Sayah Morrison a soli 16 anni si ritrova imprigionata in riformatorio, dopo esser stata incastrata dalla banda mafiosa rivale del padre, morto pochi giorni prima. Il fratello è riuscito a salvarsi, ma lei? Le prove schiaccianti la costringono a rima...
QUESTO CAPITOLO CONTIENE ESCLUSIVAMENTE CONTENUTI ESPLICITI 🔞🔞🔞🔞. SE SIETE SENSIBILI POTETE TRANQUILLAMENTE SALTARLO, NON PERDERETE DEI PEZZI DELLA STORIA.
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"Il sesso senza amore è vuoto, ma tra tutti i vuoti è uno dei migliori." -Woody Allen
Lascia le mie mani che finiscono sulle sue spalle, sui capelli, le braccia, il petto...
Non ci sto capendo nulla, le nostre lingue vorticano in sintonia, un piacere persistente mi brucia nello zone erogene.
La sua mano continua a tenermi per il collo mentre l'altra stringe la mia coscia, e sale arrivando al sedere, sento le sue dita stringere la mia carne, aumento la presa sui suoi capelli ed intensifico il bacio.
Mi fa arretrare finché la mia schiena non sbatte contro il muro.
Mi stacco dalle sue labbra per riprendere fiato, ne approfitta per lasciarmi baci voraci sul collo, seguiti da morsi.
Sento il mio basso ventre fremere, mi sto eccitando, e anche parecchio.
Mi struscio contro di lui, sento la sua erezione contro di me, un ansimo roco gli sfugge sul mio collo in seguito al mio movimento.
La mie mani arrivano all'orlo della sua maglietta e la sollevano, accarezzo la sua schiena possente.
Si stacca dal mio collo e mi prende in braccio riprendendo a baciarmi.
Le mie gambe si stringono intorno al suo busto. Con un braccio mi circonda la vita, mentre con l'altro mi prende i capelli tirandoli indietro, accedendo ancora di più alla mia bocca.
Le nostre lingue mischiate al sapore dell'alcool e del fumo creano un mix inebriante e devastante.
Lo sento muoversi alla cieca mentre continua a baciarmi, le sue mani mi stringono e il mio corpo è in incandescenza.
Sento il rumore di una porta chiudersi e mi stacco dalle sue labbra notando che mi ha trascinato in una camera, la sua suppongo.
Mi butta sul letto e si mette sopra di me spalancandomi le cosce. Prendo il suo viso tra le mani e lo bacio.
Con un gomito si regge sul materasso mentre con l'altra mano mi alza la maglietta frettolosamente, mi tocca una coscia avvicinandosi lentamente alla mia intimità, che pulsa di eccitazione.
Gli prendo la maglia e la sollevo fino alle sue braccia, si stacca dalle mie labbra mettendosi sulle ginocchia e la leva in modo fulmineo dandomi la vista del suo petto liscio, scolpito e pieno di tatuaggi.
Si rimette sopra di me, ma non fa in tempo a fare un altro movimento che ribalto le posizioni, mettendomi a cavalcioni su di lui.
In questa posizione le nostre intimità premono tra di loro e sento che sto per esplodere, lo vedo trattenere un gemito e sorrido maliziosa.
