Capitolo 34

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"Quando l'offesa non è degna di risposta, disarmali con il pensiero."

Pov Alex

<<Fernando?>> Lo guardo incredulo.

<<Pensavate fossi uno stupido non è vero? So del vostro piano, e farete a modo mio se volete sopravvivere.>>

Una risata esce dalle mie labbra.

<<Lo trovi tanto divertente? Vedremo se riderai una volta che avrò tua sorella in pugno.>>

Stavolta scoppio a ridere veramente.

<<Perché tu credi veramente che Sayah si farà prendere da te? Mi sa che hai sbagliato persona.>>

<<Conosco Sayah più di quanto pensi, in tutti questi anni le sono stata accanto più di qualsiasi persona, senza che lei lo sapesse, ovviamente.>>

<<Dove vuoi arrivare?>> Chiedo sulla difensiva.

<<La ho osservata senza che lei se ne accorgesse, la ho manipolata senza che lei sospettasse, perché semplicemente non sapeva nulla.
In questi anni senza che lei se ne sia minimamente accorta, ho scoperto le sue abitudini, i suoi istinti, le sue debolezze...in quanto se pur poche e difficili da scovare, ne possiede.>> Insinua viscidamente.

Non dico una parola.

Perché sento queste cose per la prima volta?

Di che diamine sta parlando?

<<Sai ci è voluto molto tempo per piegarla, ma questi due anni hanno dato i suoi frutti...>>

<<Sei un pezzo di merda! Che le hai fatto?!>> Inveisco irrequieto sulla sedia.

Un telefono squilla.

<<Capo è vostra sorella.>> Afferma uno scagnozzo avvicinando il telefono a Fernando.

Amelia...

Nonostante provi a rimanere concentrato, mi vengono in mente i ricordi di sabato sera.

Dove per l'ennesima volta non sono riuscito a resisterle, il modo in cui la ho scopata su quel lavandino, i suoi gemiti nel mio orecchio...

Come ho goduto nel sentirla di nuovo avvolta intorno al mio cazzo.

I pensieri se ne vanno velocemente come sono venuti, mi ribolle il sangue nelle vene, cosa cazzo ha fatto a mia sorella?!

<<Attacca, non voglio sentirla.>> Gli ordina mantenendo lo sguardo fisso nel mio.

<< Cosa vuoi dimostrare?>> Dico più come un affermazione.

<<Che sono, e sarò sempre più forte di voi.>>

<<Dammi una prova.>> Ribatto serio.

<<Cosa hai fatto a mia sorella? Pretendo di saperlo ora cazzo.>> Continuo.

Fa cenno ad uno scagnozzo di avvicinarsi.

Il suo sorriso non promette niente di buono.

Pov Sayah

Non faccio in tempo a prendere una decisione che le luci si riaccendono, viene comunicato dagli altoparlanti che non siamo più in pericolo.

Non ci credo e intimo ai miei uomini di rimanere in guardia, ma quando arriva un messaggio in codice dal trasmettitore da Alex dove conferma che non siamo più in pericolo, abbasso l'arma.

Full Of DarknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora