Radio night

Capitolo 12

Corriamo alla nostra aula sperando che il prof sia in ritardo, ma abbiamo come sempre sfortuna.

"Siete in ritardo"

Afferma appena entriamo in totale silenzio per non disturbare.

"Ci scusi, abbiamo perso la cognizione del tempo"

Dico sedendomi al mio posto al primo banco, affiancata dai miei migliori amici, postazione guadagnata dall'odio del prof che ha detto di volerci tenere d'occhio.

"Allora, iniziamo, a che punto eravamo rimasti?"

Chiede a Marlene, la sua studentessa preferita, per quanto finga di non avere preferenze.

"Stava spiegando l'inizio della seconda guerra mondiale, ma la scorsa lezione ha detto che avrebbe interrogato"

Annuncia lei col sorriso e io istintivamente arpiono le cosce dei miei amici con le unghie in cerca di aiuto, non ho studiato nulla di geografia e tanto meno di storia e non me la caverei con le minime conoscenze che ho ora.

Io e i miei migliori amici rimaniamo in mobili fissando un punto a caso davanti a noi, nella speranza che il prof non ci chiami.

"Allora, oggi interrogo M..."

Il prof viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta, guardo i miei amici con un po' di sollievo, sperando che chiunque sia porti via almeno metà del tempo della lezione.

"Avanti"

Inizio a pregare in tutte le lingue che conosco, fino a quando vedo Dio entrare in classe, il prof lo guarda con un lieve stupore, poi saetta lo sguardo su Marcus.

"Lei è?"
"Salve, Martinus Gunnarsen, ho appena fatto cambio di corso, ho il documento per entrare nel suo"

Dice Martinus con tranquillità, io vorrei urlargli che è ancora in tempo per scappare, ma mi trattengo ricordandomi che il prof vuole interrogare.

"Bene, me la porti e si trovi un posto dove sedersi, spero tanto lei non sia come suo fratello"

Martinus appoggia le sue cose in un banco in prima fila e guarda il prof con uno sguardo interrogativo.

"Anzi, vediamo se siete gemelli pure in conoscenza? Entrambi interrogati"

Marcus saetta lo sguardo sulla sua coscia e solo ora ricordo di avere ancora le mani strette alle gambe dei miei amici, li mollo e mi siedo composta mentre Marcus si alza per andarsi a mettere affianco alla cartina del mondo, Martinus lo raggiunge.

Darei tutti i miei risparmi per sapere cosa sta pensando Martinus in questo momento, molto probabilmente sta bestemmiando contro il prof in tutte le lingue che conosce, io lo farei se un prof che conosco da due minuti mi interrogasse così dal nulla.

Il prof inizia a fare domande e i due gemelli rispondono tranquillamente, Marcus è bravo nella sua materia, ma il prof non lo sopporta, è come se odiasse il fatto che se la cava senza problemi e anche Martinus sembra molto bravo in questa materia.

"Prof, non è così! La Germania non attaccò la Polonia"

Si intromette Marlene senza nemmeno alzare la mano, perlopiù sbagliando.

"Marcus, se continui così sarò costretto a metterti il debito nella mia materia"

Afferma il prof e io alzo la mano, ok che non ho studiato, ma una base di storia la so anch'io e sono sicura che il prof stia approfittando della sua posizione.

"No Munnay, non ti mando in bagno"

Mi liquida senza nemmeno darmi retta.