viso di Gu Xiang comparve uno sguardo adorante << Quindi hai perso tutto questo tempo a scherzare con lui solo per avere la tua risposta >>

Wen Kexing indicò Zhou Zishu << Se è la bellezza che penso, non sto assolutamente sprecando tempo >>

Dopo aver rimuginato sulle cose che aveva sentito Zhou Zishu decise che non poteva più restare in silenzio << Da quando io starei scherzando con te? >>

Wen Kexing rispose senza fretta << Ancora non lo hai fatto, ma sicuramente in futuro...>> e allungò la mano per toccargli il viso << Quella volta che ho toccato la pelle della tua spalla la sensazione è stata diversa>>

Zhou Zishu gli allontanò la mano, indietreggiando. Wen Kexing inarcò le sopracciglia scontento e indicando Gu Xiang chiese << Come mai lei può toccarti ed io no? >>

Zhou Zishu si aggiustò le maniche rovinate con noncuranza << Se riesci ad assomigliare a lei sono disposto a togliermi tutto e a farti toccare quanto vuoi >>

Gu Xiang all'inizio pensava che Zhou Zishu fosse un solo povero mendicante così sfortunato da non meritare di incontrare o addirittura simpatizzare con il suo Maestro, ma dopo aver udito quella risposta si convinse che erano davvero due uccelli della stessa dannata piuma e che non c'era da stupirsi che si fossero ritrovati insieme. Poteva solo sperare che ora che avevano l'un l'altro per scherzare e sprecare energia non avrebbero causato ulteriori disastri per il mondo.

Faraway Wanderers (Tian Ya Ke) di Priest (Traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora