Capitolo 14

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"triste"

Commenta Marcus quando finisco di raccontargli della conversazione con Martinus.

"È la mia vita, che cosa ti aspettavi?"

Dico entrando in classe e prendendo posto, Lucille va alla sua lezione di Matematica avanzata, mentre io e Marcus abbiamo Fisica.

"Però se venissi con noi, magari potresti parlare un po' con Martinus, fargli capire che sei una persona interessante e che hai tutti i requisiti per piacergli"

Annuisco lievemente.

"No, dopo fammi scrivere da Nora, tu proprio non ce la fai a convincermi"

Il prof entra e sale il silenzio, non perché temiamo il prof, anzi, lui è tenero come un panda, ma semplicemente perché Fisica è una di quelle materie che se per sbaglio ti distrai un attimo, non capisci più niente.

Dopo un ora di Fisica ringrazio di essere ancora viva, usciamo dall'aula come se avessimo appena ricevuto un calcio in faccia, storditi come pochi.

"Ora abbiamo la lezione più bella di tutte!"

Esclama Lucille raggiungendoci, io non sono del tutto d'accordo, ora abbiamo ginnastica, ciò significa che ci troveremo in 3 classi in palestra e ogni mese si fa a giro con le classi "per aiutare la socializzazione tra studenti", stronzata! Non funziona, la gente durante ginnastica è più competitiva, al posto che fare amicizia si fa nemici.

Che poi è dal terzo anno che cerco di capire il senso di tutto ciò.
I primi due anni si è al primo piano dell'edificio e si frequentano tutte le lezioni in modo normale, con aule prestabilite, sempre con gli stessi compagni.
Poi dalla terza in poi la scuola si divise in corsi, non classi, i corsi possono essere per principianti o avanzati.
A inizio del terzo anno di fanno dei test che determinano in che tipo di corso debba andare se normale o avanzato, poi eventualmente nel corso dell'anno si può progredire o regredire, in base ai voti e a come ci si sente.
Io per esempio ero capitata nel corso avanzato di Fisica, ma dopo una settimana ho capito che era troppo complicato per me e quindi ho chiesto di essere spostata al corso per principianti.

Però nel momento delle pagelle, veniamo divisi di nuovo in classi, le stesse che avevamo nei primi anni e infatti Lucille ha ipotizzato che per i giri di classi in palestra, vengano prese in considerazione le vecchie sezioni.
In questi anni, l'unica cosa che ho capito, è che questa scuola è complicata e provarla a capire ti complica ancora di più.

Andiamo in palestra passando prima per gli armadietti a prendere il cambio, poi ci dividiamo per andare ai rispettivi spogliatoi, odio cambiarmi davanti ad altre persone, ma ogni volta è una cosa che bisogna fare, a meno che non si voglia puzzare di sudore per il resto della giornata, cosa che non desidero.

"Che classe abbiamo questo mese?"

Mi chiede mentre si toglie la maglietta, io sbircio le ragazze che si stanno cambiando.

"C'è Letizia, quindi abbiamo la C e Patrizia, ma non mi ricordo in che classe fosse"

Dichiaro infilandomi i pantaloncini

"Patty, tu che classe saresti?"

Chiede Lucille litigando con i lacci dei pantaloncini

"G"

Impallidisco, è la classe di Martinus, guardo terrorizzata Lucille che a quanto pare non sa di questa cosa.

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