Training

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Come primo allenamento, Bucky e Wanda hanno scelto di stare all'aria aperta. Gli ho spiegato velocemente i poteri che si sono palesati in queste settimane tra cui quello della super velocità. Perciò sto correndo come una stupida nel bosco poco distante dal complesso, sperando in qualche modo di attivarlo.

"Non funziona ragazzi." li avviso tramite auricolare.

"Tu continua a correre." ordina Bucky serio.

Faccio come mi chiede, quando all'improvviso noto un enorme masso roccioso circondato da un'aurea rossa cadere nella mia direzione. Muovo velocemente la mano destra, attivando la mia energia e con uno scatto rapido il masso va nella direzione opposta.

"Puoi controllare gli oggetti?" chiede Wanda in volo sopra di me osservandomi dall'alto.

"E che ne so... penso di si." rivelo perplessa.

"Che mi dici del volo?" domanda la rossa ancora.

Rallento la corsa e giocando con entrambe le mani tento di fare la stessa cosa di questa mattina. Ma è difficile concentrarsi sapendo di avere molti occhi addosso. E non intendo solo quelli di Wanda e Bucky. So bene che dall'interno del complesso, il resto della squadra sta osservando il mio primo allenamento curiosi di sapere di cosa sono capace.

"Vuoi anche una tisana?" mi prende in giro Bucky dandomi fretta.

"Un attimo maledizione!" sbotto esasperata. "Non ... non è cosi facile."

"Pensa a qualcosa che ti fa stare bene." suggerisce Wanda.

Chiudo gli occhi, cerco di regolare il mio respiro affannoso e ... nel mio cervello inizia a frullarmi la canzone dei Walk the moon. Una delle mie band preferite. Ma questa canzone in particolare, riporta alla mente altri ricordi.

Sono in quella grande cucina dalle grandi vetrate. Ho un calice di vino rosso in mano e sto... ballando. Mi sento la mente leggera chiaro sintomo che ho bevuto e anche tanto ma non sembro curarmene visto che... sono felice. Volteggiando, ecco che di nuovo I miei occhi si posano su Steve. Questa volta però indossa degli abiti diversi, ha un completo elegante sui toni del blu che gli mette in risalto gli occhi celesti. Ha la barba decisamente più lunga visto che lo Steve che ricordo io gira sempre per il complesso rasato. Ma sta bene. Dannatamente bene.

"Ecco cosi..." sussurra Wanda fiera riportandomi alla realtà.

Apro gli occhi lentamente, avendo davanti a me uno scenario completamente diverso. Vedo la sommità degli alberi. Il tetto del complesso. L'intero edificio.

Sto... sto volando.

"Stai tranquilla, va tutto bene." mi rassicura Wanda quando vacillo leggermente.

"Com'è il panorama bellezza?" chiede Bucky divertito.

"Magnifico!" esclamo felice.

Ci sono riuscita. Sto voltando.

"Ora prova a muoverti." suggerisce Wanda indicandomi come fare. La imito con non poche difficoltà sentendo però subito la concentrazione diminuire secondo dopo secondo.

"Mi sento debole." ammetto sincera.

"E' normale." mi rassicura la mia migliore amica avvicinandosi. "Le prime volte è sempre cosi... ma sei brava. Stai andando bene."

Prima che possa risponderle, la mia attenzione viene attirata da un Audi nera che sfreccia nel viale del complesso parcheggiandosi poi all'entrata. Dal lato guidatore esce una chioma bionda che riconosco essere quella di Sharon Carter. Si guarda intorno e poi con tutta la sicurezza del mondo avanza verso l'ingresso.

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