L'eroe della serata

1.1K 49 177
                                    

San Valentino è la festa di ogni cretino che crede di essere amato e invece viene solo fregato

Come ogni mattina, anche il 14 febbraio 2023 Emma appena sveglia controllò i messaggi e le notifiche sul proprio cellulare e la prima cosa che le apparve davanti aprendo Instagram fu questa frase, postata da una pagina che seguiva e che pubblicava ogni giorno post ironici. Le venne subito in mente di condividerla con Greta.

Guarda che bel modo di cominciare questa giornata. Chi ha scritto questa frase pensava sicuramente a me un anno fa

Poco male. Ricordati che chi ci ha perso è stato quell'idiota di Gabriele, non tu

Sì sì figurati e chi se lo dimentica?

E meno male che non ci devi passare San Valentino quest'anno, no?

L'unica persona con cui voglio passare San Valentino quest'anno è Ricky e spero che il Milan ci faccia un bel regalo stasera

Oh cavolo è vero! Stasera c'è la Champions League, trasmettono la partita al bar e io lavoro! Povera me chissà che casino ci sarà

Dai pensa che se no ti toccava lavorare sabato

No no nel caso mi sarei finta malata, ti pare che avrei potuto lavorare la sera del mio ventesimo compleanno?

Emma ridacchiò tra se e se. Già era paradossale che Greta si fosse messa a lavorare, ci mancava solo che lo facesse anche il diciotto febbraio, giorno del suo compleanno.

Non sia mai, ci mancherebbe altro! Adesso ti devo salutare, mi vado a schiantare sui libri, addio

Mancavano solo tre giorni al suo primo esame e l'aspettava l'ennesima giornata di studio disperato. Il quattordici febbraio quell'anno cadeva di martedì, quindi Emma avrebbe dovuto anche accompagnare Ricky agli allenamenti e poi alla sera avrebbe seguito con lui la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League, Milan-Tottenham.

Si sentiva molto in ansia per quel match. Il Milan arrivava da diverse sconfitte e solo l'ultima partita, giocata il venerdì precedente contro il Torino, aveva fatto ben sperare perché finalmente la squadra era tornata a vincere senza subire goal. Emma sperava con tutta se stessa che quella vittoria, seppure sofferta, avesse contribuito a sollevare un po' il morale della squadra dopo un mese di buio totale e a caricare i ragazzi in vista della sfida di Champions League.

Alle ventuno, Emma, Ricky e anche i loro genitori erano davanti alla tivù in attesa dell'inizio del match. L'avvio della partita fece ben sperare tutti perché il Milan non sembrava affatto la squadra timorosa che si era vista nelle ultime gare in campionato, anzi aveva iniziato fin da subito a giocare in modo aggressivo e offensivo, mettendo in difficoltà gli avversari. E già al settimo minuto trovò il goal. Un goal che ad Emma fece battere il cuore in un modo che non ricordava da tempo. Malick Thiaw lanciò Theo Hernandez che, dopo aver vinto un contrasto con un avversario, tirò in porta ma il suo tiro venne respinto dal portiere del Tottenham. Brahim Diaz si avventò sul pallone e venne nuovamente murato dall'estremo difensore inglese ma sulla ribattuta lo spagnolo si avventò di testa con grinta e irruenza mandando il pallone in rete.

 Brahim Diaz si avventò sul pallone e venne nuovamente murato dall'estremo difensore inglese ma sulla ribattuta lo spagnolo si avventò di testa con grinta e irruenza mandando il pallone in rete

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Colpo di testa | Brahim DíazDove le storie prendono vita. Scoprilo ora