Capitolo 24

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Niky pov

Il commento di Enrik non mi serviva e mi dispiace tanto, perché ho detto a Martinus che gli avrei dato una chance, ma dopo un'affermazione del genere, non voglio averci nulla a che fare.
Odio la gente c'è parla a sproposito.

"Scusate se lo dico, ma che ne dite di cambiare discorso? Questo non è molto allegro"

Chiede timidamente Martinus.

"Uomo, fai di me ciò che vuoi!"

Commenta la mia coscienza, con mio completo consenso, ringrazio Martinus in silenzio rivolgendogli un sorriso che ricambia.

"Allora, che ne dite piuttosto di fare un gioco così per passare il tempo prima che arrivi la pizza?"

Chiedo alzandomi.

"Giochiamo al gioco dei mimi"

Propone Nora e noi accettiamo.

"Io mi devo assentare, ho del lavoro da sistemare entro fine giornata"

Ci informa mio papà.

"Giochiamo in coppie?"

Propone Marcus accarezzando la spalla di Nora, noi annuiamo.

"Nicole vuoi essere in coppia con me?"

Mi chiede Enrik timidamente.

"No, gioco con mia mamma"

Dico facendola sedere affianco a me, non avrei mai giocato in coppia con mia madre se non per togliermi di dosso Enrik, io e mia mamma non riusciamo a capirci.

"Che ognuno scriva un film e una serie TV in questi due foglietti, piegateli e metteteli qua dentro"

Dico prendendo tre cappelli, poi passo il necessario.

"Perché tre cappelli?"

Chiede mia mamma infilando i suoi foglietto in quello che le ho passato.

"Perché se usassimo un solo cappello ci sarebbe il rischio che a una persona capiti il biglietto del proprio compagno e lì sarebbe facile capire cosa sta mimando il compagno"

Spiego e prendo i nostri foglietti e li tolgo dal nostro cappello, ci metto due presi da Marcus e Nora, due di Enrik e Martinus.

Poi prendo i restanti nei loro cappelli e li scambio per poi aggiungere due a un cappello e due all'altro.

"Bene, pescate solo dal vostro cappello, chi inizia?"
"I proprietari di casa"

Annuisco e faccio segno a mia mamma di pescare e lei si posiziona pronta, annuisce e inizia il suo gioco altra 3 dita

"Tre parole"

Annuisce

"Prima parola"

Dico dopo che ha alzato l'indice destro, in risposta alza un dito della mano sinistra e tre della destra

"Quattro?"

Chiedo confusa dal componimento delle dita, lei scuote la testa.

"Tredici?"

Annuisce e poi mi fa il segno del due e si porta le mani alla testa, facendo una faccia strana, come se fosse in bagno e si stesse sforzando di cagare.

"Cagare?"

I miei amici scoppiano a ridere e mia madre scuote la testa e si punta un dito al cervello per poi fare la faccia di chi ha capito qualcosa.

"Pensare?"

Mia mamma ondeggia per farmi capire che ci sono vicina, un sinonimo di pensare?

"Ragionare?"

Annuisce ma mi fa segno che non è proprio quello.

"13 ragiona..."

Ripeto a bassa voce e capisco.

"13 reasons why?"
"Sì!"

Conclude mia mamma dandomi il cinque.

"Sei brava a capire, vediamo se indovini anche il mio"

Mi sussurra Martinus alzandosi per mettere in pratica il suo bigliettino.

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