Radio night

Capitolo 63

Niky pov

Appena suona la campanella di fine giornata corro a casa mia per prepararmi, sto seriamente per avere un appuntamento con Martinus!

Non l'ho nemmeno detto a Marcus, ero troppo agitata.

Mi sono catapultata in doccia e mi sono lavata il più velocemente possibile, penso di non essere mai stata così veloce a lavarmi, mi sono asciugata i capelli, cosa che di solito non faccio mai, ma non volevo notasse che mi ero buttata in doccia solo per l'occasione.

Ispeziono l'armadio e alla fine metto qualcosa di semplice ma carino, non voglio che pensi che mi sono impegnata a sembrare attraente, anche se è così...

Ho messo dei jeans neri con degli strappi sulle ginocchia e un maglioncino corto, mi sono anche truccata, pur qui ho fatto qualcosa di semplice, una linea sottilissima di eyeliner, mascara e una passata di gloss alla fragola.

Mi riempio di profumo e mi guardo allo specchio.

"Dai, ottimo lavoro"

Mi infilo le Vans e aspetto Martinus che dopo circa dieci minuti arriva.

Esco di casa e vado verso la macchina, Martinus scende e mi apre la portiera prima che potessi farlo io.

"Ti prego non arrossire, ti prego"

Dico a me stessa.

"Grazie"

Mi siedo e lui chiude la portiera, mi guardo dallo specchietto, obiettivo fallito, sono completamente rossa, cerco di calmarmi prima che entri in macchina.

"Sei davvero carina"
"Grazie, tu invece sei proprio bello"

Ammetto e mi nascondo la faccia tra le mani, non voglio fargli vedere quanto sono rossa.

"Non ti nascondere, sei davvero bella quando arrossisci"
"Non è vero, sembro un pomodoro"
"Non sottovalutare il fascino dei pomodori"
"Fascino? A me non piacciono sinceramente"

Ridacchio mentre lui mette in modo.

"Dove andiamo?"
"Pensavo di andare a fare un giro al centro commerciale, sai, si può capire molto di una persona dal modo in cui fa shopping"
"Sembra una frase che potrebbe dire Lucille, comunque come mai mi hai chiesto un appuntamento?"
"Volevo essere sicuro della mia scelta"
"Ne hai parlato a Eclisse?"
"Non ancora"
"Io glielo direi"

Lui mi guarda un attimo e poi appena scatta rosso al primo semaforo che incontriamo prende il telefono e scrive a Eclisse.

Quando arriviamo dico di dover andare in bagno e faccio una genialata, disattivo i giga dal telefono della radio e lo connetto all'hotspot del mio, disattivo i giga sul mio e rispondo al messaggio di Martinus così appena riattiverò i giga sul mio il messaggio si invierà automaticamente e Martinus non potrà avere eventuali sospetti.

Chat tra Tinus ed Eclisse

Tinus: hei, volevo dirti che sono su un bivio, nel senso che mi piaci sia tu che Nicole e non so cosa fare, ora sto per uscire con lei per chiarirmi un po' le idee
Io: nessun problema, tanto uscire con lei è come uscire con me, in un modo o nell'altro avrai una avendo pure l'altra

Dopo circa cinque minuti attivo i giga e il messaggio si invia.

"Siete davvero così simili?"

Mi chiede leggendo il messaggio.

"Sì, due gocce d'acqua, siamo la stessa persona"

Ammetto quasi sperando che comprenda.