cap. 51 il contnuto della lettera

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lo feci.
passai la mano sull'apertura rossa della lettera, chiedendomi in quale parte della giornata robin l'avesse scritta.
la aprì.
erano due pagine di un foglio protocollo che usavamo per le verifiche a scuola.
quindi pensai che l'avesse stesa durante la prima ora. ma due pagine non si scrivono in una sola ora.
ana e gwen si avvicinarono a me dopo che avevo dato loro il permesso di leggere la lettera mentre la leggevo io.

"ehi, mi Amor.
prima che comincio: no, non è una lettara di scuse, se pensi che lo sia.
sapevo che sarebbe successo, dovevamo litigare un giorno di questi.
speravo tanto che non accadesse, ma, con la mia reputazione e la tua testardaggine, che io amo tanto, era inevitabile.
di solito non sono bravo con le lettere...almeno, credo. non ne avevo mai scritta una, tu sei la prima, sentiti onorata.
ma adesso basta fare il sarcastico.
ti amo talmente tanto che non riesco nemmeno a dirti quanto...non hai idea di come sia felice con te.
ogni cosa che ti fa sputare un sorriso sulle labbra, mi fa stare bene.
sei la persona a cui tengo di più al mondo, lo sai, e nessuna potrà mai essere come te.
in questo momento vorrei tanto essere al tuo fianco, a studiare, visto che a te piace così tanto, ad accarezzarti i capelli o a baciarti la fronte mentre dormi.
io ti amo più di me stesso e non riuscirei mai a perdonarmi se tu mi lasciassi.
qui mi sorge un dubbio:
ci siamo lasciati?
dio, spero di no.
sei troppo importante per me.
mentre scrivo questo, ho le lacrime agli occhi, che spero davvero tanto non macchino il foglio.
ti giuro su quello che vuoi, su di me, su finney, su mia madre...su mio padre, che io non ti ho tradito con anna.
non lo farei mai, ti amo troppo per baciare un'altra.
non nego che non fossimo in quella posizione, ma vorrei spiegarti tutto dall'inizio.
te lo meriti, anzi, devi saperlo.
non so quanto possa convincerti, ma nessuno dovrebbe sapere com'è successo se non tu, che sei la mia ragazza.
e sottolineo "mia".
ero semplicemente andato in bagno...non voglio darti nessuna colpa, non ne hai, ma ci ero andato perchè, senza di te, per me non aveva nessun senso stare in classe. ad ogni modo, ho aperto la porta e ci ho trovato lei, anna smith, che ha iniziato a farmi un paio di domande e a dirmi che gli dispiaceva che tu fossi sparita.
gli ho risposto semplicemente con <<grazie>>, senza soffermarmi troppo sul modo in cui mi guardava.
ma avrei dovuto farlo.
si è avvicinata a me e mi ha bloccato le braccia, sussurrandomi qualcosa all'orecchio che, ti giuro, non ho capito.
dopodichè ha tentato di bacirmi.
sono riuscito a respinegerla, per fortuna, quindi le nostre labbra non si sono toccate.
sono corso via, dicendole qualcosa come "puttana".
ti prego, cerca di capire perchè non le abbia messo le mani addosso, e non essere arrabbiata con me per questo motivo.
non so come abbia fatto a scattare quella foto.
se vuoi il mio parere, ha messo il suo cellulare sul marmo del bagno e ha attivato un video, poi ha fatto uno screen nel momento in cui eravamo in quella posizione e te lo ha mandato.
non so come altro dirti che non l'ho baciata, ma, ti giuro, troverò un modo, se non mi credi.
ma, perfavore, fallo. credimi.
non lasciarmi, ti amo troppo e non riuscirei ad andare avanti.
ogni momento passato con te è segnato nel mio cuore e non se ne andrá via mai più.
ora ho davanti agli occhi la volta in cui eravamo andati da finn e gwen, a fare il pigiama party, la mattina prima di portarti al centro commerciale.
ho impresso il tuo abbraccio e le tue parole mentre mi steingevi.
<<ti prego, non lasciarmi>> mi hai detto.
io non voglio lasciarti.
anche se non sembra, ho bisogno di te. non parlo solo di ripetizioni o di coccole ogni tanto.
io ti amo, cazzo, più di ogni altra cosa.
ho bisogno di sentire la tua voce, le tue labbra sulle mie, voglio vedere il tuo bellissimo sorriso e baciarti guardandoti in faccia per vedere i tuoi meravigliosi occhi azzurri come il cielo appena smette di piovere.
voglio dirti che sei unica, non ancora una volta, ma per sempre.
in ogni momento della tua vita, voglio esserci per ricordarti quanto mi rendi felice, quanto sei unica e bella e che non c'è nulla che mi renda più fiero di te che vedere il tuo sorriso.
mi manchi tantissimo, anche se sono passate solo poche ore. non riesco a stare senza di te, non se so che sei arrabbiata con me.
perfavore, credimi. ti amo.
lo hai detto anche tu, sei più bella di anna smith.
certo che lo sei, lo sei molto di più!
ma, anche se non lo fossi, io voglio stare con te.
se ripenso a tutti i bei momenti passati insieme, anche prima della relazione.
non credo di avertelo mai detto, ma questa mi sembra una buona occasione per farlo: ti ricordi quell'attacco di panico che avevo avuto?
ti confesso che non mi è dispiaciuto così tanto, intendo, sì, è stato orribile...ma c'eri tu lì con me. mi abbracciavi, mi sussurravi di stare calmo, ma accarezzavi le braccia e i capelli, passando la mano sulla mia bandana (cosa che fai molto spesso).
oppure, quando giá eri mia, e sottolineo ancora "mia", dopo che sei stata rapita.
quando ti ho vista in ospedale, quando sono veneuto da te, è stato un sollievo.
vedere che stai bene è la cosa che conta di più, ti amo, scarlett hopper.
ti amo tantissimo e adesso vorrei solo avere le sue labbra sulle mie, sentire il tuo corpo vicino al mio.
ti voglio.
qui,
con me.
adesso.
ti amo più di quanto ami me stesso, sarei disposto a morire per te.
e non chiederti se sono serio, perchè, ti giuro, non sono mai stato più serio nella mia vita.
ma è per te che morirei! non per anna smith!
perchè io amo te, sei l'unica che desidero.
non solo perchè sono follemente innamorato, ma anche perchè non hai idea di quanto mi faccia star bene la tua presenza.
quando sono con te, riesci a farmi concentrare sul momento, senza farmi pensare allo studio, ai compiti...
a mio padre.
quindi, ragionaci un secondo, chiediti questo, però sul serio, perfavore:
potrei mai tradirti con lei?
sono sicuro che tu sappia la risposta.
non ti chiederò di pensare se potrei mai tradirti con altre ragazze, perchè sono certo diresti "sì", anche se è una cazzata.
non voglio impegnarti troppo tempo, anche perchè, il tempo che hai impiegato a leggere questa lettera, avrebbe potuto essere tempo passato con me.
e, fidati, lo avrei voluto così tanto.
se mai non dovessi credermi, ricordati che:
-ti amo.
-sei unica.
-e dobbiamo ugualmente finire "non aprite quella porta" insieme.

da robin, per la persona per cui darei la vita.
ti amo.
ps: appena finisci di leggere, mi puoi scrivere?

inutile dire che stavo piangendo ed anche gwen aveva versato qualche lacrima.
<<da grande lo voglio così>> commentò ana, prendendomi la lettera dalle mani.
<<a me va bene>> dissi guardandola <<ma robin rimane mio.>>
<<gli credi?>> chiese gwen <<ti prego, dimmi che gli credi>>
<<gli credo.>>
ma avrei voluto andare da lui, non scrivergli sul telefono!
<<ragazze, possiamo rimandare il nostro pomeriggio insieme?>> domandai loro, alzandomi dal letto.
<<se vai da robin, certo!>> rispose ana.
uscì immediatamente dalla porta di casa mia, dirigendomi dal mio ragazzo.

📞Rᴏʙɪɴ×Sᴄᴀʀʟᴇᴛᴛ📞  ❤️‍🔥𝐸𝑛𝑒𝑚𝑖𝑒𝑠 𝑇𝑜 𝐿𝑜𝑣𝑒𝑟𝑠❤️‍🔥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora