cap. 44 in ospedale

363 11 5
                                        

<<ti ha detto qualcosa? la polizia?>> chiese finney, che era seduto alla fine del letto d'ospedale su cui io ero sdraiata.
<<qualcosa del tipo?>> domandai io, sfregandomi gli occhi.
<<ti ha fatto qualche domanda?>>
<<non ancora>>
<<e il rapitore?>> si unì gwen, dall'altra parte della branda <<l'hanno trovato?>>
<<non lo so, io ho detto loro dov'era, sicuramente l'avranno preso>>
robin non disse niente per un po', si limitava a guardarmi con sospetto e ad ascoltare le risposte che davo ogni volta che mi veniva fatta una domanda.
poi, però, chiese a finney e gwen di uscire per dieci minuti dalla stanza perchè voleva rimanere da solo con me.

<<sei sicura di stare bene?>> chiese alzandosi dalla sedia.
<<ora sto bene, certo>> risposi consapevole di non averlo convinto.
<<ti tremano le mani>> insistette.
<<sono stata rapita, credo sia normale...>>
<<so che hai qualcosa che non va>> disse andando dritto al punto <<ti prego, dimmi quello che è successo. non tenerti tutto dentro, con me puoi parlare, lo sai che ci sono>>
<<lo so...>> risposi tentando di trattenre le lacrime e abbassando la testa.
<<scarlett...>>
<<mh?>>
<<guardami>>
alzai la testa su di lui.
<<ti ha percaso...?>> chiese senza finire la frase per non essere troppo offensivo.
...stuprata?
<<no, robin. nulla di quel genere>> risposi <<davvero, credimi. niente del genere>>
annuì, avvicinandosi a me e stampandomi un bacio sulla fronte.
<<di che cosa si tratta, allora?>>
una lacrima mi attraversò la faccia, così rob si mise sul letto insieme a me.
<<promettimi di non rimproverarmi>>
<<ehm...certo, perchè dovrei?>>
non gli risposi, mi alzai semplicemente le maniche della felpa.
<<oh, piccola...>> fece a voce strozzata appena vide com'erano messe le mie braccia.
<<anche sulla schina>> risposi io, fredda.
<<posso vedere?>>
<<d'accordo...>>
mi voltai ed alzai leggermente la maglietta, in modo che potesse vedere i miei lividi.
mi rivoltai a guardarlo, ma lui aveva due mani premute sulla faccia e appoggiava i gomiti sulle ginocchia.
non capivo se stesse piangendo, oppure era talmente arrabbiato che non voleva mostrarmi il suo viso.
non dissi nulla finchè lui non si tiró su.
stava piangendo.
piangeva per...per me.
mi abbracciò facendo attenzione a non farmi male, io, invece, lo strinsi accarezzandogli la schiena e i capelli.
<<sta' tranquillo>> lo rassicurai <<sto bene adesso>>
<<mi dispiace tanto>> disse tra una lacrima e l'altra <<non doveva toccarti>>.
non dissi nulla per un po', non volevo parlarne, aspettai che lui si staccasse da me, ma volle rimanere a farmi conpagnia sul letto.
mise un braccio intorno al mio collo ed io mi appoggiai al suo petto.
poi tornarono i fratelli blake e continuammo a parlare.
mi spiegarono quello che avevano fatto a scuola, inizialmente non volevano, ma io gli avevo pregati di farlo.
<<tu sei troppo meticolosa>> aveva commentato robin, accarezzandomi il braccio per farmi capire che lo diceva per scherzare.
<<e tu troppo menefreghista>> gli avevo risposto reggendo il gioco.
<<ti hanno detto quanto tempo srarai qui dentro?>> chiese gwen cambaindo argomento.
<<oggi farò un paio di esami. i dottori dicono che starò qui anche domani, credo che tornerò a scuola tra un paio di giorni, forse tre>> risposi io, sbadigliando un'altra volta.
<<sei stanca, piccola?>> domandò robin appoggiando la sua testa sulla mia.
<<un po'>>
<<hai dormito in questi giorni?>>
scossi la testa per quanto mi era possibile <<faceva freddo, ero in ansia e questo non me l'ha permesso>>
<<vuoi riposare adesso?>> fece finney <<vi lasciamo da soli, torniamo domani, va bene?>>
<<no, state qui...>> tentai di dire, ma la voce di robin si sovrappose alla mia.
<<si, lasciatela riposare. ci vediamo domani>>
andarono via.
<<robin?>>
<<si?>>
<<perchè li hai mandati via?>>
<<perchè voglio che ti riposi un po'. perfavore, fai come ti dico>>
<<d'accordo, d'accordo>>
<<guardiamo qualcosa? sul mio telefono?>> propose dandomi un piccolo bacio vicino all'occhio destro.
<<hai netflix?>>
<<meglio, disney plus!>>
<<disney plus sarebbe meglio?>> .
rise.
<<si! c'è american horror story!>>
alzai la testa, guardandolo <<sei serio?!>>
io amavo quella serie, ero arrivata alla settimana stagione e ne avevano fatte dieci.
<<davvero!>> rispose lui, esaltato almeno quanto me <<quale vuoi vedere?>>
<<beh, cominciamo dalla prima, direi>>
mi rimisi sul suo petto.
<<tanto poi ti addormenti>> mi provocó robin.
<<certo, come no>> risposi.
invce aveva ragione lui...


📞Rᴏʙɪɴ×Sᴄᴀʀʟᴇᴛᴛ📞  ❤️‍🔥𝐸𝑛𝑒𝑚𝑖𝑒𝑠 𝑇𝑜 𝐿𝑜𝑣𝑒𝑟𝑠❤️‍🔥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora