"Per il potere conferitomi... da... da nessuno se non me stesso..." annuncia Tony spavaldo davanti a tutti i presenti. "Io vi dichiaro marito e moglie! Puoi baciare la sposa!"
Mesi e mesi di attesa, preparativi, pianti, scleri, vestiti troppo larghi e poi troppo stretti... ma finalmente Natasha Romanoff è la signora Banner.
"SI!" esulto tenendo stretta Sarah tra le braccia al fianco di Steve che non può non battere le mani felice per i nostri amici che finalmente sono sposi.
Mi ricorda il nostro di matrimonio: niente di troppo elaborato ad essere sincera. All'inizio desideravo una grande cerimonia, fiori particolari, un abito costoso... anzi ora che ci penso l'abito costoso l'ho avuto ma a tutto il resto ci ho rinunciato. I preparativi si stavano prolungando particolarmente rendendo noi sposi fin troppo stressati. Per questo motivo, di comune accordo, abbiamo annullato tutto: il catering, la chiesa, gli inviti, le bomboniere... ci siamo sposati nel giardino del complesso circondati dalle persone che più amiamo. Io rigorosamente con il pancione, giusto in tempo prima che Sarah decidesse di uscire stanca di aspettare volendo venire alla luce.
Il parto è stato... difficile. Lungo e travagliato, non ero decisamente pronta all'esperienza ma con l'aiuto di Steve e di Pepper, che mi sono stati vicini per tutto il tempo alla fine, dopo 10 ore dalla rottura delle acqua, è nata la piccola Sarah Caitlyn Rogers. In onore delle due nonne che sfortunatamente non sono qui per vederla crescere ma sono sicura che la accompagneranno ovunque lei vada. Ora che ci penso... ho appena definito mia figlia piccola? Come Helen Chou ci aveva anticipato Sarah è nata quasi di 4 kg per 65 centimetri di lunghezza. Pepper e Natasha hanno dovuto ricomprarle tutto il corredino che le avevano regalato, scegliendo una taglia nettamente superiore visto quanto si porta grande.
"A che stai pensando?" domanda il mio focoso marito allacciandomi un braccio intorno alla vita.
"Alla nascita di Sarah." rivelo sincera. "Te lo ricordi?"
"Come non potrei..." sussurra dandomi un bacio a timbro sulla fronte per poi fare la stessa cosa con la piccolina. "Urlavi di santa ragione... e credo tu mi abbia anche rotto qualche osso della mano."
"Ti stai per caso... lamentando?" esclamo fingendomi contrariata.
"Per nulla." mi assicura deciso. "Visto che nostra figlia è uno spettacolo. Vero Sarah? Chi è la principessa di papà? Sei tu!"
"La principessa di papà pesa più di dieci kg." gli ricordo porgendogliela affinchè possa prenderla. Ha quasi un anno ma la piccola cresce davvero a vista d'occhio. Le sono già spuntati i primi dentini e abbiamo iniziato lo svezzamento: ovviamente nessun problema, spazzola tutto come un lupo affamato.
"Più che felice di aiutarti piccola." mi rassicura facendomi l'occhiolino coccolando la piccola dandole tanti baci sul collo. Il bello di Sarah è che profuma sempre di buono: un misto di borotalco, crema per il culetto e ammorbidente.
Dopo la fragranza al muschio di Steve, è diventato il mio secondo profumo preferito."Manchi solo tu!" esclamo alzando il calice per brindare con le mie migliori amiche.
"Abbiamo appena finito di organizzare questo matrimonio... non corriamo!" ribatte Wanda divertita facendo incontrare i nostri bicchieri. "Alla nostra. Vi voglio bene."
"Alla nostra!" afferma Natasha già decisamente troppo brilla nel suo abito a tubino corto fino al ginocchio con lo scollo a cuore. Sembra essere disegnato e realizzato a posta per lei: il tessuto le fascia il corpo mettendo in risalto le sue forme perfette e il décolleté color perla la slancia particolarmente anche se il suo novello sposo non è poi così alto.
"Il bouquet deve arrivare nelle sue mani." bisbiglio alla sposa non rinunciando all'idea di vedere Wanda e Visione all'altare molto presto. "Impegnati al massimo o sappi che qualcuno potrebbe vedere una scia blu in giro."
Cerco di usare i miei poteri il meno possibile. Dopo l'ultima missione con gli Avengers e come agente operativa, desidero essere una madre e una moglie normale. Ma qualche volta, di nascosto da tutti almeno, capita di vedere auree colorate tra gli scaffali del supermercato o peggio oggetti fluttuare in casa. Ho dato il meglio di me soprattutto durante l'ultimo mese di gravidanza dove mi sentivo così pesante per via delle gambe gonfie da passare giornate intere a letto. In compagnia dell'uomo perfetto.
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Hybrid
RomanceE se... ritornati dalla missione di Nashville a Cassie fosse offerta una nuova missione? Questa volta per proteggere proprio l'uomo di cui è innamorata dall'Hydra? Parte 2 di Sotto Copertura.