"Il potere logora chi non ce l'ha."
-Giulio AndreottiPov Ortega
Spengo il motore della jeep e scendo dalla macchina.
Chiudo lo sportello con una sigaretta tra le labbra, che accendo mentre raggiungo l'entrata dell'edificio.Il telefono vibra nella tasca interna della giacca, rispondo mentre sorpasso i due bodyguard davanti le porte, che mi fanno entrare senza battere ciglio.
<<Novità?>> Domando facendo un tiro.
<<Va tutto secondo i piani, sei arrivato? Santos deve farti vedere di cosa è entrato in possesso... Rimarrai sconvolto.>>
<<Perché non sei con lui?>>
<<Ho da fare, tra poco vi raggiungo.>>
Arrivo alla fine del corridoio dove si trova l'ascensore e premo il pulsante aspettando che arrivi.
<<Blake porta il tuo culo qui adesso.>> Ordini con tono che non ammette replica, chiudendo la chiamata prima che possa obbiettare.
Rimetto il telefono nella tasca e finisco la sigaretta, che butto nel posacenere accanto a me.
Din.
Le porte si aprono, ed entro premendo il tasto per il settimo piano.
La parte esterna dell'edificio non è ristrutturata a posta per non dare nell'occhio, ma dentro... è una base militare di livello avanzatissimo.
Tutti i sistemi sono all'avanguardia, l'ascensore infatti, ci impiega pochi secondi per arrivare al piano 7.
Varco le porte trovando un via vai di gente.
Si stanno preparando. Tra poco attaccheranno, a poche ore dall'incontro, e non posso che stare al mio posto se voglio che le cose cambino.Deve andare come previsto, altrimenti è tutto finito, me compreso.
La bionda seducente infondo al corridoio una volta che nota la mia presenza, mi viene incontro, in un vestito rosso fuoco aderente e scollato.
Cammina come se fosse ad una sfilata di Victoria Secret's, le labbra marcate da un rossetto rosso si muovono mentre mastica una gomma, e il suono dei suoi tacchi a spillo rimbomba tra le pareti.
I suoi occhi azzurri passano maliziosi in rassegna sul mio corpo.
<<Victor finalmente sei arrivato, Santos ti aspetta, Blake invece?>> Domanda civettuola facendomi strada.
<<Verrà.>> Rispondo solamente, guardando sempre dritto.
<<In realtà farà meglio a non presentarsi, oggi Abel è su di giri, se se lo ritrova davanti farà una brutta fine.>>
<<Verrà invece. Deve rimediare al suo errore, altrimenti lo ammazzo io.>> Continuo autoritario mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni.
<<Quando parli così mi ecciti da morire.>> Sussurra al mio orecchio toccandomi il braccio.
Non rispondo e la evito.
<<Sei libero stasera?>>
Mi scosto la sua presa e continuo a camminare.
<<No, lo sai che chiamo chi voglio e quando voglio. Chiedimelo ancora e non ci metto un attimo a trovare qualcun'altra più silenziosa e obbediente di te.>> Le dico bruscamente.
Alza gli occhi al cielo e mi sorpassa.
I miei occhi scendono sul suo culo sodo che ho preso più volte a schiaffi, ma non ci rimane per molto.
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Full Of Darkness
AcciónSayah Morrison a soli 16 anni si ritrova imprigionata in riformatorio, dopo esser stata incastrata dalla banda mafiosa rivale del padre, morto pochi giorni prima. Il fratello è riuscito a salvarsi, ma lei? Le prove schiaccianti la costringono a rima...