"Ho il cuore a mille!" esclamo quando siamo abbastanza lontani e sono sicura che non ci beccheranno.
"Ma ne è valsa la pena." ribatte divertito.
"Con te sempre." ammetto prendendolo per mano mentre camminiamo su uno dei pontili che da sul fiume Hudson. L'altra mano finisce nella parte interna del braccio cosi da potermi appoggiare completamente a lui. "Come diavolo l'hai scoperto un posto cosi?"
"Internet." afferma scrollando le spalle facendomi bloccare di colpo.
"Hai... aspetta... fammi capire bene... Steve Rogers ha consultato internet?" lo prendo in giro senza riuscire a trattenermi.
"Amari estremi, estremi rimedi." sussurra schietto. "Te lo avevo promesso." Lo ricordo. Eravamo in quell'esclusivo country club durante la nostra missione. Il nostro primo appuntamento. "E dal tuo silenzio... devo dedurre che tu te ne sia ricordata." aggiunge emozionato.
"Perchè pensi abbia messo un vestito rosso stasera?" ammetto accondiscendente.
Steve si libera dalla mia presa solo per abbracciarmi dandomi poi un bacio in testa. "Hai freddo?" chiede premuroso visto che indosso solo la sua camicia bianca.
"Lo sai che non ho mai freddo." gli ricordo razionale. "Tu piuttosto... mi dispiace averti rubato la maglietta."
"Sta meglio a te... puoi rubarmi tutte le magliette che vuoi." si complimenta malizioso.
"Attento a ciò che dici capitano... potresti ritrovarti senza guardaroba." puntualizzo.
"Hai fame?" chiede ad un tratto con una strana espressione sul viso.
"Non di cibo." affermo prontamente portandolo a sorridere appena. "Perchè? Hai in mente qualcosa?" Steve arriccia le labbra prima di indicarmi con un cenno del capo la fine del pontile. Vuole... vuole fare il bagno? "Sicuro? Non è che vai in ipotermia?" chiedo sinceramente preoccupata.
"Si da il caso che la mia ragazza abbia una temperatura corporea molto alta." ribatte avvicinandosi pericolosamente a me per mettermi entrambe le mani sul viso.
"Credo che sarà più che felice di riscaldarti... la tua ragazza." rispondo stando al gioco. Mi basta dire questo e vengo praticamente trascinata a destinazione. Ci spogliamo di nuovo sentendo subito sulla pelle il freddo gelido di febbraio. "Fa troppo freddo per te." esclamo premurosa.
Lui... è rimasto congelato per settant'anni in acque cosi fredde. Non... non credo che sia il caso. "Starò bene." mi rassicura togliendosi anche l'intimo rimanendo cosi ... nudo. Completamente. I miei occhi passano velocemente dal suo viso al suo amichetto... e viceversa. Dandomi un po' di contegno, li chiudo per qualche secondo, scuotendo il capo e sbuffando sonoramente. E poi, lo imito sfilandomi prima il perizoma rosso di pizzo e poi il reggiseno. Mi volto di nuovo verso Steve trovandolo già con il suo sguardo su di me. Mi prende per mano e poi semplicemente mi tira con se, sprofondando nelle acqua del fiume.
Fa freddo. Troppo freddo. Ma... il mio corpo sembra adattarsi alla cosa. A tal punto da aumentare la mia temperatura corporea.
"Porca miseria!" sbotta Steve battendo i denti non appena ritorniamo in superficie.
"Te lo avevo detto!" lo riprendo preoccupata cercando la sua mano in acqua. "Usciamo da qui."
"Non ci penso proprio." controbatte deciso.
"Allora vieni qui, capitano."
"Mio dio piccola, sei bollente!" nota sorpreso quando la sua mano si posa sul mio fianco. "Sicura di stare bene?"
"Sto bene... tu invece che mi dici?" domando abbracciandolo, allacciandogli le gambe intorno al bacino.
"Molto, molto meglio." sussurra compiaciuto.
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Hybrid
RomanceE se... ritornati dalla missione di Nashville a Cassie fosse offerta una nuova missione? Questa volta per proteggere proprio l'uomo di cui è innamorata dall'Hydra? Parte 2 di Sotto Copertura.