Capitolo 13

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"In realtà volevo dire che Marlene ha sbagliato"

Nella classe i miei compagni iniziano a bisbigliare, li capisco, so di starmi cacciando nei guai.

"Come scusa?!"

Chiede indignata lei.

"La Germania attaccò la Polonia nel 1939, è letteralmente ciò che diede inizio alla guerra"
"Ne è sicura signorina Munnay?"

Mi squadra il prof con aria di sfida.

"Mai stata più sicura di così, se non mi crede ci sarà scritto sicuramente sul libro"

Dico cercando rinforzo in prove tangibili.

"Va bene, controlliamo"

Sfoglia il libro e si ferma a leggere.

"A quanto pare lei e Gunnarsen avete ragione, Marlene, attenta a non confonderti, Munnay ti meriti un +"

È il mio secondo + dall'inizio dell'anno, se riuscissi ad arrivare a 10, il prof mi metterebbe un 10 come voto orale, ma la vedo lontana come opportunità.

Sorrido a Marcus che si sta asciugando le mani sudate sui pantaloni.

La lezione finisce, io e i miei amici ci fiondiamo fuori dall'aula.

"Marcus!"

Lo chiama Marlene che ha palesemente una cotta per lui dal primo anno.

"Sì?"

Chiede lui tranquillo, io al posto suo sarei incazzata, se non fosse stato per il mio momento di intelligenza lui avrebbe avuto un voto differente da quello che ha ottenuto.

"Scusami per prima, ho avuto un lapsus"
"Marli, posso darti un consiglio?"

Le dico mettendomi tra lei e Marcus, sono una persona territoriale e i miei amici sono diamanti per me, inestimabili.

"La prossima volta se non sei sicura di qualcosa, invece che mettere a rischio altre persone, prima assicurati che ciò che dici è corretto"

Dico risoluta e lei guarda Marcus con dispiacere.

"Va bene, scusatemi"

Si allontana.

"Non sei stata un po' troppo dura con lei?"
"Non abbastanza, vorrei sapere cosa ne penserebbe Nora"

Dico mettendo in mezzo la sua fidanzata che so che sarebbe d'accordo con me.

"Nora non è gelosa come te"
"Questo è vero, ma perché sa che ci sono già io che ti faccio da guardia del corpo e quindi lei può stare tranquilla"

Andiamo agli armadietti per il cambio dei libri.

"A proposito di Nora, pensavamo di andare a fare una gita con la compagnia, vi unite a noi?"
"Quando?"
"Ne stavamo pensando qualche giorno fa"
"No, intendo, quando volete fare sta gita?"
"Questo weekend, dato che c'è bel tempo, pensavamo di andare al lago a fare il bagno"
"Bell'idea, ci sto"

Quando si tratta di nuotare io sono sempre d'accordo

"Ci saranno anche Martinus ed Enrik"
"Brutta idea, non ci sto più"

Dico chiudendo l'armadietto e andando a prendermi un caffè alle macchinette.

"Perché? Cosa vorrai che possa fare Enrik, anche se ti dovesse vedere in costume"
"Ma a me non interessa di Enrik, è Martinus, non mi sentirei a mio agio a sapermi mezza nuda davanti a lui, per quanto non mi calcolerà mai"
"Ho capito, chiederò a Nora di convincerti"

Marcus sa che Nora ha le chiavi per il mio cuore, mi convincerebbe pure a buttarmi in un vulcano se volesse.

"A proposito, di cosa avete parlato prima tu e Martinus?"

Chiede Lucille ricordandomi che non ho ancora detto nulla della conversazione di prima con Martinus, mentre ci avviciniamo all'aula racconto di ciò di cui abbiamo parlato.

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