"Wou... wou." mormora Micheal una volta varcata la soglia dell'ingresso del complesso. Ho cercato di mettere da parte i cattivi pensieri cosi da godermi la serata. Voglio farlo. Dopo tutto quello che ho passato me lo merito. Il mio accompagnatore, o forse dovrei dire il mio appuntamento di stasera, si è davvero messo in tiro con Il suo smoking e cravatta nera che gli da un'aria tremendamente sexy.
Se non avessi la testa e il cuore impegnati... salterei direttamente al dopo serata.
"Sei... sei bellissima." si complimenta ancora porgendomi la mano che accetto. Mi fa fare una giravolta cosi che possa osservare il mio outfit completo facendomi imbarazzare e non poco. Ma il sorriso che riceve in risposta è un sorriso tirato, di cortesia. Uno di quelli che si fa quando non si è a proprio agio con un complimento. Sono molto autocritica verso me stessa, difficilmente mi piace mettermi in mostra. Odio ricevere I complimenti infatti tutte le volte che Sam Wilson me ne fa uno... divento tuta rossa. Ma so che lui scherza con me. So che le sue battutine non porteranno mai a nulla perchè siamo cari amici e colleghi. Ma con Micheal... la cosa è diversa.
Noi siamo stati insieme. Siamo stati a letto. Abbiamo condiviso un'intimità.
"Gr...grazie." balbetto timida. "Anche tu non stai per nulla male."
Si sporge verso di me e di nuovo mi deposita un bacio casto sulla guancia. Che non mi provoca nessuna sensazione o emozione. Un bacio, anche il più semplice, se dato dalla persona giusta dovrebbe farti venire le farfalle nello stomaco. La pelle d'oca. Il batticuore.
Ma con Micheal tutto questo non c'è.
"Andiamo?" domanda euforico ed eccitato.
Annuisco debolmente con il capo. Mi apre la portiera e attenta al vestito mi siedo inserendo la cintura incerta su come si concluderà questa serata.
Lo spettacolo è stato bellissimo.
Le luci, gli attori, la scenografia... la musica. Non ho staccato neanche un secondo gli occhi dal palcoscenico troppo ammaliata per prestare attenzione a qualunque altra cosa. Compreso il mio accompagnatore.
"Conosci il proprietario quindi?" domando guardandomi intorno in questo ristorante esclusivo e sofisticato.
"Un... diciamo un amico." mormora misterioso bevendo un sorso di vino bianco.
"E' bello... molto bello." ammetto sincera.
Siamo seduti l'uno accanto all'altro. I tavoli sono circolari e circondati da divanetti davvero molto comodi. Quindi... stiamo cenando vicinissimi.
"Come ti è sembrato lo spettacolo?" chiede volendo fare conversazione mentre assaggiamo i nostri piatti affamati. Sono pur sempre le nove di sera. E io oggi per prepararmi con Pepper ho mangiato poco e niente.
"Molto bello..." ribatto asciugandomi le labbra con il tovagliolo che avevo sulle gambe per bere anch'io un pò di vino. "Curato nei minimi dettagli."
"Era la prima volta che lo vedevi a teatro?"
"Si... solitamente da bambina vedevo il cartone animato. Papà mi aveva fatto un cd con la colonna sonora ma... dopo un pò stranamente è sparito dalla circolazione. Forse perchè lo ascoltavo davvero troppe volte."
"Eri bellissima." si complimenta Mike attirando la mia attenzione. "Voglio dire... eri cosi presa, cosi distratta che... i tuoi occhi brillavano di una strana luce."
"Sono stata molto bene." ammetto toccandogli dolcemente la mano a mo' di ringraziamento. "Ne... ne avevo bisogno. Queste ultime settimane sono state intense."
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Hybrid
RomanceE se... ritornati dalla missione di Nashville a Cassie fosse offerta una nuova missione? Questa volta per proteggere proprio l'uomo di cui è innamorata dall'Hydra? Parte 2 di Sotto Copertura.