"Ciao..."
Dice imbarazzanto lo stronzo.
"Dici a me?"
Gli chiedo tra l'aggressiva e il confusa.
"Sì, volevo scusarmi per prima, Martinus mi ha fatto ragionare, forse sono stato un po' stronzo nei tuoi confronti"
"Un po'"Rispondo ancora irritata.
"Senti, facciamo così, ti offro qualcosa dalla macchinette in segno di pace, d'accordo? Che vorresti?"
"Caffè, grazie"Diciamo in coro io, Marcus e Lucille, mi trattengo dal ridere, a quanto pare sono parecchio prevedibile.
"Ti piace il caffè?"
Mi chiede sorridendo, a me viene da ridere perché ho letteralmente due bicchierini del caffè vuoti in mano.
"No, lo schifo"
Dico ironica
"Allora perché lo vuoi"
"Ero ironica, amo il caffè"Marcus gira il suo telefono mostrando una foto di me che bacio la confezione da 100 capsule di caffè.
"Metti via quel obbrobrio"
Gli dico confiscandogli il telefono
"Dammi qua, sei pure venuta bene in quella foto"
"Sì, come no"Lo stronzo mi passa il caffè e io bisbiglio un ringraziamento.
"Tu quindi sei Nicole"
"Perspicace"
"Sei carina"
"Ma non so spiegare"Se doveste mai cercare il significato di "rancorosa" sappiate che come spiegazione troverete una mia foto.
"Senti, possiamo fare finta non sia successo nulla?"
Mi chiede e io lo guardo fisso negli occhi finché non li abbassa, abbozzo un sorriso.
"Ok"
Svuoto pure il terzo caffè, oggi siamo già a 8, forse dovrei darci un taglio, almeno per oggi.
"Ti va di uscire un giorno di questi?"
Mi chiede imbarazzanto diventando rosso come un peperone
"Suppongo non sia per delle ripetizioni"
Rispondo pungente.
"Non ti preoccupare, ora fa la stronza perché la cosa è fresca, ma già tra qualche ora non ti rinfaccerà più nulla"
Guardo male Marcus che mi risponde con un sorrisone a 32 denti.
"Allora, ti va?"
"Ok"Rispondo giusto per mettere fine alla conversazione.
"Questo è il mio numero, scrivimi"
Mi dà il suo numero e io lo metto in tasca per poi andare al mio armadietto a cambiare libri.
Le altre due lezioni sono da sola in corso, passo queste ore pensando al fatto che se il migliore amico di Martinus mi ha chiesto di uscire con lui, significa che non piaccio e non piacerò mai a Martinus, questa cosa mi desola tantissimo, ma voglio pensare positivo, non ho mai dato per scontato potesse in qualche modo essere interessato a me, basterà non pensare più a lui, ma non è propriamente semplice, soprattutto quando il tuo migliore amico è la sua copia sputata, nei esclusi.
Esco da scuola come al solito e quando sono al parcheggio mi fermo aspettando che escano anche i gemelli Gunnarsen, fanno qualche passo davanti a me e io li seguo.
"Seguitemi"
Li accompagno alla macchina dove c'è mio padre ad aspettare.
"Papà, non siamo soli"
Lo avverto salendo così da evitare che partisse subito mollando Marcus e Martinus lì.
Mio padre si gira e guarda i due ospiti.
"Oh, ciao Marcus, tu invece devi essere sul fratello gemello, Nicole ha accennato al fatto che Marcus avesse un gemello, ma vedere che esiste rassicura, stavamo iniziando a pensare che l'insonnia le giocasse cattivi scherzi"
Guardo male mio padre mentre connetto il telefono alla macchina, un'altra delle motivazioni per cui aprire una propria stazione radio è che sei tu a scegliere le canzoni da mettere.
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Radio night
FanficAvete mai avuto idee strane durante una notte passata in bianco? Io sì e ho deciso di aprire una mia stazione radio notturna