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cap. 48 il tradimento

cosa?
tradita?
robin mi...nah!
ma va', non era possibile!
no...non era possibile...

"con chi, scusa?"
rimandai quel bigliettino a matty.

"con una tipa che si chiama anna smith. la conosci?"

"no, ma so com'è fatta. tu ne sei sicuro?"

"sono solo voci, lo sai come sono, ma conosci robin. lo farebbe"

gli feci un cenno con la testa, poi guardai il mio banco.
"non è possibile" pensai "robin...mi ama".
tuttavia, matty aveva ragione.
robin arellano era sempre stato il tipo di ragazzo che faceva queste cose.
dovevamo parlare, ma prima volevo chiederlo a finney.

chiamai il suo nome andando verso di lui all'intervallo.
<<si?>>
<<devo chiederti una cosa, è importante>>
<<di cosa si tratta? stai bene?>> chiese lui, preoccupato avendo sentito il mio tono.
<<io sto bene...si tratta di robin. hai sentito le voci?>>
<<si, sono solo cazzate!>> mi rassicurò.
<<sei sicuro?>>
<<certo che sono sicuro! è il mio migliore amico, scarlett. lo saprei, e, in ogni caso, fidati che ama solo te. sapessi che testa che mi fa ancora quando facciamo insieme i compiti. penso di sapere più cose su di te di quante ne sappia ti stessa, grazie a lui>>
decisi di fidarmi, ma il dubbio rimaneva nella mia mente.
dovevo parlare con robin.
un momento...dovevo parlare con robin?
e se avessi mandato tutta la nostra relazione all'aria? se non mi avesse tradita per davvero e tutte quelle stupide foci fossero, appunto, solo stupide voci?
ma se, invece, mi avesse tradita?

<<robin>> dissi mentre stavamo tornando a casa, la sua.
<<piccola?>>
<<ho bisogno di parlarti...è importante, ma devi promettermi che non ti arrabbierai>>
<<non mi arrabbierò, vai pure>>
<<gira voce che...>>
<<lo so>> disse lui, interrompendomi <<che ti ho tradita. e tu ci credi, me lo aspettavo>>
si rattristò, spostandosi leggermente da me.
<<no che non ci credo!>> esclamai venendogli vicino <<voglio solo capire perchè gira questa cazzata>>
<<te lo spiego subito: mi hanno visto in una posizione "strana" con anna smith. diciamo che eravamo molto vicini. ma, te lo giuro su quello che vuoi, non ho fatto niente. si è avvicinata lei!>>
gli misi una mano sulla spalla.
<<io ti amo, robin>> dissi, non convinta al cento per cento che stesse dicendo la veritá.
mi ero sempre fidata di lui, ma, in quel momento, ero troppo vulnerabile per affrontare una cosa del genere.
<<anche io ti amo! ti amo più di qualsiasi cosa al mondo! non ti tradirei mai, perfavore, non lasciarmi. non lo sopporterei>>
lasciarlo...?
<<chi ha parlato di lasciarti? non voglio lasciarti>>
senza pensarci, mi stampo un bacio sulla bocca.
<<perfavore, non credere a quelle voci...>>
delirava sul serio?
<<robin!>> chiamai mettendogli le mani sulle spalle e squotendolo per farlo tornare alla realtá <<ti credo, ok? ti credo>>
lo abbracciai vedendo che una lacrima gli era scesa dal viso.
<<tranquillo, era solo per sapere...>> dissi accarezzandogli la schiena con una mano.
<<te lo giuro che si è avvicinata lei. non te lo avevo detto perchè temevo che mi lasciassi, e poi ho pensato che fossi ancora troppo stanca>>
lo baciai sulla guancia.
<<va tutto bene>> feci premurosa mentre riprendevamo a camminare, poi feci un sorrisetto malizioso <<ma quella stronza deve pagare>>
rob mi guardò <<cos'hai in mente?>>
<<ancora nulla...però domani andrò da lei e glie la farò pagare>>
<<intanto possiamo scriverle su instagram!>> disse lui, con un sorriso <<però devi scriverle tu, scarlett, se le scrivo io si monta la testa>>
risi.
<<si, le scrivo io...ma tu devi raccontarmi perchè cazzo si è avvicinata a te>>
<<uhh, cos'è? sei davvero gelosa?>>
<<porca puttana se lo sono! sei il mio cazzo di fidanzato!>>
si avvicinò a me, mi diede un bacio sulla bocca facendo toccare a malapena le nostre labbra <<e tu la mia cazzo di fidanzata>> sussurrò al mio orecchio <<e non ho intenzione di tradirti.>>
feci un respiro, confortata da quello che mi aveva detto.
<<poi, io sono più bella di lei>> aggiunsi.
sgranò gli occhi <<l'hai detto veramente?>>
sì, io ero più bella di lei. molto di più.
<<intendo...hai detto che sei bella? senza che ti incitassi io?>>
feci una leggera risata.
poi entrammo a casa sua.

eravamo sul divano e stavamo guardando un film, quando il mio telefono vibrò.
lo accesi e vidi chi era.
un numero sconosciuto mi aveva inviato una foto e scritto un messaggio:

"ti fidi ancora del tuo bel fidanzato?"

sgranai gli occhi alla vista di quello che avevo davanti.
c'era robin con anna.
sembrava si stessero...baciando.
<<chi è, amore?>> chiese rob, guardando sul mio schermo.
<<puoi spiegarmi questa?>>