I hate u, I love u

Capitolo 18 - Parte 2

Zulema

Macarena entra in casa come una furia, non prevedo niente di buono.

"Stai bene?" le chiedo.

"Vaffanculo Zulema." mi urla, con le lacrime agli occhi.

"Che cosa?"

"Lasciami in pace, ti prego..." mi dice, prima di chiudersi in camera a chiave.

E ora che cazzo è successo?

"Macarena, apri."

"Vattene subito!"

"Apri questa cazzo di porta!"

"Perché? Perché dovrei farlo?"

"Sono preoccupata per te."

Lei esce e mi guarda come se fossi un mostro.

"Sul serio? Sei preoccupata per me?"

"Certo, sei mia moglie."

"Ero tua moglie anche quando baciavi James? Ero tua moglie anche quando mi hai tradita?"

Oddio santo.

"Tu... Come..."

"Come faccio a saperlo?"

"Sì..."

È l'unica cosa che riesco a dire, sono pietrificata. Non è da me sentirmi così e so che non sono stata io a baciare James, ma ho paura che lei possa fraintendere la situazione.

"Guarda, cazzo."

Mi passa il suo cellulare e capisco subito: qualcuno ci ha ripresi. Ovviamente, sono stati attenti a mostrare la parte del bacio e non quella dello schiaffo, in modo che sembri un vero e proprio tradimento.

Chi può essere stato?

Chi può averci fatto questo?

"Maca, lasciami spiegare..."

"Cosa c'è da spiegare? Hai baciato un altro..."

"Lui ha baciato me."

"E tu hai ricambiato, perché a quanto pare era difficile rifiutarlo dicendogli che sei sposata."

"Mi sono staccata appena ho capito cosa stesse succedendo, gli ho dato uno schiaffo."

"E io dovrei crederti, giusto?"

"Sì, dovresti."

"Perché? A cosa mi è servito fidarmi di te?"

"Stai scherzando?"

"No Zulema, non sto scherzando. Sei una persona estremamente tossica, lo sei sempre stata. Mi fai continuamente del male e non so davvero perché sto ancora con te..."

"Sai che non è più così..."

"Mi sono illusa che tu fossi cambiata così tante volte... Invece sei sempre la solita Zulema... Magari adesso non mi rapisci, non mi fai abortire e non causi la morte di quasi tutti i membri della mia famiglia, però sei sempre la solita stronza egoista."

"E tu? Non fai altro che rinfacciarmi il male che ti ho fatto, ogni volta che litighiamo. Allora perché stai con me?"

"Perché ti amo." urla, mentre le lacrime le scendono dagli occhi.

Dopo una pausa riprende a parlare.

"Io ti amo, Zulema. So quanto questo sentimento sia malato, so quanto il nostro matrimonio sia sbagliato, ma... Speravo tanto che tu fossi cambiata... Dopo quello che abbiamo passato insieme, anche qui, in Marocco... Io pensavo... Pensavo che potessimo lasciarci alle spalle il passato ed essere felici insieme... Pensavo di essere felice con te..."