Full Of Darkness

Capitolo 45

QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE ESPLICITE 🔞

"Il sesso è l'arte di controllare la mancanza di controllo."
-Paulo Coelho

Usciamo dal locale.

Il bodyguard lancia le chiavi della macchina a Dylan e andiamo.

<<Non siete venuti in moto?>>

<<No, con la macchina di Alex.>> Mi risponde guardando avanti.

Probabilmente farò sesso con Dylan nella macchina di mio fratello.

Me ne importa qualcosa?

No, non me ne frega un cazzo.

Soprattutto dopo la scenetta con Amelia.

Apre direttamente lo sportello posteriore e mi fa spazio per entrare.

<<Che galanteria>> tuono guardandolo male.

<<O entri o ti scopo contro la macchina, non so quanto resisto ti avverto>> la sua voce in preda al desiderio mi fa mordere il labbro mentre entro.

Mi arriva una sculacciata.

<<Me lo hai fatto venire duro da quando ti ho visto con questi pantaloni.>>

Dio santo Dylan, quella che rischia di venire così sono io se non la smetti di parlare.

Il tempo di voltarmi pancia su sdraiata sui sedili che entra, chiude lo sportello e si mette sopra di me.

Non perde tempo e mentre ci baciamo appassionatamente, con una mano mi abbassa i pantaloni.

Infila due dita nelle mie mutandine facendo un verso di approvazione nel trovarmi completamente bagnata.

Fa passare le dita sulla mia apertura, per poi stuzzicarmi il clitoride mentre le mie mani gli sbottonano i jeans e si occupano del suo cazzo.

Si alza mettendosi sulle ginocchia, tolgo le scarpe e mi finisce di sfilare i pantaloni.

Mi prende per i fianchi voltandomi pancia sotto, a pecora.

Mi sistemo inarcandomi verso di lui.

Il suo grugnito mi fa sporgere il viso di lato e lo trovo perso a guardare tra le mie gambe, mentre si masturba.

Il suo volto in preda all'eccitazione è da immortalare.

<<Datti una mossa cazzo>> dico rivoltandomi a guardare lo sportello.

Mi arriva una schiaffo veramente forte sul culo, che mi fa andare avanti per la sorpresa.

<<Vaffanculo>> gemo.

Il tempo di finire la parolaccia che mi penetra di scatto con forza.

<<Dicevi?>> Domanda con voce roca.

Riprendo fiato.

Lo sento tremendamente di più in questa posizione.

Mi tiene saldamente i fianchi mentre le sue prime spinte non sono troppo veloci ma intense.

Mentre dopo mi penetra forte e di scatto, permettendomi di sentirlo tutto dentro di me.

Gemo aggrappandomi al sedile.

Mi arriva un altro schiaffo, che mi fa eccitare ancora di più.

Non so quanto tempo dopo sento le mie pareti tendersi e lo sente anche lui.